Pov Miriam.
Ryland si sedette vicino a me, io girai la faccia verso il lato opposto.-Possiamo parlare?- mi chiese. Io lo ignorai. -Mi rispondi?-
-Che vuoi? Muoviti!-
-Come ci siamo arrivati a questo punto? Se ci parliamo ci urliamo, quando ci parliamo, perché spesso non mi parli neanche!-
-Beh, penso sia colpa della tua ragazza no? Se ci sta lei non posso dire una parola che mi prende subito in giro, è da un anno intero che lo fa!-
-Non sapevo che ti prendesse in giro pesantemente come ha fatto oggi!-
-Anche Rydel ha detto la stessa cosa!-
-Senti, io non ti voglio perdere! Per me sei una sorella, appena ci siamo rincontrati, l'anno scorso è come se avessi ritrovato una gemella!-
-Neanche io ti voglio perdere, ma se continui a stare con Savannah sai come andrà a finire! Lei ti sta portando sulla cattiva strada e lo stesso sta facendo Alexa con Rocky!-
-Lo so, ma io la amo, o almeno amo la vera lei, quella dolce e simpatica!- Ellington venne vicino a me e si aggiunse a noi.
-Ryland, Savannah non è più la quindicenne di cui ti sei innamorato, ora ha diciasette anni e non sembra ma è cambiata!- disse Ell. Aspetta, Ellington Lee Ratliff in versione seria è una cosa a cui ancora mi devo abituare.
-Già forse è meglio che io vada a chiarire con lei!- Dopo aver detto questo Ryland si alzò e tornò dagli altri. Ellington rimase vicino a me.
-Che pazza famiglia eh?- mi chiese.
-Non mi ci abituerò mai!-
-Io ancora non mi sono abituato! Torniamo dentro, Riker è preoccupato!- si alzò e si mise di fronte a me. Io alzai le braccia per farmi alzare da lui e così fece.
Pov Riker.
Miriam tornò con Ellington. La cosa importante era che finalmente non stava più piamgendo. I miei fratelli mi hanno costretto a non andare da lei e per questo motivo ci è andato Ell.-Ragazzi, basta suonare, mi fanno male le dita!- disse Ross.
-Infatti, mettiamo un pò di musica e mangiamo!- disse Rocky.
Miriam si sedette sul divano vicino alla sorella e intanto chiachieravano insieme a Ross.
-Che dite?- mi intromisi io.
-Stiamo parlando della visita che dobbiamo fare la settimana prossima per vedere il bambino!- disse Becky
-Mica vi dispiace se vi rubo Miriam?-
-Non ti preoccupare, basta che poi me la riporti!- disse Becky
-Amore dove stiamo andando?- mi chiese lei mentre la trascinavo in camera mia.
-Dobbiamo parlare!-
Ci sedemmo sul letto.
-Riker ti volevo dire che mi dispiace, ti ho rovinato il compleanno!-
-Solo grazie alla tua presenza è il più bello di tutti!-
La baciai, lei cadde con la schiena sul letto. Ero sopra di lei, ma ci continuavamo a baciare. Provai a levarle la maglietta, la voglia di lei era fortissima, ma lei mi fermò.
-Riker, di sotto ci sono gli altri e poi non... s...s...sono p....p....pronta- disse balbettando le ultime parole.
-Andiamo, hai ragione- abbassai lo sguardo mentre mi rialzavo, poi lei mi alzò lo sguardo, mi baciò e mi disse.
-Mi dispiace-
-Mi dispiace a me che ti ho spinta a fare qualcosa di cui non eri pronta-
Pov Miriam.
-Riker, ti volevo dare il mio regalo in un attimo di tranquillità. So che tu mi hai detto di non fartelo, è una stupidaggine che non costa niente, mi piaceva e l'ho fatto, è un po il regalo di un anno di fidanzamento che non ti ho fatto!-
-E va bene, ma fa che non sia niente di troppo costoso, non uso cose costosissime!-
-Okay, chiudi gli occhi e dammi la mano destra!-lui lo fece.
Presi il mio regalo e glielo misi al polso.
Vicino alla mia nuova casa c'era un signore che faceva incisioni sul cuoio. Avevo fatto fare due braccialetti. Su uno c'era scritto Riker , ed era quello mio e a lui ne avevo messo uno con scritto il mio nome.-Okay, amore ora puoi aprire gli occhi.-
-Piccola, è bellissimo!- continuava a fissare il suo braccialetto, io allora mostrai il mio.
-Ti piace?-
-Si! Questi braccialetti saranno il segno del nostro amore, magari fino a quando non avremo anelli qui (mostrando l'anulare) a sostituirli!-
-Penso sia un pò presto per parlare di questo!-
-Io con l'età ci sto quasi, tu sei più piccolina!- disse scherzando, io allora feci la finta offesa. Lui mi diede un bacio e poi tornammo giù con gli altri.
-Ragazzi dove eravate finiti?!- chiese Stormie.
-Miriam mi stava dando il suo regalo-
-Dai su io vado a prendere la torta!- Andò così in cucina.
-Ti piace il regalo?- chiese Becky a Rik.
-Moltissimo!-
-Fammelo vedere pure a me però! Se no non ci capisco niente!- disse Ross
Riker alzò i nostri polsi con cui stavamo stringendoci le mani e Ross vide i due braccialetti.
-Che belli!- disse il biondo.
Stormie prese la torta, era buonissima, tutta piena di cioccolato e ricoperta di panna! Appena la finimmo di mangiare Alexa e Savannah se ne andarono e con loro andò pure Rocky che quella notte avrebbe dormito da Alexa.
-Ragazze, perché non dormite qui?- chiese Delly.
-Va bene! Almeno per me!- si affrettò a dire mia sorella.
-Non lo so...-
-Eddai, fallo per meeeeeeee, ti pregoooooooo- disse Riker come un bimbo di cinque anni che voleva il gelato.
-E va bene!-
-Ragazzi noi andiamo a dormire, non fate troppo tardi Buonanotte!- disse Mark, e lui e la moglie salirono di sopra.
-Miriam dorme con me!- si affrettò a dire Riker appena i genitori fossero saliti in camera.
-Allora io dormo con Delly- a queste parole di Ell, Riker divenne rosso dalla rabbia, gli sussurrai "Riker, tua sorella è grande! Ell è un bravo ragazzo, per favore, non fare scenate!" Lui si tranquillizzò. Di conseguenza Ross dormì con mia sorella e Ryland rimase fregato sul divano. Andammo a dormire.
-Miriam, ma sei proprio sicura che sia troppo presto?-
-Riker, ho paura, e se mi succedesse lo stesso che è successo a mia sorella?-
-Ah.-
-Quando però sarò pronta te lo farò sapere, va bene amore?-
-Si.-
Ci sdraiammo sul letto, lui mi abbracciò, io mi addormentai così, tra le sue braccia, tra le braccia del mio principe disposto a tutto pur di farmi felice!
Spazio autrice.
So che avevo promesso il capitolo successivo dopo 10☆ e 5 commenti, ma per questa volta mi accontento di poco, ecco per voi il capitolo 19!
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Wishing I was 23 //R5 fanfiction
FanfictionMiriam una ragazza di quasi 18 anni che conoscerà il suo idolo Riker Lynch. Si dovrà trasferire dall'Italia con i fratelli e andrà a Vivere a Los Angeles. Tra una difficoltà e l'altra riuscirà a vivere la sua vita come una ragazza "normale"