in fifteen years ; a.b.c. ❁

year seven

Era passato un altro anno,
la vita procedeva, ma era come se qualcosa si fosse rotto.
Un senso di incompletezza viveva costante dentro di me, insieme alla continua idea di non essere totalmente felice.
Avevo cercato di parlarne con lui, ma senza risultati. Passavamo sempre meno pomeriggi insieme, aveva trovato un lavoro che lo teneva impegnato la maggior parte delle giornate e dei weekend, e così io passavo il tempo semplicemente scarabocchiando su fogli giallastri oppure in negozi mimetizzati di vinili.
Quel poco di tempo che passavamo insieme lo passavamo bene, certo, ma sopratutto ultimamente le sue osservazioni su qualunque cosa facessimo erano inutili, quasi imbarazzanti. E quando poneva banali interrogativi era come se mi vergognassi di lui.
Circa due settimane fa eravamo andati ad una mostra d'arte, una che aspettavo da tempo e di un tipo di arte che mi ispirava particolarmente, l'astrattismo.
Era semplicemente stupefacente come gli uomini potessero trasmettere la loro visione delle cose attraverso forme e colori, e non solo attraverso oggetti ben definiti.
Durante questa visita, il suo comportamento non mi infastidiva più di tanto, molto probabilmente perché ero più concentrata sulle tele che altro, ma una sua affermazione mi colpì particolarmente.
"Non capisco perché siamo venuti qui, avrei potuto fare anche io queste... Cose".
L'affermazione che mi infastidiva più di tutte. In un impeto di rabbia mi avvicinai a lui, cercando di mantenere la calma, e quasi con un soffio gli risposi: "Sì certo, ma non l'hai fatto". Incamminandomi verso la stanza successiva.
E mentre camminavo non potei non pensare a lui e a come tutto era iniziato tra di noi.
Tutto per una lettere che da adolescente aveva voluto lasciarmi tra i libri, tutto perché i suoi mossi capelli avevano bisogno di una mano che li scompigliasse un po', e ancora, mentre camminavo non potei fare a meno di pensare che il nostro era un amore puro. Un amore fatto di sguardi, carezze sfiorate e abbracci segreti. Il nostro è un amore segreto.
un amore con lacrime notturne, sorrisi spenti e occhi vuoti.
Il nostro ormai non è più amore, ma ossessione.

*prossimo capitolo a 70 stelline e 20 commenti*