Lo trovo ai margini del nostro territorio,sta parlando con i suoi beta e suo figlio.
Arrabbiato,mi lancio su di lui.
«Ma sei impazzito? Che fai?» mi domanda ringhiandomi contro.
«Sei stato tu!Lo so!»
«A fare cosa?»
«Lo sai benissimo cosa,non fare il finto tonto con me!»
«Se parli di quell'attacco,no non sono stato io. Perché avrei dovuto? Piuttosto tu,cosa credevi di fare venendo qui? Credi che io non sappia che hai organizzato tutto tu? E adesso dai la colpa a me!»
«Non osare nemmeno dirlo! Io non sono un traditore,al contrario di te!»
«Non metterei mai in pericolo il mio branco per fare un torto a te! Non vali quanto loro! Sono la mia famiglia,e io non la metterei mai in pericolo al contrario di qualcuno »
Nel frattempo i miei beta si sono avvicinati,sentendomi urlare a questi.
«Via dal mio territorio!Non osare più a dire una cosa del genere!Via!»
«Sappi solo una cosa,Jack, tu sei qui a discutere con me mentre il tuo branco ha avuto feriti e morti,io mi sono occupato già dei miei e lo faccio anche ora.
Ecco,mi ha smerdato...
È la verità,non posso negarlo,io ho pensato solo a me stesso e non al mio branco.
I miei beta mi si allontanano e i Redfurios se ne vanno.
Sono uno stupido! Un menfreghista e basta.
Mi giro verso il mio branco che mi guarda,
anche loro con lo stesso sguardo di disprezzo.
«Mi dispiace »sussurro «sono solo un'idiota»
Passo tra la gente e vado verso casa,devo vedere come sta Taylor.
Taylor's Pov.
Avrei voluto godere della sua presenza ancora un po',avrei voluto perdermi in quei bellissimi occhi,avrei voluto sentire ancora il suo calore su di me.
Ma cosa dico??? Manco lo conosco!
Dove sta andando la Taylor aggressiva e distaccata di sempre?
Si,ho la febbre,sto delirando! Non può essere diversamente.
Mi tolgo il mio bellissimo vestito stando attenta a non rovinarlo,indosso il mio pigiama e le mie pantofole calde e mi sdraio sul mio comodo letto.
Guardo le fiamme del camino nella mia stanza,sto ancora pensando a lui! Non ci credo. Il suo bellissimo viso,i suoi occhi che fissavano i miei,nessuno mi aveva mai guardato così.
Qualcuno bussa alla porta.
È mio padre,devo chiedergli un sacco di cose,ero troppo impegnata a pensare a...com'è che si chiama??Perfetto! Mi sono innamorata di uno di cui non so manco il nome!
«Come stai? »
«Meglio» rispondo io impaziente di arrivare al punto,quello che interessa me.
«Cosa c'è?»
«Ah...niente. Piuttosto cosa è successo là fuori?»
«I WhiteBlood hanno attaccato,credo che sia stato l'alpha dei Redfourios a organizzare tutto.»
«Cosa?!»
«Se ne sono andati,ma prima ho fatto uno sbaglio enorme» lo vedo abbassare lo sguardo,come se qualcuno lo stesse sgridando.
«Cosa hai?»
«Ho abbandonato il branco dopo l'attacco, per parlare con Nhon»
Neanche mai sentito nominare questo tipo.
«Chi è Nohn?»
«L'apha dei Redfourios »
Non ci credo!Mio padre ha infranto la regola più importante del branco,non me lo aspettavo da lui.
«Perché?» chiedo delusa da lui.
«Sono solo un vigliacco, un idiota!»
«Mi hai sempre insegnato a non infrangere il regolamento, mettendo il branco davanti alla mia stessa vita e tu adesso,proprio tu, fai questo per tua rabbia personale?!» chiedo arrabbiata.
«Scusami,non volevo deluderti »
«Non è a me che devi chiedere scusa!»
«Lo so» si alza dal letto ed esce dalla stanza.
Forse sono stata troppo dura con lui,ma non ci posso credere!
La mia persona moldello, tutto quello che mi resta. Perché l'ha fatto?
Ok,l'ha preso la rabbia,ma questo è stato esagerato.
Quegli occhi bellissimo...Eh no!Ma cosa mi ha fatto quello!! Non mi riconosco nemmeno più! Ed è passata solo qualche ora! No,no,no questo....tipo non mi rovinerà la vita! Sto facendo un discorso serio e adesso mi ritovo a pensare a un ragazzo che non conosco,come una dodicenne!
Sono arrabbiata con me stessa,non posso,io non sono questa:sono la futura alpha,sono forte,decisa,non sono una rammollita che pensa all'amore!
A togliermi dalla testa questi pensieri è il rumore di una porta che si apre,quando vedo la sua faccia da ebete capisco subito che è mio fratello...
«Come va,sorellina?»
«Non chiamarmi ma i più così!»
«Siamo di buon umore oggi,vedo.»
Lo fulmino con un'occhiata.
«Ti devo parlare...»
«Di cosa?» chiedo curiosa.
«Seriamente,ti piace Alan?»
«Chi è Alan?»
«Non fare la finta tonta con me! Si vede moltissimo vi guardavate negli occhi come se vi conosceste da un secolo!»
Ecco,sono rossa come un peperone!
Alan...questo è il suo nome quindi.
«Che t'imoporta?Anche se fosse dovrei sposarlo ugualmente no?»
«No,non più»
«Cosa vuoi dire?»
«Nhon e papà hanno litigato e il matrimonio non si fa più »
«Cosa? Perché non me lo ha detto?»
«Aveva altre cose per la testa. Mi dispiace Taylor»
Si alza dal mio morbido letto ed esce lasciandomi sola nuovamente.
Non lo so...ho troppe cose per la testa!Non ce la faccio più!Ho bisogno,bisogno.... di staccare un attimo.
Scendo le scale lentamente,cercando di non fare rumore,mio padre non si deve accorgere che sto uscendo,non dopo un giorno che mi sono alzata.
Cammino silenziosamente,sono quasi fuori dalla porta quando davanti a me si piazza mio padre. Ok,adesso sono leggermente nella cacca...
«Dove volevi andare,signorina?»
«V-volevo andare a trovare Vehs?»può andare come risposta,conosci Vehs da quando ero piccola.
«Come se non sapessi che è a caccia a quest'ora »
Ah si vero...
«Dai,vieni con me...»fa per uscire dalla porta,ma lo blocco.
«Dove andiamo?»
«Sorpresa...»
Tira fuori dalla tasca una sorta di fazzoletto che mi lega davanti agli occhi,sento il vento fresca infrangersi sul mio corpo,è una bellissima primavera questa,il ghiaccio inizia a sciogliersi,l'erba inizia a crescere e i fiori germogliano .
Sono molto curiosa di vedere dove mi porterà.
Spazio autrice:
Ciao!
Scusate tantissssssssssssimo,10 giorni di ritardo!
Ho avuto tanto da fare,lo so che non è una scusa ma perdonatemi!❤
Ad alcuni possono sembrare molto pochi ma grazie per le 359 visualizzazioni!
Scusate ancora!
Lasciate un like per favore!❤
STAI LEGGENDO
Let me wild
WerewolfUn Alpha. No, non uno qualsiasi, ma una lupa dal manto bianco, con un compito speciale: riportare la pace tra branchi d'Alaska. Ma poi arriva lui...Blake. Riuscirà lui ad aiutarla a togliere quel fardello che si porta sulle spalle dalla morte della...
