Death Games

Allenamenti

Arianna's p.o.v.

Stare nello stesso appartamento di Light durante i giorni dell'allenamento sarà straziante.

Non appena arriviamo, facciamo giusto in tempo a disfare le valigie e a contemplare per pochi minuti il posto, che subito veniamo richiesti in sala allenamenti.

In quattro e quattr'otto ci vestiamo con le tute forniteci da Capitol City, e entriamo in ascensore.

Noi siamo al piano 4, e la sala allenamenti è all'ultimo piano.

Mentre io e Light siamo in piedi in ascensore, fra di noi regna il silenzio.

A ogni piano l'ascensore si ferma per far salire nuova gente. Uno più inquietante dell'altro.

C'è quel tizio in particolare, quello coi capelli neri tutti scompigliati, che mi turba solo a guardarlo. Con quelle occhiaie da panda poi, sembra che non dorma da giorni.

"Bene bene bene bene.. ci toccherà allenarci qui per tre giorni", dico a me stessa, non appena entriamo nell'enorme sala dell'allenamento e vedo i miei avversari tutti vestiti uguali.

"Buona fortuna" sento dire dal mio compagno di distretto, in piedi affianco a me.

"Non ne ho bisogno, Yagami" rispondo fredda.

Che nervi.. i compagni di distretto dovrebbero essere non dico amici, ma almeno complici!

E invece con Yagami nemmeno quello.. ho paura che non appena i giochi inizieranno, lui mi ucciderà.

È troppo astuto e allo stesso tempo inquietante, e io non mi fido di lui.

Un uomo, di all'incirca 40 anni, quando vede che ormai ci siamo tutti, si avvicina e inizia a parlare:

"Bene, tributi. Eccovi tutti quanti. Come vedete, questa è la sala allenamenti, e ognuno è libero di fare ciò che vuole per tre giorni, cercando di migliorare al meglio le proprie capacità fisiche e intellettive. Al termine dei tre giorni verrete sottoposti ad un esame, e il voto sarà da 1 a 12. Quanto più sarà alto, tanto più vi aiuterà ad ottenere sponsors nell'arena. Detto questo, vi lascio. Buon lavoro"

Perfetto, passerò 72 ore di agonia.

E in più, con Light Yagami non c'è niente da scherzare, quindi.. devo trovarmi un alleato.

Tutti i tributi si guardano.

Percepisco alcuni sguardi spaesati, altri più sicuri.

I miei occhi si posano sull'area dedicata di più alla forza fisica.

Oggi non oso avvicinarmi. C'è quel tipo coi capelli biondi lunghi fino alle spalle che mi mette paura, e anche gli altri tre mostri non scherzano.

Quei due vecchi poi, sembrano non avere un'idea di quello che hanno intorno.

In ogni caso, niente frecce o lance.

Meglio fare qualcosa di più tranquillo, almeno per oggi.

Mi dirigo verso la zona dedicata alla pratica della mimetizzazione, e mentre mi avvicino noto una massa di capelli neri folti.

Bisogna lavorare molto grezzamente, per terra, così mi accovaccio iniziando a scrutare le varie possibilità di mimetizzazione a disposizione.

Frugo a caso senza uno scopo preciso, cercando di non dare troppo nell'occhio.

Vorrei provare a mimetizzarmi da.. che so, da albero per esempio!

"Cerchi qualcosa in particolare?"