Death Games

Freccia

Arianna's p.o.v.

Mentre sono ancora nel mio beato mondo immaginario dei sogni belli e felici, sento una mano che mi squote per svegliarmi.

"Ehi, ci sei?" chiede la ormai familiare voce di Lawliet.

Sento il suo respiro vicinissimo, e mi spavento.

Ah già, ma ieri sera abbiamo dormito qui. Me n'ero momentaneamente dimenticata.

Guardo in basso, e vedo Matsuda nel ramo immediatamente inferiore che dorme ancora beato, russando rumorosamente.

"Ha fatto così per tutta la notte" afferma Lawliet, rassegnato.

Tutta la notte? Aspetta, e questo che cavolo significa?

"Hai.. hai per caso..?"

"Sì, esatto, sono stato sveglio tutta la notte. Credevo avessi notato le mie perenni occhiaie nere" risponde, avvicinando il suo viso al mio.

Tuttavia c'è penombra, e non riesco a vederlo bene.

"Comunque, vado a svegliarlo, ok?" mi dice, e io di tutta risposta annuisco.

Lo guardo alzarsi e saltare da un ramo all'altro molto atleticamente, sembra così leggiadro.

Matsuda si sveglia dopo mille tentativi da parte di Lawliet di riportarlo alla realtà, e urla di dolore per colpa del suo braccio.

Dopo esserci mangiati metà delle provviste appostati sugli alberi, restiamo a fissarci in silenzio.

"Beh.. sarebbe ora di prendere qualche altra provvista" rompo il silenzio, alludendo agli zaini ormai vuoti. Siamo in tre, e la roba è già quasi finita.

"Come ci dividiamo?" chiede Lawliet, serio.

"Io direi di non lasciare Arianna sola, visto che è una ragazza" risponde Matsuda, squadrandomi dalla testa ai piedi.

"Senti, bello, sarò anche una ragazza abbastanza esile e quello che ti pare, ma ho i miei bei anni, e poi tu hai un braccio fuori servizio!" ribatto, cercando di mantenere un tono di voce calmo.

"Ssssssshhhh" mi ammonisce Lawliet, posandomi un dito sulle labbra.

Cazzarola, ogni volta che lo fa è così tremendamente imbarazzante.

Poi inizia a parlare, con una voce più provocante del solito:

"Allora, facciamo così: io e Arianna andremo a pescare qualcosa, e tu Matsuda farai la guardia agli zaini, o meglio, alle rimanenze. D'accordo?"

"D'accordo" affermiamo in contemporanea io e Matsuda.

"Allora, andiamo. Sarà un giorno molto faticoso"

***

Dopo ore di ricerca, vagando senza meta e sempre vicini, abbiamo fatto la scoperta di un piccolissimo ruscello ai confini della foresta, abbastanza vicino alla spiaggia.

Lawliet mi ha aiutato a fabbricare delle canne da pesca, e ora stiamo qui appollaiati su delle grandi rocce, aspettando che qualche pesce abbocchi.

"Aaaaargh, stiamo perdendo solo tempo inutile!" sbraito, dandomi una pacca in fronte.

Non è possibile che per mangiare un cacchio di pesce dobbiamo aspettare tre ore.

"Porta pazienza, porta pazienza.." dice Lawliet, socchiudendo gli occhi.

Trascorre un altro po' di tempo, passato rigorosamente in silenzio, quando si sente un fruscio.

Un qualcosa di impercettibile.