Mi resta lei

335 29 0
                                    

Ciao a tutti,
Volevo dirvi che ho cambiato il titolo del capitolo "gli esiliati" e tutte la parola «esiliati»perché mi sono accorta che già una persona prima di me l'ha usata per lo stesso scopo. Mi scuso molto,l'ho fatto inconsapevolmente,non volevo copiare nessuno.

Jake Wolf's Pov.

Sento un ululato provenire da lontano,lo riconosco è Taylor, ha bisogno di aiuto.
«Gres,Lya,Ashley,Rey muovetevi,qui!
Taylor ha bisogno di aiuto!» sbraito io per tutto il campo,«Qualcosa non va signore?»
«Rey! Ti avevo ordinato di starle accanto! Taylor sarà alpha fra poco non possiamo permetterci di lasciarla in pericolo!» ma perché non fanno mai quello che dico?!
Il compito del beta è proteggere l'alpha e allora perché non lo ha fatto?!?
«Muovetevi,chi c'è bene chi non c'è verrà rimosso dal ruolo di beta!» essere privati d proprio titolo che si a alpha o beta è una vergogna non solo per l'interessato ma anche per l'intera famiglia.
«Credo di essere stato abbastanza chiaro!»
Inizio a correre verso il punto da dove mi è sembrato che provenisse l'ululato,non m'importa se dietro di me non c'è nessuno per aiutarmi,io devo salvarla,anche se saranno più di 10 non m'interessa li batterò uno per uno pur di portarla in salvo.

Corro,corro,non ho mai corso così tranne per...sua madre e non sono riuscito a salvarla.
Questi pensieri mi tormentano giorno e notte,non poterla salvare e proteggere come era successo per Kate.
Quel nome mi rimbomba nelle orecchie e nella testa giorno e notte,non ho mai pace.
Devo salvarla a tutti i costi,non posso permettere di perdere anche lei.
Continuo a correre finché non la vedo sdraiata a terra sanguinante,stesa vicino a altri 3 lupi,mi avvicino...ho tanta paura...ho paura che sia...morta.
Ha una ferita alla gola,esce molto sangue.
Mia avvicino ancora,è uno spettacolo orribile vedere così la mia piccola.
È ancora viva,respira a stento:«Muovetevi! È ancora viva!»mi guardano come se fossi impazzito,come se per lei non ci fosse alcuna possibilità!
«Ho detto muoversi!»
Ci trasformiamo in forma umana la solleviamo
Non riesco a vederla così,a metà strada,devo lasciarla agli altri,non riesco a resistere nel vederla ridotta così,il suo sangue caldo mi colava nella spalla e non ho potuto resistere più di così.

Respira ancora quando arriviamo al villaggio,le sue condizioni sono gravissime,non so se...se si risveglierà.
«Chiamate Dels e Lelia!»
La appoggiamo sul letto della sua camera,è così bella,i capelli le cadono sulla fronte,
sembra che stia soltanto dormendo...
Una mano si posa sulla mia spalla, è Leila
«Le chiediamo di uscire per favore », mi alzo ed esco lasciando da sola la mia piccola.

Sono passate già ore,è veramente tardi,guardando fuori dalla finestra si vedono le stelle,lei le adora così tanto.
Il rumore della porta che si apre,poi vedo uscire Dels. Mi alzo di scatto e vado verso di loro:
«Come sta???»chiedo.
«Non lo sappiamo,Leila resterà qui tutta la notte,se non le dispiace »
Sbadiglio,tiro un lungo sospiro:«C'è qualche possibilità?»chiedo.
«Ha perso molto sangue e non ho mai visto una persona più forte di sua figlia ,mi
creda » sembra che lo abbia detto più per compassione,non crede che possa farcela.
Ma lei è forte! Non mi interessa se nessuno lo crede,io so che lei si sveglierà e poi diventerà la più potente alpha dell'Artic,ne sono sicuro.
«Adesso vada a riposarsi,c'è Leila da sua figlia,se ne occuperà lei »
So che non riuscirò a dormire,ma devo sforzarmi,per lei.

È mattina,esco dalla mia stanza quasi correndo,non ho dormito tutta la notte tranne per quello che credo sia stata mezz'ora,per cercare di lenire il dolore.
Senza di lei niente sarebbe come prima,alla mia vita mancherebbe un qualcosa di molto grande.
Sono alla porta della sua stanza,sono uscito cercando di non fare rumore ma si sono svegliati sia mio figlio che Sophie, evidentemente non sono stato molto silenzioso.
Busso alla porta...non risponde nessuno.
Riprovo...sento dei passi dirigersi verso di me dall'interno della stanza.
Mi sistemo un attimo i capelli,sono ancora in pigiama,letteralmente impresentabile ma non mi frega niente,quello che importa è solo lei adesso.
«Buongiorno signore »
«Buongiorno Leila,come sta lei? »
«Meglio,non si è ancora svegliata ma il respiro è più regolare»
«Posso entrare?»
«Si,può entrare»
Ecco,la mia piccola,sdraiata ancora nello stesso punto di ieri quando l'ho lasciata.
Non sembra aver passato una bella notte,ha tutta la fronte sudata.
Mi inginocchio davanti al suo letto,sono stanchissimo ma per lei resteri qui per sempre.
È vero,il suo respiro è più calmo,regolare,come ste stesse soltanto dormendo.

Let me wildDove le storie prendono vita. Scoprilo ora