Let me wild

Ti presento Alex e... mio padre

<<Lo sa come erano gli accordi! Lo sa benissimo! Deve andarsene!>>

<<Io non devo andarmene da nessuna parte, figlio.>>

<<Se ne vada! Subito!>>

<<Ti dimentichi che sono io ad aver tenuto in piedi il tuo nuovo branco in questi ultimi due mesi.>>

<<E adesso deve andarsene, dimentica padre?>>

<<Non hai ancora capito perché sono ancora qui?>>

<<No e non m'interessa>>

<<Voglio vederla>>

<<Lei?!? Te lo sogni?>>

<<Oh, il mio lupetto si arrabbia?? Non mi dai più del lei, eh?>>

<<Non sei più nessuno per me>>

<<Voglio conoscerla, poi me ne andrò. Organizzerai una festa per stasera, come è nostra usanza d'altronde, per presentare la tua compagna, no? Sappi che ci sarò anche io >>

Questa me la paga...

Non é nemmeno degno di guardarla.

Vado verso il pozzo e la vedo...
Bellissima come sempre, l'aria le scompiglia i capelli mentre cammina verso di me.

《Hey...Tutto bene?》

《Si,si stai tranquilla...Ti spiegheró tutto. Ho solo bisogno di tempo.
Alex? Vieni. Devi parlare anche a te》

Attraversiamo tutto il villaggio ed li faccio entrare a casa: edificio in legno tutto intagliato da artigiani del paese.

《Accomodatevi pure...
Allora...Alexander sa giá tutta la storia. Tu no ma te la racconteró piú tardi,adesso non abbiamo molto tempo》

《Cosa è successo?》mi domanda impaziente Alex.

《Mio padre...è tornato.
Questa sera pretende di conoscerti,》dico guardando lei,《ci sará una specie di festa per presentarti al branco...》

《Sì, lo so. Anche nel nostro branco si usa fare e allora?》

《Tu non lo conosci!》 dico alzandomi di scatto.
Urlandole contro senza un motivo apparente.

《Senti.Non hai nessun diritto di trattarmi cosí. Se non hai voglia di presentarmi al tuo branco, okay...va benissimo così. Me ne vado》

Che cazzo ho fatto?

《No. Ferma... Scusami. Non è colpa tua.》

《Dimmi cosa succede.》

《Adesso... Siediti,ti prego》

《Alex vai ad avvisare tutti i licantropi. Organizza velocemente, informa i cuochi e le cacciatrici. Grazie Al.》

Esce dalla stanza, mi alzo e le progo la mano:《Vieni in camera con me. Seguimi.》

Passiamo i corridoi e saliamo al 1°piano, infondo all'ultimo corridoio apro la porta ed entriamo.

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È una stanza davvero enorme come tutto l'edificio d'altronde.
Il fuco acceso denteo un camino che illumina la stanza...Qui fa freddo anche d'estate...

Mi invita a sdraiarmi nel letto,anche lui fa lo stesso.

Ci guardiamo negli occhi...i suoi sono freddi,non tradiscono alcun sentimento...

《 Che cosa succede? 》gli sussurro nelle labbra.

《Beh...Non è corta come storia.
Cercherò di farla breve.
Mio padre e mia madre hanno avuto 3 figli, loro due erano a capo del tuo branco...Sì,esatto hai capito bene. Il branco più importante d'Alaska.
Tuo padre e tua madre se ne erano andati lontano da qui: eri nata tu. Dicevano che eri in pericolo ma soprattutto il branco e sarebbe stato meglio andarsene per qualche tempo,fino a ché non avresti imparato a controllare i tuoi poteri Alpha...
Ma non è stato cosí...》

《Io? Perchè? Non capisco... Io non sono pericolosa!》

《Taylor! Taylor, tranquilla...
Posso andare avanti?》

《S-sì...》

《Tua madre si ammaló e fu costretta a tornare e quindi anche tuo padre assieme a te.
Mio padre non voleva lasciare il ruolo di Alpha, preso dal potere scomunicò la tua famiglia.

Non era sicuro per te stare lì...》

《E cosa accadde dopo?》

《Mia madre morì e mio padre era ormai irrecuperabile...Fu allontanato dal branco.
Di come morì mia madre non so nulla, si narra solamente che una furia bianca si abbattè sul villaggio e morirono molti licantropi.》

《Com'è possibile?! Non puó essere...》

Le lacrime scendono dai miei occhi...

Quella "cosa" ero io...

Spazio autrice:

Heyla! Non mi scuso nemmeno so che non mi perdonereste mai ma scusate♥
Mi si è rotto il cellulare e durante questo periodo
qualcuno ha hackerato il profilo, impedendomi d'entrare e continuare le storie▼
(Vi ricordo di passare a leggere quella nuova)
Scusate moltissimo da adesso aggiorno tutte e due!