Realtá

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Ilaria's P.o.v

"A proposito... Dov'è Yagami?"

Inizia a guardarmi intorno, nessuna traccia di Yagami, nessun rumore.

"È andato a perlustrare la zona nella speranza di trovare qualcuno."

In quell'istante dei rumori si sentirono dalla foresta e fu allora che balzai giù dall'albero e inizia a correre per raggiungere quel luogo.

Mello era sceso pochi istanti dopo di me e ora entrambi avevamo cominciato a correre per andare a vedere la situazione.

A metà strada il rumore cessò e al suo posto ci ritrovammo davanti gli ultimi superstiti.

"Oh non ci avete invitato alla festa?" Disse Mello rivolgendosi a tutti i presenti.

Nessuno rise a quella battuta di cattivo gusto, non era il momento opportuno.

Si sapeva che in quella situazione tutti avrebbero dato il massimo per riuscire a vincere.

Lo strano tizio dai capelli neri improvvisamente cominciò ad avanzare verso Yagami e con voce flebile disse:" Lasciala andare, Ora!"

Improvvisamente sul volto del ragazzo dai capelli castani comparve un ghigno malefico.

"Non avete capito con chi avete a che fare forse- il suo sorriso si allargò sempre di più, fino a quando non estrasse uno strano oggetto da dentro il suo zaino- Lo vedete questo, stupidi idioti?! Questa è l'arma più potente, possiamo anche dire che sia un'arma per una distruzione di massa, diciamo l'arma finale."

Tutti si guardarono perplessi.
La mia faccia era un'enorme punto interrogativo, i miei occhi scrutavano quello strano quaderno.
Un quaderno in pelle nera, con una scritta bianca.

"Essendo in possesso di questo quaderno, ho la possibilità di uccidervi tutti conoscendo il vostro volto e il vostro nome. Quindi siete spacciati, sarò io a vincere."

Lo strano tizio dai capelli neri avanzò ancora, con passo deciso e senza esitare.

"Yagami... cosa sta blaterando?"

Lo strano individuo allora sfoggiò un sorrisetto e si portò il pollice al labbro subito dopo.

"Non crederà davvero che un quaderno possa avere un simile potere...- Il ragazzo fissò lo sguardo nel vuoto come perso nei suoi ricordi, nei quali nessuno poteva entrare- Non trovate anche voi?"

Ci guardò uno ad uno.
La situazione stava degenerando.
Che stava succedendo?
Cos'è questa storia?

"Yagami la dichiaro in arresto per essere il pluriomicida che si fa chiamare «Kira»."

Yagami in quel momento sogghignò.

"Bella trovata L, non pensavo fossi disposto a tanto pur di incastrarmi, si ora ricordo ma penso che le persone qui presenti non ne abbiano una ben che minima idea."

Di cosa stanno parlando?
La situazione era improvvisamente cambiata, Arianna si era alzata da terra ed era corsa velocemente in un angolo più lontano da quei due.
Io e Mello invece ci tenevamo per mano nella speranza di scoprirne di più e magari di sopravvivere.

Ma all'improvviso, prima che L potesse spiegare la situazione, Yagami scoppiò, esplose, il suo volto cambiò, i suoi occhi si restrinsero, il suo sorriso mutò, mutò in qualcosa di veramente raccapricciante.

"Vedi L, però, io ho già vinto. PERCHÈ IO SONO IL DIO DI UN NUOVO MONDO, SONO LA GIUSTIZIA È IL DESTINO CHE IO VINCA."

"Watari, presto scenda a catturare questo degenerato."

Poi il ragazzo corvino si voltò verso di noi.

"Presto ne saprete di più."

Me:
Non siamo più in contatto, ma ci tenevo a pubblicare questo capitolo che avevo scritto tempo fa.
Se vi può andare potrei continuare da qui aggiungendo il punto di vista di altri personaggi.
Grazie mille a chi vedrà questo e che è rimasto

Altre informazioni:
-Passate se vi va a dare un'occhiata alla storia "Dedicami un sorriso";

-Se volete passate del mio profilo principale:
MelloBane, ho appena scritto una nuova storia, caso mai voleste leggerla.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 26, 2017 ⏰

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