Famous ||h.s.

22. Piccolo

Capitolo 22. Piccolo.

"Harry..." Parlai al telefono mentre camminavo verso il bar a cui ci eravamo dati appuntamento. Era lo stesso bar in cui avevamo incontrato la fan, Zoe, che mi aveva aiutato molto in quella giornata.

"Claire..." Rispose lui imitando il mio tono di voce felice.

"Sto arrivando" Dissi aumentando il passo.

"Sono già qui, piccola" Rispose lui rassicurandomi. "Ti aspetto." Aggiunse. Non fece nessuna considerazione sul mio umore tanto felice, ma in fondo sapeva già il motivo. Quella mattina sarei andata da sola a cercare un lavoro, avevo girato qualche bar e ristorante, ma a quanto pare sia loro che io ci eravamo resi conto che la ristorazione non faceva per me. Mi avevano assunta come scrittrice di articoli di moda per una rivista locale. Non avevo idea se mi avessero assunta perchè ero la ragazza di Harry o per le mie doti, in ogni caso avevo il lavoro e sarei tranquillamente potuta andare a trovare Harry in tour continuando a lavorare.

"Sono qui" Parlai e lo vidi seduto allo stesso tavolo dell'ultima volta mentre alzava lo sguardo per guardarmi. Allo stesso tempo staccammo il telefono dall'orecchio e chiudemmo la telefonata. Mi avvicinai al tavolo e mi sedetti al suo fianco. Feci per baciargli la guancia, ma lui si girò e fece unire le nostre labbra. Le sensazioni che provavo mentre lo baciavo erano ogni volta indescrivibili.

"Ciao" Dissi io facendolo sorridere.

"Di nuovo qui, di nuovo noi" Sussurrò lui facendomi sorridere.

"Sempre noi" Lo corressi e lui annuì.

"Ho pensato che avresti potuto avere fame" Disse indicando l'hamburger che era su un piatto davanti a me.

"Quanto ti amo" Dissi subito probabilmente parlando con il mio stomaco che stava brontolando da più di mezz'ora. Potevo vedere il formaggio fuso e il bacon, una volta gli avevo detto che fatto in quel modo lo adoravo e se lo ricordava. "Tu non mangi?" Chiesi.

"Dovrebbe arrivare il mio toast tra poco" Rispose ed io annuii. "Puoi incominciare a mangiare se vuoi" Disse ed io non ci pensai due volte ad aspettarlo e fare la persona educata, presi in mano il panino e cominciai subito a mangiare. Il mio palato urlava dal piacere, era buonissimo. Lo sentii ridacchiare ed io alzai gli occhi al cielo.

"Senti..." Borbottai finendo di deglutire. "Sto morendo di fame"

"Sei tutta sporca" Mi fece notare lui. Mi baciò la guancia e con la lingua tolse la salsa facendomi ridacchiare. Mi mordicchiò la pelle e scoppiai a ridere, lo adoravo. "Domani sui giornali di gossip ci sarà scritto a caratteri cubitali 'Harry Styles è cannibale: stacca la guancia alla sua ragazza' " Scherzò. "Era un po' che volevo morderti la guancia" Ammise ed io sorrisi girandomi verso di lui per poi baciarlo dolcemente finchè un colpo di tosse non ci distrasse.

Ci staccammo e trovammo Zoe in piedi di fianco al tavolo con il toast di Harry in mano. "Ciao Zoe" La salutai con un grande sorriso che ricambiò subito.

"Ciao Claire" Mi salutò porgendo tremante il toast ad Harry, si vedeva che era ancora abbastanza nervosa in sua presenza.

"Grazie mille" Disse Harry e lei gli sorrise timidamente.

"Di niente" Rispose e poi scappò immediatamente dietro al bancone.

"Credo che sia ancora stranita dal fatto che tu vada tranquillamente nei bar o nei posti pubblici senza essere disturbato" Parlai continuando a mangiare mentre lui cominciava.

"Probabilmente ha paura di infastidirmi" Disse ed io annuii.

"Io ti infastidivo" Sorrisi ricordando quel giorno, neanche troppo lontano, sull'aereo.