Alian alzò lo sguardo al cielo, aspettandosi quasi di vedere l'imponente mole del suo compagno atterrarle al fianco. Ma non fu così. Il cielo era terso e sereno. E Hypnos lontano.
Erano passate due settimane da quando li aveva lasciati per continuare l'addestramento presso suo padre, e sebbene grazie al loro legame potesse comunque capire che era al sicuro, la sua mancanza la faceva sentire vuota e debole, come se una parte della sua anima le fosse stata strappata via dal corpo. I suoi compagni facevano tutto il possibile per tenerla su di morale. Specialmente Magmaar, che già in passato era stato separato per lungo tempo dalla sua dragonessa e quindi meglio di tutti poteva capire cosa stesse provando: erano diventati grandi amici in quel breve periodo. Spesso Murtag si distanziava dal gruppo per andare in esplorazione, per cui lei e Varamyr rimanevano con l'Urgali, che si divertiva moltissimo a inscenare le sue battaglie passate, cantando le sue stesse gesta con la voce cavernosa e profonda che rimbombava nitida per la foresta. In quei brevi momenti si divertivano spesso a fidarlo in combattimento, e ormai, con sommo piacere dell'insegnante, Alian riusciva persino a tenergli testa.
Lui e Murtag litigavano spesso, poiché ambedue volevano comandare. Se uno diceva una cosa, l'altro aveva subito qualcosa da obbiettare. Jarkaal e Castigo ne rimanevano diplomaticamente fuori, e ormai non ne potevano più delle zuffe dei loro Cavalieri, così un pomeriggio, in cui avevano passato il tempo a spararsi insulti non esattamente gentili. I due draghi presero i loro compagni per la collottola e tra le risa divertite di Alian, Varamyr e Nitshring li gettarono nel mezzo di un fiume che scorreva li vicino. Non litigarono più.
La Fortezza Nera,Capitale Militare dell'Impero Wivern,era anche chiamata Iniac'zaul e si trovava all'interno di un'immenso canyon roccioso che la proteggeva su tutti i lati. Arrivarvi senza essere notati non sarebbe stato certamente facile. Avevano attraversato tutta la Foresta dei Sussurri,l'immensa foresta di querce dalle foglie violette che dal mare giungeva fino nell'entroterra. Ora progressivamente il clima iniziava a farsi più caldo e secco,mentre ormai oltre a poche piante grasse e sabbia ovunque non vedevano più niente. Per lo meno di cibo per i draghi ve ne era in abbondanza,di notte,infatti,il deserto pullulavo di grossi leoni color porpora,con la criniera fatta di fiamme vive,e di altri predatori sufficientemente grande da costringerli ad alternarsi a turni di guardia di due persone per volta.
Fù all'alba del ventitreesimo giorno di viaggio che la videro. In lontananza, si ergeva una piccola città. Era il primo centro abitato che incontravano da molto tempo, ma temendo appartenesse a degli Wivern preferirono raggirarlo. Nulla da fare, dopo pochi minuti, furono avvistati dalle sentinelle che presiedevano le mura. Come fosse stato possibile Alian non ne aveva idea, poiché si erano coperti di un incantesimo che permettesse loro di non essere visti. Si prepararono allo scontro quando, vedendo avvicinarsi i loro nemici su grossi stallo bianchi, si resero conto che non erano affatto Wivern. Ognuno di loro possedeva una lunga e fluente chioma rossa, e gli occhi erano stranamente allungati e tutti scuri, la carnagione era molto abbronzata e coperta di tatuaggi tribali, vestivano di semplici pelli di leone ed erano gli individui più alti e robusti che Alian avesse mai visto. Alti almeno il doppio di una persona normale, cavalcano quelli che da vicino si rese conto essere enormi stalloni da guerra, ognuno bianco con la criniera costituita da un concentrato di elettricità in perenne movimento.
"Alt!" ordinò quello che pareva essere il loro capo. Era più piccolo degli altri e con tratti visibilmente elfici, la lunga chioma purpurea gli ricadeva sciolta sulla schiena, mentre gli occhi verde smeraldo li fissavano guardinghi, indossava una collezione di collane che simboleggiava il suo grado sociale e i lineamenti erano stranamente simili a quelli di...
"Chi siete voi? Cosa ci fate qui, Alagaesiani?" esordì con voce autoritaria.
Murtag lo fissò stupito: "Sai chi siamo?"
STAI LEGGENDO
Eragon: Alian and the New Generation
FanfictionSono passati 250 anni dalla partenza di Eragon da Alagaesia. 250 anni di pace. 250 in cui i rapporti tra le razze si sono rinsaldati. E in sui sono comparsi i mezz'elfi. Alian è una mezz'elfa. Biasimata. Evitata. Ma un giorno le cose cambiano,perchè...