You're beautiful

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"Hei, briciolaaaa! Siamo tornate! Dove sei??"
Eccole! Finalmente!
"SONO IN CAMERETTA!"
Per circa un settimana non andai al negozio, a causa di quei maledetti compiti in classe e interrogazioni! Ma che cavolo! Se manco si mettessero d'accordo i prof !
Ana fece capolino in camera mia e con quel suo visino dolce :
"Stai ancora ripetendo?"
"Ho quasi finito.- e prendendomi la testa tra le mani- Non ce la faccio più!"
"Cucciola...stacca un po' ,dai!-e andandosene- Vieni in cucina, ti dobbiamo dire una cosa!"
Accettai senza pensarci due volte, chiusi i libri e andai in cucina.
"Ciao, Aly!-e sedendomi a tavola- Tutto bene?"
"Sì sì, tu? Non stai tanto bene, hai una brutta cera, Giù!"
"Studi troppo, briciola, lo sai."
"Ho l'esame e non voglio deludere nessuno, perciò lo faccio."
"Tu non deludi mai nessuno, idiota!" disse Ana.
"Comunque...ti dobbiamo dire una cosa - Aly guardò Ana come per farsi aiutare- Ti vedi ancora con quel ragazzo? Quel cantante?"
"Niall??- che è successo??perché mi stanno parlando di Niall??- No. È un bel po'che lo non lo vedo. Saranno tipo tre settimane che non lo vedo...perché?"
"No, niente, tranquilla...solo che oggi è venuto in negozio, perciò...ha chiesto di te."
CHECCOSAAAAA?NIALL HA CHIESTO DI ME???
AMORE MIO BELLO❤❤❤❤.
"Dici sul serio?? E-e c-che c-cosa ti ha detto??"
"Sei proprio cotta a puntino xD hahahahaha." disse Aly.
"Niente di importante - disse Ana sorridendo- Ha solo comprato una maglia...ma penso fosse solo una scusa per vederti. Poi non vedendoti ha chiesto tu dove fossi e noi gli abbiamo detto che eri rimasta a casa a studiare. Tutto qui."
"Perché non lo chiami?"
"Se avessi potuto farlo, lo avrei fatto, ma purtroppo non ho il suo numero."
"Mmmh...sì, hai ragione, non ci avevo pensato."
"Già...ma...che si mangia?? Ho fame, raga."
"Abbiamo chiamato la pizzeria, tra poco ceniamo. Il tempo che arriva."
"Perché intanto non scegliamo un film??" proposi.
"Sì,bella idea!" -disse Ana e andando a sedersi sul divano- niente film romantici!"

La cosa che odio di più è quando i prof ti fanno letteralmente schiattare sui libri e poi decidono di non interrogare. ODIO!
Quel giorno il prof di letteratura straniera continuò a spiegare, spostando l'interrogazione alla settimana successiva.
Quel pomeriggio dovetti restare a scuola per il progetto di scrittura creativa e come sempre mi 'rifugiai' nell'ormai mio bar per il lunch break. Il barista, Tony, appena mi vide entrare, mi sorrise,mi fece l'occhiolino e mi servì la solita pizzetta e il solito succo alla pesca. Presi il tutto e andai a sedermi al tavolino accomodandomi su quel morbidissimo divanetto bianco, per poi immergermi nella lettura di un nuovo romanzo.
Assorta com'ero nella lettura, non mi accorsi, come sempre, chi entrò nel bar, ma non per molto.
Ad un tratto mi sentivo a disagio, cosa che accade solo quando sono con persone che non conosco. Volevo credere che fosse solo una mia impressione, quindi continuai nella lettura.
Dopo un po' sentii tossire, ma credendo che fosse un cliente, non me ne curai e continuai a leggere.
Subito dopo poi, sentii tossire più forte e rendendomi conto che stavano richiamando proprio la mia attenzione distolsi il mio sguardo per guardare al di sopra del mio kindle e...
CHE???NON PUÒ ESSEREEEE!!
"Ciao, Giù :), come va?"
"N-Niall , c-ciao"
Niall però stavolta non era da solo...avevo i One Direction riuniti davanti a me!
"Niall, non ci presenti alla tua amica?"disse Louis.
"Hei, Niall non ci avevi detto di avere un'amica così carina!" disse invece Liam.
"Hei, ciao bella, io sono Harry ;) "
Ero come imbambolata. Non potevo crederci! Avevo davanti ai miei occhi gli amori della mia vita.
Passavo lo sguardo da uno all'altro senza spiccicare parola.
Niall si accorse del mio imbarazzo e, con un sorriso stampato in faccia, cercò di mettermi a mio agio e prendendomi la mano:
"Hei...tutto okay? Sono idioti, lo sai hahahahah...tranquilla ;) -e voltandosi verso i ragazzi continuando a stringermi la mano- Non fate gli stronzi, ve l'ho detto che è una nostra fan- e tornando a guardarmi -non fatemi fare brutte figure ;)."
"Aaaah...ma sei la noia personificata Niall...-disse Louis facendo ridere gli altri,Niall compreso e sorridendomi- scusami, volevamo solo essere simpatici xD."
"Sì, Giusi, stavamo scherzando hahahahah " disse Liam dando una pacca sulla spalla a Niall.
Harry che si era spostato accanto a me, cingendomi le spalle:
"Heeei...rilassati, piccola, sei tra amici ...parlaci un po' di te, dái!"
Io?? Che cosa mai dovrei dire??
Mi limitai a guardare le mie mani raccolte in grembo arrossendo violentemente.
"Giusi!- Niall mi sollevò il capo prendendomi il mento tra le dita e sorridendo- Che ti prende? Ti sei ammutolita ?"
"È...è c-che n-non immaginavo potesse e-essere possibile una situazione del genere hehehe..."
"Piccola...ti abbiamo messo in imbarazzo - Liam si alzò e mi venne ad abbracciare e sedendosi accanto a me, trovandomi così tra lui ed Harry - Niall ci ha parlato tanto di te e allora volevamo farti una sorpresa, ci ha detto che sei una nostra fan e...beh...visto che ora abbiamo un po' di tempo per noi...perché non dedicarlo alle fans?" e mi fece l'occhiolino stringendomi di nuovo a sé.
"Come va la scuola??- Louis bevve dal mio bicchiere un sorso di succo e sollevando i pollici in segno di apprezzamento- proprio buono questo succo"
"B-bene, g-grazie Lou "
"Raga perché non ci andiamo a fare un giro?? Sei dei nostri ovviamente , Giusi."propose Harry.
"Eeemh...mi piacerebbe, davvero, ma non posso, devo ritornare a scuola per..."
"Il progetto di scrittura creativa, certo! Me ne ero dimenticato!- Niall era dispiaciuto davvero e facendo una smorfia triste - Peccato!"
"Vabbe, nessun dramma! Potremmo uscire una sera di queste, no? "
"Ma certo!-Harry mi strinse l'avambraccio e serio, o almeno ci provò- E tu sei dei nostri!-e vedendo la mia espressione attonita scoppiò a ridere e abbracciandomi- Ma quanto sei carina! Sei diventata rossa come un pomodoro hahahahaha".
Chi l'avrebbe mai detto! E pensare che non volevo nemmeno andare al progetto quel pomeriggio!
Avere quelle quattro meraviglie seduti al tavolo con me,essere seduta tra Liam ed Harry,essere abbracciata da Liam ed Harry,sentirmi chiamare piccola da Harry e Liam, scoprire che Niall ha parlato di me ai ragazzi...
MA CHE STA SUCCEDENDO?
Ad interrompere quel magico momento ci pensò una mia amica di classe che mi chiamò per avvisarmi che era arrivata a scuola e mi stava aspettando.
"D-Devo andare -mi alzai e sorridendo ai ragazzi- Scusatemi per il mio comportamento,non ero preparata hehehe...-indossai la mia borsa a tracolla scostandomi dai ragazzi- È stato bello conoscervi, avete avverato uno dei miei sogni,grazie❤."
"Di niente, ma questo non è un addio, è solo un arrivederci,piccola.-disse Louis e guardando Niall- Vero biondo?"
"Assolutamente!"e si voltò a guardarmi.
"Resterei qui, ma devo proprio andare..."
"Oh...sì sì vai, tranquilla- Liam si alzò e insieme a lui anche Louis ed Harry e Liam abbracciandomi-Buona serata!"
"Grazie,Liam anche a te! Ciao raga!" e mi allontanai da loro.
Appena uscita dal bar, liberai i miei polmoni non mi ero accorta che stavo trattenendo il respiro!
Ripresi la lucidità e mi diressi verso scuola.
Non riuscivo a non pensare a ciò che mi era accaduto qualche momento prima.Era assurdo! Ero la ragazza più fortunata del mondo! Avevo dinnanzi a me i quattro ragazzi di cui ero follemente innamorata da cinque anni e l'unica cosa che ero riuscita a fare fu quella di rispondere a monosillabi e per di più balbettando...se solo mi avessero vista le mie sorelline...mi avrebbero presa in giro per l'eternità xD.
Durante il tragitto, mentre meditavo sulla parte del primo pomeriggio appena trascorsa, mi sentii stringere il braccio.
D'istinto mi voltai di scatto e sussultai dallo spavento.
"Hei hei, sono io ,tranquilla..."
"Cavolo, Niall ! Mi hai spaventata!-e vedendolo ansimare e riprendere fiato- Che succede?"
"Accidenti , come corri! Ho dovuto fare le corse per raggiungerti..."
"Sei fuori allenamento,allora hahahahaha "
"Hai ripreso la parola a quanto pare eh?- regolarizzato il respiro,rise di gusto vedendomi arrossire e abbassare il capo per la vergogna- Hei, stavo scherzando!hahahahaha... comunque... niente,volevo accompagnarti a scuola."
"Grazie, ma non ce n'è bisogno, sono quasi arrivata e..."
"Per favore ,lasciati accompagnare."e assunse l'espressione da bambino piccolo.
Era senza dubbio il ragazzo più dolce che potesse esistere.
"E va bene!- e avviandomi- Però muoviti perché sono in ritardo."

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