sangue pirata

capitolo 18

Rimasi tutto il giorno in cabina a letto a pensare a tutto ciò che dimitri mi aveva rivelato e tutto ciò che mi aveva detto, forse aveva ragione dovevo andarmene e non vederlo mai più per il resto della mia vita, ma il semplice pensiero di non rivederlo più mi faceva uscire letteralmente pazza, ero riuscita per fortuna a vivere tutti quei mesi senza di lui e non credo avrei potuto vivere una vita intera.
Sbarrai gli occhi dandomi della stupida per essermi innamorata di un pirata e mi riaddormentai a letto.

"Legatela bene!" Mi sentii tirare dai polsi e subito mi svegliai vedendo patrik che mi legava con una corda i polsi mentre bob mi guardava tristemente "che cavolo fai?" Guardai male dimitri e lui mi rivolse un'occhiata fredda come il ghiaccio se non di più "sono io il capitano ora e dico che tu venga messa in cella e si inverta la rotta per le Hawaii, abbiamo un carico da recuperare" sbarrai gli occhi e bob mi prese in spalla, iniziai a urlare e scalciare senza freni "brutto bastardo non puoi farlo, dobbiamo salvare paul è in pericolo" dimitri fermò Bob che rimase in piedi davanti la porta d'uscita e mi prese il mento con la mano destra "il tuo amico ha deciso il suo destino da solo e ora sono io il capitano e qui su questa nave si fa quello che dico io" gli sputai in faccia e lui mi tirò uno schiaffo "appena attraccheremo sarai liberata così la smetterai di fare la selvaggia" gli urlai contro insulti su insulti mentre bob mi portava via sotto lo sguardo tra il sorpreso e il triste.
Bob mi chiuse in cella senza slegarmi i polsi e le caviglie "mi dispiace vivian, non potevo immaginare che il ricordo di sabrina l'avrebbe cambiato così tanto" guardai a terra incazzata senza guardarlo negli occhi, mi avevano tutti gravemente ferita dentro, nonostante io avessi fatto tutto per loro, loro mi si ritorcevano contro solamente perché dimitri è tornato capitano della ciurma, ma io non avevo combattuto con nessuno, anzi stavo dormendo quindi come diavolo aveva fatto dimitri a tornare il capitano? Non lo sapevo e non intendevo scoprirlo perché ormai quel che è fatto è fatto e ora ogni singolo uomo su questa barca lo odiavo a morte!
"Viv..." guardai bob incazzata nera e lui si zittì prima di andarsene senza più dire una parola.

Non potevo davvero crederci, ero stata usata come un manichino da un cazzo di pirata, dimitri si era completamente comportato da meschino ma cosa potevo aspettarmi da lui? Era pur sempre un pirata senza pietà, ma non potevo dargliela vinta, no l'avrebbe pagata stavolta avrei avuto la mia vendetta una volta per tutte!
Mi alzai traballante, non era facile camminare con le gambe e le mani legate, saltellai contro uno spuntone della gabbia e subito iniziai a strisciarlo contro la corda delle mani dietro la schiena, era faticoso ma se volevo liberarmi dovevo tener duro, sobbalzai sentendo la porta spalancarsi e rubore di passi che correvano giù dalla scala, scivolai e sbattei la faccia a terra lamentandomi per il dolore, sintii la porta della cella aprirsi e subito qualcuno mi prese per le corde dietro le mani mettendomi in piedi tirandomi su di peso prima di prendermi in spalla e riportarmi su sul ponte della nave.
"Bene, bene, bene dimitri vedo che hai una prigioniera, cosa ti ha fatto questa bella e povera ragazza?" Chiunque fosse il ragazzo che parlava mi si mozzó il fiato nel sentire la sua voce sensuale e senza pietà "mirko mettila giù" il ragazzo che mi teneva in spalla mi posò a terra delicatamente e subito mi ritrovai davanti un ragazzo molto bello dai capelli color rosso, occhi verde smeraldo, fisico asciutto e forte e sorriso rassicurante "la somiglianza è notevole...sembra quasi che sia sua sorella gemella" vidi dimitri irrigidirsi e bob guardare male il ragazzo che iniziò a girarmi intorno guardandomi e analizzandomi "perché la tieni segregata nella cella? Hai paura di lei?" Patrik fece un passo avanti per andare contro al ragazzo ma dimitri lo bloccò con un braccio "draco vattene dalla mia nave" draco scosse la testa facendo un "tzè" e tornò a ispezionarmi "ragazzina tu parli oppure hai perso la lingua?" Alzai un sopracciglio "sinceramente non ho niente da dirti draco" marcai di più la voce dicendo il suo nome e lui mi sorrise "stesse sembianze ma caratteri diversi" draco lanciò un'occhiata a dimitri che mi guardò preoccupato prima di tornare a guardare draco "scusami fratello per l'intrusione, ora me ne vado, mirko" draco fece un cenno al suo uomo che mi prese di nuovo in spalla per portarmi via ma dimitri sguainò la spada puntandogliela contro "lei non se ne va da nessuna parte" draco lo guardò con indifferenza "fratellino hai avuto la tua donna e te la sei fatto scappare ora è il mio turno" dimitri mi guardò più preoccupato e patrik partì all'attacco andando addosso a mirko e facendolo cadere in acqua, urlai cadendo con loro ma bob mi prese in tempo per un braccio e mi trascinò di nuovo sulla barca mentre dimitri e draco combattevano insieme alle loro ciurme "bob!" Urlai mentre un marinaio gli infilzava il fianco e lui cadde a terra dolorante, il marinaio si mise sopra di lui per ucciderlo ma subito mi riuscii non so come ad alzare cadendogli addosso e facendogli volare via la spada, mi morsi la lingua e sentii un forte sapore di metallo in bocca, perdevo sangue.

Me ne fregai e strisciai da bob guardandolo preoccupata "bob stai bene?" Lui mi sorrise rassicurandomi ma subito si accorse di un altro marinaio dietro di me e cercò di avvertirmi me troppo tardi! Il marinaio mi prese per le corde dei polsi e mi trascinò via, scalciai urlando mentre Bob cercava di alzarsi per aiutarmi ma invano "ora tu verrai con me!" Il volto di draco mi si parò davanti prima che lui mi prendesse in braccio e tagliasse una fune venendo sbalzato dentro la sua nave "no!" Sentii dimitri urlare e draco mi mise subito davanti a lui rivolta verso dimitri prima di fargli ciao con la mano "alla prossima fratellino" e fece rimuovere le assi che facevano da pontile alle due navi, spiegando le vele e partendo a razzo allontanandosi dalla barca di dimitri "vivian!" Io e dimitri ci guardammo negli occhi entrambi scioccati per il fatto che draco ci stava dividendo e poi non lo vidi più.