Eroi dell'Olimpo: I Miti Segreti

Capitolo 1: Io non dovrei esistere

Se state leggendo questa storia, allora vi sarà sicuramente capitato di leggere una saga di libri intitolata "Eroi dell'Olimpo", scritta da un certo Rick Riordan.
Ogni singola storia, leggenda o fatto narrato in quei libri è accaduto realmente.
Rick Riordan, in realtà, non è altro che lo scriba anziano del Campo Mezzosangue. Chirone aveva bisogno di soldi per comprare delle nuove attrezzature e quindi ha pensato: "Ehi, perché non scriviamo qualche libro? Tanto, qui, di storie da scrivere ce n'è una valanga!". Inutile dire che ora il Campo Mezzosangue si può permettere tutte le attrezzature che vuole.

Io quella saga l'ho letta e lasciatemi dire che è stupenda. Il ché è tutto dire, visto che ho vissuto quelle cose in prima persona.
Esatto, ho combattuto nella guerra contro Gea e i giganti e, per un breve periodo, ho vissuto sull'ArgoII con i sette della profezia.

Il mio nome è Cassidy Cartwright e sono una semidea.

 A questo punto vi starete chiedendo perché non compaio nei libri. Be' semplicemente, perché io non dovrei esistere: io sono un Mito Segreto. Sì, capisco che non sia una risposta adeguata alle vostre domande, ma una cosa alla volta. 

Perché solo io non dovrei esistere, quando anche i mostri e gli dei e tutta quella roba mitologica non dovrebbero? Vedete, il punto è che io non dovevo proprio nascere e Rick Riordan non ha voluto inserirmi nella storia per non avere problemi con il mio genitore divino.

 Infondo non sono così importante: ho soltanto salvato la vita dei sette della Grande Profezia. Ma a parte gli scherzi, anche io ero d'accoro con lui. Molte meno rogne da parte di mostri o dei incavolati. 

Ma ora ho deciso di scrivere la mia storia da sola, perché ho capito che è tempo che il mondo conosca i Miti Segreti. Perché proprio adesso? Certo, che avete un sacco di domande! Non posso mica dirvi tutto così su due piedi. Dovete leggere e scoprirlo da soli.

Per ora vi dico solo questo: non sono l'unica. I Miti Segreti sono tanti, più di quanti possiate immaginare. Siamo stati nascosti per molto tempo. Siamo stati dimenticati.  Ma ora siamo stanchi. Abbiamo subito abbastanza. E' tempo di alzarci e far sentire la nostra voce.

In ogni caso, questa è la mia storia.