La Ragazza Lupo

Capitolo 27

Ho appena finito di fare gli allenamenti col branco e sono leggermente esausta.

Ho delle occhiaie immense e un'aspetto a dir poco orribile anche perché ieri sera non ho fatto altro che piangere nel ripensare al bacio che c'è stato tra quei due.

Proprio oggi che devo apparire al meglio di me stessa.

Dopo aver fatto una calda doccia.

Decido di indossare una gonna viola, abbinata con un cinturino di cuoio, una maglia nera  , uno scalda collo del medesimo colore della gonna, delle parigine nere, degli Ankle boots high heels lace neri di pelle e una borsa nera.

Accendo la piastra e inizio a modellare i miei capelli in morbide onde e successivamente faccio uno smokey eyes sulle tonalità del nero per evidenziare i miei occhi.

Sono pronta mi do un'ultima controllatina alla specchio e devo ammettere che non sono niente male.

È l'ora di prendere il toro per le corna.

Esco di casa e sulle note di Purpose mi incammino verso scuola.

Fuori al cancello trovo Nick pronto ad aspettarmi.

" Buongiorno cuginetto"

" Jenna, come siamo belle oggi"

" Grazie.Come mai fuori al cancello?"

" Ti aspettavo, volevo parlarti"

" Dimmi tutto"

" Bhe, riguarda il presunto bacio che dici di aver visto"

Sento una fitta al cuore, ma devo reagire.

" Si certo, cosa vuoi che ti dica?"

" Tutto, raccontami tutto nei minimi dettagli"

Per i successivi 10 minuti non faccio altro che parlare del bacio tra i due traditiri, e sorprendentemente non piango, e non sbavo minimamente il mio trucco nemmeno con una lacrima.

" Mi sembra una cosa assurda Jenna, da quando in qua, quei due si frequentano, quasi non si potevano vedere, e poi Andy sa cosa provi per Derek ed è strano che si sia comportate in questo modo. È assurdo, anche se si frequentavano in segreto, io penso che si sarebbe staccata da lui e ti sarebbe corsa dietro dicendoci che ti poteva spiegare, se ti avresse vista baciare Derek, non trovi?"

" Nick, non so cosa dirti, come ti ho detto, ieri quei due non solo non mi hanno degnato di uno sguardo, ma avevano come gli occhi persi nel vuoto.
In quel preciso momento mi sembrava che a vagare per i corridoi ci fossero solamente i loro corpi, mentre le loro menti non erano lì."

" Bene, sei sicura, di volerli affrontare?"

"Certo"

"Vuoi che venga con te?"

" Okay, alla quarta ora ci vediamo in cortile, sono sicura che sarà lì."

Ci separiamo ed entriamo ognuno nella propria aula, sfortunatamente alle nelle prime tre ore ho diversi compiti in classe, di materie che non ricordo nemmeno di aver studiato.

" Ragazzi è finita l'ora dovete consegnare i compiti"

Ecco che è finita anche la terza ora di lezione, e anche questo compito, è andato una schifezza.

Mi appresto a raggiungere il cortile con Nick e come si volevasi dimostrare Andy e Derek sono andati ad occupare il posto alle Barbie.

Con nonchalance ci avviciniamo pronti ad avere delle spiegazioni, e ci sediamo senza alcun timore.