Stavamo camminando ormai da parecchi minuti quando alla fine giungemmo alla solita e vecchia area di allenamento. Come al nostro solito ci parammo uno di fronte all'altro in parti opposte del campo.-Oggi si fa sul serio. Non ci andrò piano. Dovrai sopravvivere-
Iniziava leggermente a spaventarmi...
-Ma non mi dovrei allenare sul focalizzare meglio il punto dove colpire? Non sono né veloce né forte quanto te, non potrò mai stare al tuo passo!- dissi io cercando di convincerlo.
-Vedremo- fu solo la sua risposta.
Con una lentezza straziante, quasi volesse dare enfasi all'azione, sollevò una mano. L'aria intorno ad essa iniziò a non avere una forma precisa, sembrava che lo spazio si stesse contorcendo. Pochi secondi la sua mano fu completamente ricoperta dal fuoco.
Deglutii.
-Pronta?-
-No...- dissi con voce malferma.
-Bene-
In contrapposizione con ciò che aveva detto tirò la mano indietro e la slanciò subito in avanti. Un turbine di fuoco mi stava venendo incontro ad una velocità strabiliante.
Innalzai una barriera di acqua intorno a me, ma non doveva essere molto forte poiché quando il fuoco toccò l'acqua si trasformò solo in parte in vapore mentre l'altra mi raggiunse in pieno.
Urlai dal dolore e per spegnere le fiamme che mi circondavano creai dell'acqua e me la buttai addosso.
Il dolore era forte. Aprii pian piano gli occhi e vidi Asmodeo guardarmi fisso. Senza nessuna espressione. Era come se avesse una maschera di cera.
-Ma dico, sei stupido?- gli urlai contro.
In rimando al mio urlo lui non fece altro che fissarmi e basta.
Stava fermo.
Ma che sta facendo?
-Perché stai f...- non finì la mia frase che mi sentii sbattere a terra. Mi guardai intorno. Non c'era nessuno.
Iniziai ad avere paura.
Come posso combattere un nemico che non vedo?
-Tu lo vedi. Basta che apri gli occhi-
Finalmente aveva parlato. Questo silenzio era straziante.
Mi guardai bene intorno.
Niente a destra, niente a sinistra, né dietro ne davanti. Sopra di me nessuno. Rimaneva....la terra.
A terra c'era come una grande pozza nera. No, non era una pozza. Era un 'ombra. Seguii l'ombra fino alla sua fine con gli occhi. Si univa a quella di Asmodeo.
Lui sta creando l'ombra... ma come posso tagliare qualcosa che non si può toccare???
L'ombra mi riprese e mi vede volare per due o tre metri fino a farmi schiantare contro un albero. La schiena sembrava andare in mille pezzi.
Mi rialzai a fatica e vidi di nuovo l'ombra venirmi incontro, ma alla fine voltò verso un albero.
Perché?
Poi pensai. Se si unisce ad altre ombre allora il suo raggio di azione è più grande. Tutto ciò che ci trova dentro l'ombra lui può controllarlo.
Guardai per terra. Cazzo. Ero nell'ombra dell'albero su cui mi aveva scaraventata.
Mi misi a correre fino ad uscirne. Pensavo di essere salva ma mi sbagliavo. L'ombra uscì dal bosco e mi venne incontro velocissimamente. Ma non era per terra. Era alta più di me!
Come può dargli una forma?
L'ombra calò sopra di me intrappolandomi al suolo.
Cavolo se stringeva forte. Non riuscendo a muovermi l'unica cosa che potevo fare era sperare che Asmodeo capisse e la smettesse, ma non successe. La presa aumentava sempre di più e io sentivo la mia coscienza svanire.
Cosa potevo fare?
Poi mi ricordai cosa avevo fatto l'ultima volta per creare quel vento che aveva sconvolto persino lui.
Iniziai a comprimere l'aria e mentre la stavo per lanciare mi fermai. Il botto coinvolgerà anche me...
Devo dare una forma diversa all'aria.
Iniziai a comprimerla facendo in modo che si formasse una barriera affilata come un rasoio intorno alla mia mano. Ce la feci non senza pochi sforzi, ma ce feci.
Cercai di muovermi anche se sembrava impossibile e tagliai un'ombra. Questa una volta tagliata scomparve.
Adesso che avevo il braccio libero potevo muovermi meglio, tagliai tutte le ombre e mi liberai del tutto alzandomi poi in piedi per lasciargli addosso la barriera che avevo creato intorno alla mia mano. Questa una volta lanciata assunse la forma di una spessa linea. Una linea che poteva tagliare ogni cosa.
Asmodeo si spostò....ma...non vidi dove. Il mio attacco mi aveva coperto la maggior parte della sua visuale. Mi guardai intorno freneticamente alla sua ricerca ma non c'era traccia di lui.
O meglio....questo era quello che credevo poiché sentii un braccio afferrarmi il collo da dietro.
Asmodeo mi sollevò da terra, ma io reagii prontamente. Afferrai da dietro la sua mano e gli congelai le dita cosicché io poi potessi liberarmi. Funzionò e con un battito di ali riacquistai le distanze.
Adesso gli farò vedere di cosa sono capace.
Mi chinai in avanti pronta per uno scatto ma fui interrotta. Una mano si parava davanti a me a sbarrarmi la strada.
-Juvia. Che ci fai qui?- chiese Asmodeo.
-Il tuo lavoro qui è finito. Puoi toglierti di mezzo-
-Cosa?-
-Hai capito bene- rispose in modo minaccioso -Ora lei viene con me-
Guardai il demone dagli occhi gialli in segno di pietà. Non volevo che mi lasciasse da sola con lei. Non mi fidavo di ciò che mi avrebbe fatto.
Lui ignorò il mio sguardo.
-Tu. Seguimi-
Iniziai a seguirla e tutte e due ci dirigemmo verso i cancelli degli Inferi. Mi bendò per non farmi vedere l'entrata e mi portò all'interno.
Mi tolse la benda dopo minuti che sembrarono infiniti e mi portò al posto dove per la prima volta incontrai quell'odiosa demone Aureen.
Entrammo nel campo di addestramento e mi lasciò al centro.
Tutti i demoni iniziarono a fissarmi smettendo di fare ciò che stavano facendo in quel momento. Mi circondarono stando a debita distanza.
Iniziai a tremare. Cosa vogliono farmi?
SPAZIO AUTRICE:
Buooooonasera gente! Ecco qua il capitolo. Spero che sia di vostro gradimento! Allora, ero indecisa se andare avanti o no ma....ho deciso di fare la stronzetta e di lasciarvi un po' di suspence :3. Che ne dite? Cosa succederà ad Isafiel?? (Io lo so hihihi). Se vi è piaciuto il capitolo fatemelo sapere con un commento e una stellina ☆ mi raccomando ;-D. Eeee......COSA IMPORTANTISSIMA!!!
Allora. Volevo chiedervi se magari qualcuno di voi potesse fare (o se conosce qualcuno che la può fare) la copertina di questo libro♡♡♡ . Vi prego, ve ne sarei davvero grata *si mette in ginocchio*.Fatemi sapere attraverso un messaggio privato mi raccomando :D.
Con questo concludo eeeee.....Ciriciao gente!
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L'angelo peccatore
ParanormalIsafiel è una ragazza di 17 anni. Una ragazza un po' speciale...bhe, dopotutto lei è un angelo. Isafiel vive in Paradiso assieme a molti altri angeli, la quiete regna in quel posto. Ma un giorno la pace nel suo animo sarà rotta dall'entrata di un d...