Let me wild

Qui finirà

Spero che con questo capitolo supereremo le 1000 letture!Tutto grazie a voi ovviamente!Ecco il capitolo tanto atteso ...vi lascio alla vostra lettura!Non uccidetemi,grazie

«No»

«Perché?»

«Non voglio che tu stia con me solo perché ne sei costretta. Non sono un oggetto»

«Lo so»

«Tu mi piaci veramente,Taylor,ma io no»

Non so perché lo sto per fare,non trovo una spiegazione nemmeno io ma so che devo farlo.

Mi alzo in piedi,mi avvicino a lui e lo guardo negli occhi,sono davvero belli non lo avevo notato prima,tutto il mondo sembra fermarsi,se non noi,le mie labbra si posano sulle sue,a quel tocco tutta l'agitazione svanisce e mi lascio trasportare da lui,che ricambia subito.
Lui si stacca e mi rendo conto che avrei voluto stare così per sempre.
Mi guarda negli occhi ansimando.

«Sei bellissima » mi sussurra in un orecchio.
Un brivido mi percorre tutta la schiena,non mi ero mai sentita così....bene.

Una mano mi prende da dietro la nuca e mi spinge di nuovo verso le sue labbra.

Niente sembrava più esistere,solo io e lui.

Il bacio di prima o quel che era non assomiglia nemmeno lontanamente a quello di adesso. Non posso descrivere nemmeno lontanamente a parole le sensazioni che percorrono il mio corpo, un insieme di brividi,felicità e...qualcos'altro.

Si stacca lentamente da me,sta piovendo ancora ed è tutto bagnato,i miei capelli sgocciolano,credo di essere orribile in questo momento:bagnata fradicia, spettinata,senza trucco ma lui è bello comunque.

Si allontana da me velocemente,come se stesse correndo via da qualcuno.

«Devo andare»

Credo che stia piangendo ma non posso dirlo con certezza.

«Dove vai?»

« Non dovevo farlo! Capisci?! Tu non volevi,ti ho praticamente costretta!»

«Lo sai che non è così!Io faccio le cose perché voglio farle nessuno mi dice cosa devo e cosa non devo fare,non sono più una bambina»

«Non capisci...»

«Cosa dovrei capire?»

«Non sono quello che credi. Stammi lontana! Ti farò solo del male »

« E mio padre?»

«Glielo dirò io»

Passa una mano sui suoi capelli neri,si volta di schiena e corre via da me.
Perché? Perché devo sbagliare sempre tutto?Perché non riesco a non far stare male qualcuno?

Mi avvio verso casa,delusa ancora una volta.
Cosa ho di sbagliato?
Non posso fare a meno di continuare a chiedermelo,faccio male sempre a tutti...

«Hey,Taylor»

«Che c'è?»domando secca.

«Bella giornata oggi,eh?»

«Non chiederemelo nemmeno,Misey. Comunque che cosa è successo?»

«Tuo padre ti vuole»

«Cosa ha ora?»

«Non lo so,ti vuole vedere urgentemente»

Non ho voglia di vederlo,non ho voglia di vedere nessuno veramente.

«Mi accomagni?»

«Certo,come se non avessi altro da fare!»

Lo fulmino con un'occhiata e lui è costretto a seguirmi.

~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~

Entro nella stanza,Blake è seduto sulla destra,sembra stravolto,gli occhi iniettati di sangue;dietro alla scrivania mio padre mi invita a sedermi con un gesto della mano.

«Taylor,so tutto.»

Guardo negli occhi Blake,mi guarda con tristezza e...quasi desiderio.
Perché si è comportato così prima?

«Si,è stato lui a dirmelo. Tu puoi andare,ora»

Blake si alza dalla sedia dove si era abbandonato ai suoi pensieri ed esce dalla stanza.

«Padre,io non volevo»

«Lo s...»

«No,no!Perché?»dico tra i singhiozzi « Non esiste una persona che riesce a starmi accanto senza essere distrutta da me!Perché?»

Sono caduta nell'abisso,mi lascio andare,le lacrime che mi ero tenuta dentro dalla morte della mamma scendono calde sulle mie guance,il mio respiro affannato,fatico a respirare ma non mi importa,vorrei morire e lasciare a questo mondo il dolore che sto provando.

«Figlia,la morte di tua madre non è colpa tua,lo sai benissimo,non puoi continuare a darti la colpa ingiustamente»

«Mia madre è morta per colpa mia »

Esco di corsa da casa, mio padre non riesce a fermarmi.

Mi inoltro nel bosco,sono stanca di questa vita,so che mi porterò questo peso fino alla morte quindi facciamolo in fretta,così potrò tornare da lei il prima possibile e rivederla di nuovo.

Ecco,di nuovo questa radura,qui quindi finirà la mia vita...