14. SFOGHI NOTTURNI

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Do la mia lettera ad Emma e sono un po' in imbarazzo.
Lei inizia a leggere, arrossisce e si ferma.
"No no, queste le leggo dopo."
Lo so che ti prende un colpo al cuore leggendo quelle mie parole, lo so Mimma.
"Tutto molto buono. Hai cucinato tutto tu?"
"E certo. Vedete qualcun altro nelle vicinanze?"
"Vabbè qualche catering avrá portato tutta sta bontà."
"Ma quanto sei idiota, Mattia?"

Ci mettiamo sull'enorme divano che si trova nel soggiorno altrettanto grande e guardiamo un po' di tv.
Io mi siedo vicino ad Emma.
"Sto sempre vicino a te." Dico con sorriso sghembo.
"La mia tortura."
Tra risate e chiacchiere purtroppo arriva il momento di tornare in casetta e Emma ci riaccompagna.
"Vuoi dormire qui?"
"No raga, stasera torno a casa."
"Mi avrebbe fatto piacere." Dico sinceramente.
"Sarà per la prossima volta."

Mentre sono a letto penso che a breve ci sarà la seconda puntata.
Ho un po' d'ansia sinceramente, ma non posso dirlo ad Emma.. é giá piena di paure anche lei!
Ma le ho promesso che torneremo tutti e cosi sarà.
"Cri, te ricordi quella situazione che t'ho raccontato l'altro giorno?"
"Si."
"Secondo te cosa dovrei fare?"
"Io non sono nessuno per dirti cosa fare."
"Se te lo sto a chiedè significa che sei qualcuno no?"
"Senti Matti, te lo dico sinceramente... se ormai non senti più quello che provavi prima per ovvi motivi, allora lascia perdere. La fai stare solo male cosi."
"Lo so Cri, peró un po' mi dispiace. Negli ultimi anni mi é stata vicino nelle situazioni difficili."
"È ovvio Mattia. Era la tua ragazza. Ma ci saranno ancora situazioni difficili e ci sarà ancora un'altra persona al tuo fianco e cosa farai se un giorno non sentirai più niente? Le starai vicino perché c'è sempre stata?
Non funziona cosi Mattia.. non possiamo illudere le persone se non proviamo più gli stessi sentimenti. L'importante é parlarne, chiarire.
Certo, non si nega che rimarrà male da questa tua affermazione, probabilmente ti odierà. Ma pian piano tutto passa."
"Sei un fratello, Cri."

Nuovo giorno.
Nuove prove.
Oggi ci hanno avvisato che proveremo con i prof perchè la coach non può venire. Chissá cosa le sarà successo, non é mai stata assente in tutto questo tempo.

Dopo aver pranzato il mio pensiero va ancora a lei: cosa stará facendo? Perché non è venuta?
Cerco di non pensarci e vado ad allenarmi insieme a Cristian.
La giornata passa, per fortuna e di Emma continua a non esserci traccia.

Il giorno dopo arriva, un po' giù di morale però..
"Ciao Coach, come va?"
"Tutto bene grazie. Ieri sono stata poco bene, avrò fatto indigestione."
Mente.
Lo leggo dai suoi occhi che mente.
Cosa ti è successo Emma?
"Dai Mattia, dai Vale. Andiamo a provare."
Il tragitto casetta-sala prove prosegue senza fiatare fin quando non mi avvicino.
"É tutto okay?"
"Si, grazie del pensiero."
Non insisto e andiamo a provare.
"Cosa mi canti Mattia?"

"Dai Mí, perchè non resti a dormire da noi?"
"Ma ci tenete proprio tanto che io stia qui?"
"Certo."
"Vabbe dai. Però questa volta dormo sul divano. Non voglio crearvi troppi problemi."
"No, continuerai a dormire nel mio letto e mettitelo in testa che qui non crei nessun problema."
Sorride.
"Ohh, eccolo un sorriso oggi. Meglio tardi che mai."
Lei ha capito che so che non sta bene.
Prende il mio pigiama e va in bagno.
Anche con i vestiti di 3 taglie piu grandi è sempre bella.
"Sei bellissima." Le dico all'orecchio.
Mi guarda, sorride e non dice niente.

durante la notte mi sveglio, tappa fissa ormai e esco fuori in giardino.
L'aria fresca mi arriva dritta nei polmoni e continuo a pensare ad Emma e al suo umore oggi.
Sarà di sicuro per quel suo fidanzato: Fabio Borriello.
"Stavolta sei tu a pensare me."
Sobbalzo sentendo quella voce dal nulla.
"Indovinato."
"Che fai qui?"
"Te l'ho detto: ti pensavo. Come mai oggi eri di cattivo umore?"
"Non ero di cattivo umore."
"Dai Emma, ti si leggeva negli occhi che non stavi bene."
"Ma no. Solite discussioni con il mio fidanzato."
"Che succede?"
"Non penso ti interessi."
"Una persona qualche giorno fa mi disse: se te l'ho chiesto, significa che mi interessa, no?"
"Persona saggia."
Sorride.
"Forza, dimmi."
"Dice che ultimamente ho poco tempo per lui e passo tutta la giornata qui in casetta. Ma sai qual'é il problema? Che prima di entrare qui abbiamo fatto una lunga chiacchierata prima che io accettassi.
Abbiamo valutato i pro e i contro e adesso mi viene a dire queste cose? Ti sembra normale?
Era già da un po' che io e Fabio non andavamo d'accordo e penso proprio che siamo arrivati ad un punto di non ritorno.
Erano ormai giorni che non si faceva sentire. L'ultima volta che ci eravamo parlati la telefonata é finita con un Vaffanculo."
Ride.
"Ieri invece mi ha richiamata e mi ha detto che ormai le cose tra me e lui non vanno più bene. Io gli ho detto comunque che dovremmo parlarne da persone adulte quali siamo prima di mettere un punto.
Non possiamo chiudere per telefono."
"No vabbe c'hai ragione."
"Vabbe. Te invece come va?"
"Ma guarda penso che è arrivato il momento di dirle la verità. Mica possiamo continuare in eterno cosi?"
"Cosa pensi di fare?"
"Appena posso ci incontriamo e vediamo un po' come va.
Questo programma mi ha fatto capire tanto e, sembra brutto da dire, ma stando lontano da lei ho capito anche che ormai faceva solo parte di abitudine."
"Vabbe dai, stiamo messi bene."
" ai voja."
"Comunque il tuo letto é comodo."
"Se dormissi con te sarebbe ancora più comodo."
Dico accennando un sorriso e scherzando. Ma tanto uno scherzo non è.
"Cretino."
"Vabbe nel frattempo so stato l'unico ad offrirti il mio letto."
"Ma se li hai aggrediti quando volevano darmi un altro pigiama."
"Pigiama si. Ma nessuno ti ha offerto un letto."
"E questo é vero."
"Come ti senti?"
"Dopo aver parlato sto molto meglio. Però ho ancora un po' d'ansia per la puntata di sabato."
"Mi pare io ti abbia detto che torneremo tutti insieme o sbaglio? Si, mi sa proprio di si. Quindi fidati e non ti preoccupare. Stiamo andando alla grande nelle prove. Daje vié qua, fatte abbracciá."
Allargo le braccia.
Lei esita per qualche secondo.
Poi arriva e la stringo forte.
"Te voglio bene, Mì."

Baciami, Finalmente.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora