His obsession IN REVISIONE °^°

Capitolo 11

Continuo a guardare il moccioso davanti a me , che in questo momento sta premendo la fronte sulla porta del suo appartamento.

- cosa sarà mai ?-
Inarco un sopracciglio e lui scuote la testa , proprio come un bambino piccolo.

- sarà che con quei soldi io potevo benissimo racimolarli e pagare l'affitto .-
sospiro, socchiudendo gli occhi in due fessure .

- puoi trovare un altro lavoro.-

- non posso.-
Stacca la fronte dalla porta e mi guarda con quei due smeraldi che si trovano al posto degli occhi.
- sarebbe un'impresa titanica trovare un altro lavoro, soprattutto per un universitario .-

- mh, ti potrò ospitare per un breve periodo fin quando non lo riuscirai a trovare .-

- davvero ?-
I suoi occhi brillano e mi viene vicino.

- tu puoi ospitarmi ?-
Annuisco e incrocio le braccia al petto.

- ad una condizione però.-

- sarò pronto a tutto.-
Afferma con determinazione, sorridendo.

- prima di tutto, dovrai smetterla di cercare di stuprarmi, sennó ti taglio il cazzo.- lo sento deglutire e ciò mi provoca un sorriso, ma lo reprimo .-poi, dovrai occuparti tu di pulire la casa , almeno quando non ci sono.-

- c'è la posso fare .- stringe un pugno e mi guarda .

- bene .- mi volto verso la porta, inserendo la chiave nella toppa.- quando dovresti pagare l'affitto ?-

Lascia la mano lungo il fianco e sbatte le palpebre energicamente :-uhm..tra una settimana.- risponde, sussurrando , mentre si pone il pollice sulle labbra.

- allora , ti do una settimana per preparare le tue valigie .-

Ci guardiamo :-grazie , Levi .- balbetta , sorridendo  e roteo gli occhi al cielo.

- zitta piccola merda , guarda che dovrai ripagarmi.-
E , rispondendolo in questo modo, mi chiudo dentro l'appartamento, lasciandolo fuori.

Eren pov's

Non credevo che Levi fosse così cordiale nei miei confronti, forse si starà ancora scusando per avermi picchiato.
Ma , ancora non capisco cosa c'entra quel bacio che mi ha dato questa mattina.
Mi sento così idiota quando sono con lui. Balbetto come uno scemo in sua presenza , vorrei essere un po' più loquace .

Sospiro, aprendo la porta di casa , richiudendola poi alle mie spalle, e mi do un'occhiata intorno, sentendo che la pancia brontola insistentemente dalla fame .

Poso la borda della scuola a terra e Mi dirigo verso il frigo che apro, scoprendo cosa c'è dentro.

- mh..se volessi morire questo budino andrebbe più che bene .-
mormoro tra me e me , afferrando una scatoletta di plastica contenente un budino con della muffa sopra .
Storco il naso , facendo un'espressione di disgusto ed apro la pattumiera, lanciando tutto all'interno.

-forse dovrei comprare qualcosa .-
Mormoro, ricontrollando il frigorifero e rendendomi conto che , a tenermi in vita , c'era solo quel fottutissimo budino .

Metto le mani nelle  tasche e caccio fuori venti dollari.
Potrebbero bastare per comprare qualcosa, almeno per Sfamarmi stasera .
Sospiro e , entrando nella mia camera, sfilo una felpa bordeaux dall'armadio per poterla indossare .

Esco di corsa dall'appartamento, ripromettendomi che il motorino non mi sarebbe servito dato che il supermercato dista poco dall'edificio.

Già da lontano si vedono le luci ad intermittenza del supermercato del vecchio Pixis. Entro all'interno, afferrando un cestino che possa contenere la spesa , e lo saluto.

- Hey Eren !-
Ricambia il saluto con un sorriso sul volto , e con voce roca, mentre è posto dietro la cassa , bevendo chissà quale alcolico.
-è da tanto che non ci si vede.-
Ridacchia.

- già .-
mi gratto la nuca e , ignorando il brontolio allo stomaco che insiste , mi congedo .

Controllo qualcosa fra gli scaffali che potrebbe costare di meno , ma i prezzi a quanto pare vanno da dieci dollari in su.
- cazzo.-
Impreco sotto voce , riuscendo a prendere solo due tramezzini racchiusi in un involucro di plastica .
- mi arrangerò.- mormoro e M'incammino a testa bassa vedendo i vari prezzi, ma mi scontro con qualcosa , anzi qualcuno, e cadiamo entrambi a terra .

Scuoto la testa , scusandomi in tutti i modi con la persona scontrata , ed apro gli occhi, sgranandoli appena quando riconosco il soggetto.

- Annie ?!-
Balbetto e mi alzo, per poterla aiutare , ma scosta le mie mani con una spallata per potersi alzare da sola.

- non mettermi le mani addosso.-
Mormora ed incomincia a raccogliere le cose che le sono cadute dal cestino.

- vieni, ti aiuto.-
Mi avvicino  a lei e m'inginocchio all'altezza del pavimento, incominciando a raccogliere le cose , quando per mano mi ritrovo un pacco di preservativi.

Deglutisco e la guardo, ma , prontamente , afferra il pacco tra le mie mani e lo lancia nel cestino.

- non importa. -
Si alza e , mentre lo sto facendo anche io, mi sorpassa , dandomi una spallata .

- è strana.-
Borbotto tra me e me , mentre afferro il mio cestino e mi dirigo verso la cassa per pagare un misero tramezzino.

Dopo essere uscito dal negozio , ed anche dopo aver scartato il tramezzino per potermelo mangiare , mi dirigo verso casa , mentre guardo a terra , noto una scatola marrone , lasciata in mezzo alla strada , vicino ai bidoni dell'immondizia , da cui provengono dei deboli lamenti , quindi mi avvicino lentamente .

Apro la scatola e , dalla luce soffusa proveniente dalla case intorno , capisco di cosa ci sia all'interno .
Un cucciolo di cane , avvolto accuratamente in una copertina rosa spento abbastanza sporca , che tentata di aprire , inutilmente , mentre si sposta da una parte all'altra con le piccole zampette .

Continuo a guardarlo , indeciso sul dà farsi.
Non ha nemmeno una medaglietta con il quale si potrebbe riconoscere il padrone .

Sorrido involontariamente , notando che il cucciolo ha appena voltato la testa verso di me , e sembra scodinzolare allegramente .

Cosa posso fare ?! Non posso per caso lascialo in mezzo ad una strada aspettando che qualche macchina lo butti sotto, o peggio che , qualcuno passando, non noti la scatola e schiacci involontariamente il piccolo.

Controllo la tasca , ricordando di aver scartato un po' di tramezzino, e ne strappo un piccolo pezzo per poterlo dare al cucciolo.

- avevi fame , eh ?-
Ridacchio , vedendo che sta praticamente divorando il pezzo di tramezzino.

Finito di mangiare , torna a guardarmi , aspettando che esca qualcos'altro , ma rimane deluso, abbassando la coda , quando nota che la mia espressione è triste.

- mi dispiace , piccolo, ma non ho più niente . -
Mi alzo, continuando a guardare la scatola .

Che devo fare in una situazione come questa ?