Give me love ~ Luke Hemmings

Capitolo 41

Broken Home.

Aprì i miei occhi stanchi, ero pronta ad affrontare un altra giornata piena d'amore, vomiti, capo giri e ancora amore. Vidi che Luke dormiva ancora, mi alzai velocemente, andai in bagno mi pettinai la testa, lo so non avevo capelli ma dovevo essere sempre perfetta per lui.
Mi lavai la faccia e i denti, mi misi il profumo e volai subito nel letto, mi infilai delicatamente sotto le coperte e misi la testa sulla sua spalla.

Lo guardai dall'alto, e pensai ad alta voce come è mio solito fare.

Quando domani arriverà,sarò da sola,
terrorizzata dalle cose che non conosco.
Quando domani arriverà,domani arriverà
e anche se la strada è lunga guardo verso il cielo.
Mi ritrovo nel oscurità, mi fermo e non scappò.
E canto da sola, canto da sola.
Ho bisogno di calmarmi mi guardo intorno e vedo una vita dolce.
Di notte è buio ma tu sei la mia torcia
Tu mi porti, mi porti oltre la notte.
Non riesco a fermare il mio cuore quando mi illumini negli occhi
non posso mentire, è una vita felice.

Vedo le ombre sotto l'insegna di una sirena,
ma non ho paura quando la pioggia non diminuisce.
Perché tu mi illumini la strada.

"Il miglior buongiorno di sempre." Si girò verso di me sorridendomi.

"Buongiorno bell'addormentato, dormito bene tesoro?" Si abbassò per darmi un dolce bacio.

"Molto bene..." Stava per continuare a parlare.

"Cosa facciamo oggi?" Vidi un pò il suo sorriso spengnersi.

Per la testa mi passarono una miriade di cose.
Lo guardai per dire 'Che succede?'

"Oggi sono da tuo padre..." Che rabbia.

Lo guardai con aria arrabbiata ma non perché io ero arrabbiata con lui ma semplicemente era arrabbiata per il fatto che Luke doveva lavorare per mio padre, se così si può chiamare e la cosa che mi fa davvero incazzare, è che è stato proprio Marshall a far dividere me e Luke.
Lui ha sofferto per me, perché voleva stare con me ma mio padre gli faceva il lavaggio del cervello e questa cosa mi fa male perché lui è mio padre, e si è comportato così con noi.
Lui è stato motivo di tanto odio in questo periodo, di tanto il rancore, del mio stare male, io non voglio che Marshall rientri a far parte della mia vita, ma è mio padre dovrà sempre far parte della mia vita.
Lo devo fare per la mamma me lo diceva che papà era così era nella sua natura, mi diceva anche di non lasciarlo solo perché prima o poi papà si sarebbe sfogato con chiunque mi sarebbe avvicinato accanto, però ora che ho la stessa malattia di mamma lui dovrebbe farmi vivere i miei giorni meglio possibile perché in fondo so che io morirò.
Ma forse lui non la pensa così, a lui pensa che io potrò vivere a lungo e avere una vita felice ma non sarà felice ci saranno alti e bassi non so, non so quanto lunga potrà essere, so che sarà piena di precipizi, di alti e bassi.
Io farò del mio meglio per combattere.

"Dai Hailie non mi guardare in quel modo lo sai che per noi, lo sai che per mettere dei soldi da parte per il nostro matrimonio, anche se non sarà una festa di lusso, ma sarà una festa adatta al nostro essere." Lui buttò gli occhi al cielo.

"Lo so cazzo, però io non mi lamento di come sarà il nostro matrimonio so che sarà fantastico, io mi sto preoccupando se così si può dire che tu i soldi li ricevi da mio padre, cioè stiamo parlando di mio padre quello che ci ha quasi distrutti, quello che stava distruggendo il nostro amore, io non voglio che quei soldi sporchi. Tu e ragazzi avete un talento enorme sfruttate questa opportunità per voi." Sbuffai sul suo petto.

"Lo so baby nemmeno mi piace fare questa cosa ma che ci possiamo fare? Lo sto facendo per noi per un nostro futuro, per quando ci saranno gli alti e bassi ma noi saremo sempre forti, lo so che tu non me ne parli mai ma so che questa cosa ti fa soffrire, so che per via della chemio non potrei avere figli e non sai quanto mi dispiace perché vorrei prendere un minimo del tuo dolore così soffrirei anch'io con te per non farti sentire da sola, non ti preoccupare tutto andrà per il verso giusto tu non devi avere paura con me." Disse stringendomi.