Impiccagione

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Nel 1885 John Lee stava per morire impiccato. Aveva ucciso Emma Anna Keyes a colpi di accetta. Quando il boia fece scattare il meccanismo che apriva la botola sotto i piedi del condannato questa non si aprì. Si verificò il corretto funzionamento del congegno e tutto risultò a posto. Sì tentò una seconda volta e di nuovo la botola non si aprì. Fu chiamato il falegname perché sistemasse gli angoli con una pialla, ma neanche la terza volta l'esecuzione andò in porto. La folla, il boia e lo sceriffo erano stupefatti. Decisero di rispedire il prigioniero in cella. La condanna a morte fu commutata in ergastolo, ma dopo venti anni Lee fu rilasciato sulla parola. Visse fino a tarda età e nessuno riuscì mai a capire cosa fosse successo quel giorno, sulla forca, mentre aveva già il sacco di tela sulla testa e il cappio attorno al collo. Per qualche motivo la morte lo aveva rifiutato.

Ragazzi volevo dirvi che ho pubblicato un nuovo libro , è una specie di bestiario cioè dove sono raccolte tutte le descrizioni e foto di creature mitologiche o fantastiche , spero lo leggiate

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