capitolo 3

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PROF: bene ho finito l'appello, come vedete abbiamo una ragazza nuova. Vieni a presentarti Azzurra.
Azz: ciao a tutti, sono Azzurra e sono la sorella di Federico.

Dopo di che la ragazza andò a sedersi. La seguii con lo sguardo fino a quando non si andò a sedere vicino a Fede.

Benji pov's
Ma quanto è bella quella ragazza? Quegli occhi sono la fine del mondo. Poi quando mi ha guardato mi sono sentito scoppiare il cuore. Dio mio credo proprio di essere cotto. Ora sono certo che il colpo di fulmine esiste davvero.

Azzurra pov's
Il prof mi chiamò per presentarmi. Mi alzai dal banco e mi misi in piedi vicino alla cattedra e mi presentai. Mentre parlavo iniziai a fissare quel ragazzo con il piercing sotto il labbro. Mamma mia quanto è sexy. Poi quando ci siamo guardati negli occhi ho sentito qualcosa di strano dentro di me? Che mi sia innamorata di quel ragazzo che " conosco " da appena qualche ora?. Io non credo ai colpi di fulmine. Secondo me sono solo stupidaggini. È così perché neghi l'evidenza. Stupida coscienza, sta zitta una buona volta. Però quegli occhi, e quei tatuaggi. Io amo le persone tatuate. Allora ti se convinta che è un colpo di fulmine o no?!. per una volta devo darti ragione, mi sono fottutamente innamorata di Benji.

Chiara pov's
Era intervallo, provai ad avvicinarmi a Fede ma lui mi guardò male. Poco mi importava. Dovevo chiedergli scusa per il comportamento che ho avuto con lui sta mattina...
Io: amore *con un filo di voce*
Fede: che vuoi? *rispondendo freddamente mentre armeggiava con il cellulare della sorella*
Io: volevo chiederti scusa per come mi sono comportata questa mattina ma la mia reazione è stata scaturita dalla gelosia verso Azzurra.
Fede: sei gelosa di mia sorella?! *ridendo ironicamente*
Io: scusami tanto se qualcuno non mi risponde da due settimane ai messaggi. Scusami tanto se ho visto il mio ragazzo con una ragazza che non sapevo chi fosse.
Ormai non ce l'avevo più fatta, ero scoppiata a piangere davanti ai suoi occhi, e non volevo. Provai ad andarmene ma mi sentii bloccare il braccio per poi trovarmi in un abbraccio. Ricambiai la stretta e continuai a piangere...
Fede: shhh, calmati *accarezzandomi la testa*
Io: Scu-usa-ami *singhiozzando*
Fede: non c'è bisogno di scusarti, ora calmati prima che ti viene un attacco dovuto al troppo pianto come è successo l'altra volta.

Dopo una ventina di minuti mi calmai. Alzai la testa e lo baciai..

Fede: scusami se non ti ho risposto, ma avevo il cellulare rotto ed era in riparazione.
Io: shh. Tranquillo. Mi basta sapere che sei qui e che mi ami.
Fede: lo sai, ti amo
Io: anch'io

ERA DA TEMPO CHE VI ASPETTAVO BENJI & FEDEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora