Nel centro della tua malinconia mi muovo sicura d'essere dove volevo essere. Non temo i tuoi picchi di silenzio anche quando in essi emerge burrascoso un malessere intenso imbevuto nella pessima idea che hai di te stesso e del mondo. Nonostante tutto resti sempre la miglior tempesta nel mio bicchiere e riesco a sopportare, lontananza e assenza perché ho sempre la speranza che tutto possa essere migliore di adesso.
Ovunque tu vada speri come me in una luce che sia calore oltre che riverbero di trasparente umanità e questo fa di te il differente simbolo che salvo tra tutti i segni lasciati sul muro del disincanto. A te mi rivolgo sapendo che posso porre fine alla mia affannosa ricerca, insieme possiamo sciogliere quel nodo che un tempo abbiamo messo sul filo immaginario legato al nostro mignolo.
Con te scopro la meraviglia nell'atmosfera inesplorata fino ad ora di un sentimento che crea una magia di pensiero capace di anticipare il tuo e il mio sentire. Percepisco il tuo stato interiore che arriva a me come una scossa sommessa ad allarmare l'anima e so che di notte mi cerchi e mi pensi e sei tu che mi chiami anche mentre dormo e mi scuoti per chiedermi dove sono. E so che mi pensi da lontano perché in momenti confusi, agitati e turbolenti dei giorni che vivo tu mi rimbalzi dentro all'improvviso obbligandomi ad un pensiero che segue il tuo richiamo. Ovunque sono mi fermo e ti cerco perché tu vuoi questo, vuoi me. In successioni alternate ci scopriamo compatibili e perfettamente incastrati nei fili di sensazioni comuni.
Questo so di te immergendomi appieno nelle tue pause buie tra le virgole e le annotazioni di pensiero lasciate distrattamente ai margini di un discorso che mi cattura. Ciò che mi innamora è il burbero orso che è in te, in letargo da un secolo almeno perché è stanco di urlare al silenzio un nome che non conosce ma che sa appartenere a qualcuno capace di scatenare una bufera ai confini dell'impossibile.
Adesso tu sai che ci sono
e che sono legata a te
da sempre e in te voglio essere una tempesta tutta da vivere.