Caccia tra i boschi

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La luce del sole filtra fra i rami degli alberi,le foglie cadono lente,è autunno,un bellissimo autunno;ogni albero assume un colore diverso da tutti gli altri,unico.
Corro fra i rami,il sottobosco umido bagna le mie zampe, sento l'erba umida schiacciata da esse.
Ora mi trovo davanti a una radura,un laghetto sta nel suo mezzo,uno strano odore la circonda,infatti degli occhi spuntano dall'altro lato di essa,sono gialli,in contrasto con il suo pelo nero.
È un lupo di grandi dimensioni,ora riesco a vederlo bene,si è avvicinato a me.
È veramente bello,il suo pelo nero risplende alla luce del sole.
L'aria fresca d'autunno accarezza il mio pelo bianco,mi avvicino anch'io,qualcosa mi attrae verso di lui,non ho paura e non dovrei averne,sono più grande di lui e il mio pelo bianco sta a indicare che sono un alpha,beh...non ancora.
Appena vede che mi avvicino lui indietreggia,credo che non sia per paura ma per rispetto verso di me.
Non è del branco ne sono sicura,non l'ho mai visto prima.
Un odore arriva al mio naso,lancio un occhiata d'intesa all'altro e partiamo a correre dietro alla nostra preda...
Un coniglio scappa da noi,il suo odore arriva dritto ai nostri nasi,non può sfuggirci.
Il mio compagno è veloce,lo ammetto,ma mai quanto me. È un ottimo cacciatore, corre senza mai stancarsi,non si direbbe dall'aspetto ma credo che sia un futuro alpha o almeno, è stato addestrato secondo questi canoni,ne sono certa.
Corriamo assieme da ore,la preda è vicina,la traccia ora è fresca e lo pregusto già tra le mie zanne. Lui si ferma,vedo il coniglio solo ora,e lo faccio anche io;non si è accorto della nostra presenza,tanto meglio!
Ci avviciniamo piano alla nostra preda,quando con un balzo inizia a correre,deve essersi accorto di noi. Senza dircelo due volte,partiamo all'inseguimento.
Dopo una buona mezz'ora la preda è tra le mie zanne,il sangue caldo mi cola dalla bocca quando,il mio compagno,mi strappa metà della preda dalle mie fauci.

Ormai è buio quando torno dal branco.
Avevo lasciato il lupo nero, senza saperne neache il nome,nella radura dove ci eravamo visti la prima volta.
Mi ritrasformo nella mia forma umana ed entro in casa,mio padre mi lancia un'occhiata:"Già!Mi ero dimenticata di essere in ritardo",il suo sguardo si addolcisce,"Già!Mi ero dimenticata anche di questo. Da quando mancava solo un anno dalla data da diventare alpha posso restare fuori ad allenarmi fino a tardi.
Non mangio nemmeno,vado direttamente a letto,sono stanca,stanchissima.

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