Come la neve d'estate.

15

Il fatto che tutti avevano notato il mio cambiamento di umore, mi rendeva davvero contenta. Voleva dire che lui mi stava cambiando in meglio e io ne ero perfettamente consapevole e consapevolmente perfetta con lui.

Quella sera però decisi di avere un confronto con Valeria. Le volevo raccontare tutto, ma soprattutto le volevo chiedere se la cosa le potesse dare fastidio.

La sera.

Mentre il mio gruppo di amiche ed io stavamo camminando per il campeggio, senza una vera meta, decisi di parlarle, forse era davvero il momento giusto.

"Ei ragazze, potete lasciarci un po da sole per favore" dissi indicando Valeria alla mia sinistra.
Loro fecero cenno di si e aumentarono il passo, anche se sapevo che realmente non avevano capito un bel niente. 

"Allora, Vale..volevo dirti che in questi giorni io e Lorenzo ci siamo avvicinati molto, penso che lo hai notato anche tu.." Feci una pausa per guardare la sua espressione. Il suo viso era neutro, l'unica cosa che faceva era guardare per terra. Non mi stava degnando di uno sguardo.
Così decisi di continuare: "allora oggi mi ha voluta accompagnare a casa e bhe, ci siamo baciati." Dissi queste parole tutte di un fiato. Ma non perchè avevo paura della sua reazione, ma perchè parlare di quell'argomento mi toglieva il fiato. Il solo ricordo delle sue labbra sulle mie mi faceva spuntare un sorriso immenso. Infatti in quel momento stavo ridendo in faccia a Valeria, sembrava che la stessi prendendo in giro..ma non era un mio intento.

"Oh, si..lo avevo immaginato." In quel momento mi stava guardando con un mezzo sorriso.

"Avevo paura che ti saresti arrabbiata. Però in fondo non stiamo insieme, c'é stato solo quel bacio." Ammisi, sperando di averla convinta. "Puo essere che adesso non mi guardi neanche più in faccia perchè si è accorto di aver sbagliato" dissi questa ultima frase con un leggero accento di dispiacere. Lo volevo davvero lui, non mi avrebbe fermata niente e nessuno.

"Oh no, guarda non ti devi preoccupare. Mi piace un sacco Simone." Il suo viso si era illuminato aprendo un sorriso fantastico. Stavo esultando dentro, a lei non importava e a me faceva molto piacere. Lorenzo poteva essere mio, senza nessun problema e io volevo correre a prendermelo.

Simone era il migliore amico di Lorenzo. Lo conoscevo molto bene, era un ragazzo davvero simpatico, dolce, imprevedibile. Pensavo che se non ci fosse stata la storia con Lorenzo sarei stata con lui (lo penso anche ora, sia chiaro hahah) non ho mai trovato un difetto in lui. Ragazzo fantastico.

"Bene, allora possiamo fare un'uscita a quattro, che ne dici?" Le parole mi uscirono proprio spontanee.

"Assolutamente si" mi sentii appagata della sua risposta. Però adesso volevo soltanto andare da lui e capire bene quello che volesse fare.

***

"Eccomi" gli dissi dandogli un bacio sulla guancia.

"Mi saluti così?" Disse alzando le sopracciglia. Senza rispondere o fare passi sbagliati, Lorenzo mi avvicinò a lui dal bacino e io misi la sua testa tra le mie mani. Mi avvicinai e gli stampai un bacio su quelle morbidissime labbra.
Quando ci staccammo mi sorrise e mi porse la sua mano, io la strinsi forte e quel contatto mi fece venire i brividi.

Ci incamminammo verso il bar e ci sedemmo sopra una panchina. Cominciammo a parlare di cavolate e io le dissi della chiacchierata con Valeria. Lui lo doveva sapere, dato che ci stava provando con lei prima che arrivassi io. Mi disse che avevo fatto bene, almeno così si sarebbe incazzata di meno.

Da lontano vidi Alessio, il mio migliore amico. Lui era il mio piccolo amichetto fin da piccoli. Ogni estate la passavamo insieme, gli volevo davvero tanto bene.
Allora mi alzai e andai contro di lui.

"Eii, Ale..come stai?" Gli dissi abbracciandolo.

"Chiara, molto bene te?" Aveva un sorriso bellissimo.

"Bhe, anche io" appena finii di dire queste parole mi accorsi che Lorenzo mi aveva seguita. Mi girai verso di lui e lo giardai, poi mi mise il braccio intorno alla vita, come per dire è mia, statele alla larga.
Forse in quel momento le mie guence stavano prendendo fuoco.

"State insieme?" La voce di Alessio uscì forte e chiara, ma la sua espressione era solamente confusa.
Non sapevo cosa rispondere: si o no? Oddio, ormai stavamo zitti da troppo tempo e Alessio se ne stava quasi per andare.

"Si!" Disse quasi urlando una voce al mio fianco.
Era quella di Lorenzo. Il mio cuore prese ad accelerare sempre di più. Batteva all'impazzata.

"Ah, bhe..allora auguri" detto questo, il mio migliore amico se ne andò. Ancora non avevo detto una parola da quell'affermazione e non sapevo se fosse stato appropriato rispondere in quel momento. Quindi decisi di stare zitta.

"Oi, cos'hai?" Lorenzo si mise davanti a me e mi prese il viso tra le mani per guardarmi negli occhi.

"Niente, niente" la mia voce era uscita molto bassa. "Sono solo felice" gli dissi accennando un sorriso a mezzabocca.
Detto questo si precipitò sulle mie labbra e quello fu un bacio molto passionale.

Angolo autrice.

Eccomi con un altro capitolo?
Allora ditemi, vi piacciono Chiara e Lorenzo come coppia?

Invece Valeria, avrà detto la verità o stava soltanto cercando di rassicurare Chiara?

E la ragazza del falò dove è finita?

Quante sorprese ci saranno negli altri capitoli.
Al prossimoooo