Capitolo 1

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Sono tre mesi che lavoro come ballerina-spogliarellista al Red Klub. Il Red Klub è un locale che si trova nella periferia di San Pietroburgo, molto noto al l'élite della città; offre molti spettacoli possiamo definirlo come uno strip-club. Molte ragazze per arrotondare i loro guadagni si scopano i propri clienti io non ho dato questa disponibilità, in realtà sono brava con la pole dance ma il mio compito non è quello di far divertire i clienti..il mio compito è spiare Darko Aksenov. È il proprietario del Red e criminale miliardario russo , non che questo mi importi perché non sono della polizia, lavoro per un nemico di Darko: Rikon Lavanov. Rikon è un uomo molto potente mi ha preso nella sua organizzazione criminale quando avevo 20 anni, ero rimasta sola, i miei genitori erano morti in un incidente stradale e mio fratello Dimitri dopo la loro morte era scomparso nel nulla. Ho ricevuto solo un suo messaggio in questi sei anni : diceva che era in Europa e voleva lasciarsi alle spalle tutto ciò che riguardava la Russia e quindi anche me.
I primi mesi è stato difficile sopravvivere, facevo parte di una famiglia benestante i miei genitori erano in politica, mia madre era anche proprietaria di un'azienda tessile ma tutti i risparmi e i soldi in banca sono serviti per il successivo fallimento dell'attività. Così sono rimasta senza denaro, senza una casa, senza famigliari, senza mio fratello. Inizialmente mi ospitava una vecchia amica Lyudmilla e nel frattempo avevo preso a rubare qua e là; un giorno però provai a rubare ad un uomo: era Rikon. I suoi uomini mi presero e mi portarono in una delle sue tante proprietà, ricordo ancora quegli attimi.

" come ti chiami?" mi chiese Rikon mettendosi davanti a me.
" Nikita Nivikov"
" Nivikov? Sei la figlia di Sofia e Maximilian?" la sua espressione diventò incuriosita.
" si, quindi sai che sono morti ..se vuoi uccidermi fallo subito così dico addio a questa vita di merda!" gli dissi furiosa.
"Lo so e me ne dispiaccio, erano miei conoscenti sempre gentili con me..quindi ricambieró il favore non uccidendoti e offrendoti un lavoro e protezione"
"E in cambio?"
" la tua devozione totale, verrai addestrata come spia, verrai a conoscenza di molte questioni delicate, avrai a che fare con persone poco piacevoli e per questo verrai addestrata anche a difenderti e attaccare. Allora sei nella mia organizzazione Nikita?"

Così ero entrata nel organizzazione di Rikon, devo molto ma lui per me ormai è un secondo padre. Quattro mesi fa mi diede un nuovo incarico, dovevo spiare Darko Aksenov. È un suo "amico" apparentemente ma per Rikon è un nemico, sospetta che gli sottragga dei commerci illegali che lo farebbero guadagnare molto per questo ora sono al Red Klub. Sono passati tre mesi e di Darko neanche l'ombra, ho visto una sua vecchia foto di quando aveva 27 anni ora ne ha 36 pare un bell'uomo dopo tutto.
Mi preparo per andare in scena.
Solitamente indosso un mini abito senza spalline che appena copre il sedere, con una cerniera davanti e sotto solo un bikini il tutto completato da tacchi altissimi.
Dato che ho dei capelli rossi solitamente risalto maggiormente tra le ragazze, ricevo spesso 'inviti privati' dopo lo spettacolo ma ho sempre rifiutato non mi interessa andar a letto con molti uomini e poi Rikon mi paga bene e il R.K. anche quindi mi limito a ballare e spogliarmi.
In questi mesi sono riuscita a raccogliere poche info so solo che Darko è in Asia per controllare alcune spedizioni di armi per la Russia.

"Nikki tocca a te!" mi dice Roy, è colui che gestisce il locale un bravo uomo dopo tutto, sulla quarantina brizzolato.
"Arrivo" slego i capelli e mi dirigono sul palco.

Prima di propormi come ballerina al R.K. ho dovuto imparare la base dei passi per la pole dance, con il ballo me la cavavo e con lo spogliarmi ..be ci sapevo fare già! Con il tempo sono migliorata e ho affinato la tecnica e due giorni a settimana mi alleno. Roy mi prese subito non perché ero la migliore ma perché come mi disse lui ' hai un bel corpo, ti muovi bene sei sexy..e sei una rossa. Li farai impazzire!'.

La sala principale del locale è enorme. Il palco semi ovale occupa una parte della sala e da lì inizia una passerella che porta a un palco piccolo rotondo al centro della sala dove vi è un palo al centro. Ai lati della passerella vi sono dei tavoli rotondi dove si soffermano i clienti, mentre frontale al palchetto rotondo ci sono i privè disposti su due piani differenti. Vi sono due bar una destra della passarella oltre i tavoli e uno a sinistra della passerella sempre oltre i tavoli, praticamente formano il perimetro laterale della sala.
Ovviamente ci sono tutte le sale private per i vari spettacoli privati e per scopare.

Sei mia, Nikita. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora