Alian quella notte non riuscì a dormire. Hypnos era andato a caccia e lei non riusciva a reprimere l'ansia della partenza, e il senso di perdita causato dalla morte del maestro. Fissava il tessuto della tenda sopra di se, ascoltando i rumori della notte nell'accampamento di fuori. Un fruscio la fece sussultare, mentre Jakhrys entrava di soppiatto nel suo alloggio e le si sedeva al fianco: "Non riesci a dormire?"
Lei sorrise: "Troppa ansia" gli scostò un riccioletto sbarazzino dalla fronte.
Lui si infilò sotto le coperte assieme a lei e Alian arrossì notando che indossava solo i pantaloni. Lui la prese tra le braccia e lei si lasciò andare al caldo tepore del corpo del giovane: in quei mesi di allenamento, il viso aveva perso i tratti infantili della giovinezza, diventando più "elfico" e maturo, il corpo, invece, si era rafforzato, e ora il suo ventre ostentava una fila di addominali invidiabile.
"Non cacciarti in guai inutili a stai attaccata a Murtag" fece lui improvvisamente, fissandola serio negli occhi. Lei gli scoccò un bacetto timido sul labbro inferiore, facendolo arrossire visibilmente: "Stai tranquillo, so cavarmela e Hypnos non permetterebbe a nessuno di farmi del male"
Lui annuì, stringendola protettivo tra le braccia.
Lontano, Hypnos stava per tornare, poi cambiò idea, e sghignazzando tra se e se pensò che, dopotutto, poteva rimanere fuori anche tutta la notte. Alian sorrise, si capivano alla perfezione.
Il giorno seguente si alzarono presto, dirigendosi verso il centro dell'accampamento dove gli elfi avevano già radunato tutte le provviste e l'equipaggiamento per il viaggio. Vanir li aspettava ansioso, mordicchiandosi le unghie mentre Magmaar, appositamente per farlo impazzire dall'ansia, gli elencava tutti i possibili imprevisti che avrebbero potuto incontrare per la strada. Jarkaal si lucidava tranquilla l'armatura da un lato, mentre Hypnos si affilava gli artigli diligente, quando li vide arrivare un lampo di ilarità gli attraversò gli occhi: "Dormito bene?"
Alian divenne bordò: "Non abbiamo fatto nulla di ciò che stai pensando, stupido. Mi ha fatto solo compagnia"
Jakhrys si guardò attorno incerto: "Che fine hanno fatto Murtag, Castigo, Varamyr e Nithring?"
Alian si guardò intorno, effettivamente, mancavano all'appello. Sospirò: "Vado a cercarli"
Fu così che beccò Varamyr e Miryel in un angolo, stretti in un abbraccio alquanto passionale, la bocca di lui su quella di lei. Alian divenne bordò mentre Nithring le atterrava al fianco, sospirando esasperato. E' da ieri sera che ha perso la testa. Sono preoccupato, non è che si sia rincitrullito?
E te e Azura come ve la passate? Ribattè lei schietta.
Se possibile, il drago divenne ancora più rosso di quel che era. Io...beh...insomma...diciamo che me la cavo...
Non le hai ancora detto niente vero?
Già...
Muoviti se non vuoi perdere l'ultima occasione, nessuno ci garantisce che torneremo tutti dalla missione. Fece lei consolandolo. Lui annuì e spiccò il volo, un'espressione decisa sul muso rettilineo.
Staccato a forza il giovane elfo dalla sua compagna, tornarono indietro, e passando davanti alla tenda di Murtag decisero di fermarsi per vedere se era ancora li. Questa sorpresa fu addirittura maggiore della precedente, stavano per entrare quando Castigo atterrò ringhiando minaccioso di fronte a loro.
Ehi! Volevamo solo svegliarlo, visto che starà ancora dormendo!
Non credo sia il caso...il mio compagno...beh, diciamo che non ha dormito molto stanotte...ehhh...
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Eragon: Alian and the New Generation
FanficSono passati 250 anni dalla partenza di Eragon da Alagaesia. 250 anni di pace. 250 in cui i rapporti tra le razze si sono rinsaldati. E in sui sono comparsi i mezz'elfi. Alian è una mezz'elfa. Biasimata. Evitata. Ma un giorno le cose cambiano,perchè...