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Stavo con lui da solamente due giorni, però mi sembravano un'eternità. Avevo completamente cambiato il mio umore, il mio modo di essere. Ne ero davvero felice, però a volte mi fermavo a riflettere proprio su questo. Il tempo passa, la storia, anche se corta, con lui mi sta cambiando..tra due/tre mesi, anche un anno, come mi ridurrà questa cosa che sembra tanto bella?

In effetti ero un po spaventata. Ma adesso volevo soltanto godermi gli ultimi giorni della mia vacanza. Volevo godermi un po di tempo con lui prima che cominciasse l'inverno. Quella maledetta cosa che vi avrebbe doviso.

"Mi accompagni a casa?" Feci la faccia dolce, facendo uscire il labbro superiore.

"Ma certo, amore" ancora non mi ero abituata a quella parola, ma ogni volta che la diceva non facevo altro che sentirmi bene.

Stavamo al mare, sdraiati sull'asciugamano. Decidemmo di andarci a fare un bagno.
Mentre entravamo una ragazzo gli si avventò addosso.

"Oii, Loreee!" Sembrava così felice ed entusiasta. Lei le strinse le braccia al collo mettendosi in punta dei piedi, mentre lui stava con gli occhi sbarrati, forse per la sorpresa, ma non si peroccupò minimamente della mia presenza. Lorenzo strinse la ragazza e sè e le diede due baci sulla guancia. Pensavo che lei fosse sua cugina o una parente?
Qualcosa mi aveva fatto pensare a questo, però non ne ero molgo sicura..insomma, lei mora e occhi scuri, lui biondo e occhi chiari. Ma apparte questi minimi dettagli, loro non avevano niente in comune, almeno fisicamente..

Decisi di allontanarmi, dato che la situazione si stava facendo imbarazzante per me.

Stavo ormai nell'acqua da dieci minuti e lui ancora non mi aveva degnata di uno sguardo. Stava ancora psrlando con quella ragazza.
A quel punto decisi di effettuare un piano. Mi diressi dall'altra parte della spiaggia da dentro l'acqua e uscita andai a prendere la mia roba sotto il suo ombrellone e me ne andai. Non si era accorto di niente. Forse la presenza di quella ragazza era inevitabile per lui.

<<Oi Aurora, dove state?>>

<<Vieni da Giulia, stiamo guardando un film bellissimo.>>

<<Va bene, perfetto, arrivo>>

Attaccai e passai per i bagni. Quei cosi che chiamavano 'bagni' non mi erano mai piaciuti. Mi davano l'aria di sporchi e luridi, quindi meno ci andavo e meglio stavo. Ma li ci stava il tubo dell'acqua fredda. In quel momento una bella dobbia mi serviva davvero. Mi lavai per bene, senza lasciare un granello di sabbia.

"Ale, aspettami" urlai.
Mentre mi stavo incamminando per andare da Giulia incontrai Alessio.

"Ecco la neo-fidanzata" mi mise un braccio intorno al collo e mi diede un bacio sui capelli. Mi limitai a sorridere e a mandargli un bacio 'volante'.

"Ci stai questa sera alla cena?" Chiesi, cercando di cambiare argomento.

"Ooh certo che si, non me le posso perdere. E tu?" Disse quelle parole con un sorriso che gli illuminava il viso. Era davvero un bel ragazzo e averlo come migliore amico mi faceva sentire sicura.

"Sisi, certo. Sto andando da Giulia..vuoi venire pure tu?" Le chiesi sperando in una sua approvazione, ma tutte le mie aspettative si materializzarono in due secondi.

"Cavolo non posso, sai che amo vedere i film con voi." Mentre mi parlava si fermò, si mise davanti a me e mi passo il pollice sulla guancia.

"Stai cercando di farti perdonare in qualche modo? Hahaha" forse nella mia voce ci stava un po di perversione, ma non era una mia intenzione.

"Oh, forse.." si rimise con il braccio intorno al collo e mi accompagnò da Giulia, nonchè la sua vicina di postazione.

"Quanto ti voglio bene." Gli strinsi la vita in un abbraccio bellissimo, forte, pieno d'amore.

"Anche io Chiara, e non poco." Mi lasciò all'inizio del viale e lo vidi scomparire tra gli alberi della pineta.
Mi incamminai e con un filo di voce dissi: "eccomi ragazzeee" loro mi fecero segno di stare in silenzo, quindi mi limitai a prendere una sedia e a sedermi vicino al tavolo, in modo da appoggiare le gambe sulla stecca.

Non so perchè ma la storia di Lorenzo non mi stava facenso stare molto male, forse è stata la chiacchierata con Alessio o forse, semplicemente, non ci stava niente di cui preoccuparsi.

***

Orami avevamo cambiato film e stavamo quasi alla fine. Si erano fatte le 18:30 e dovevo tornare a casa.
Il mio 'ragazzo' ancora non si era fatto sentire, quindi non mi sarei nemmeno scomodata di chiedergli dove stava, ma soprattutto con chi stava.
Perciò andai dritta per la mia strada e andai perso casa. Passai davanti alla postazione di Lorenzo, ma niente, nessuna traccia. Così decisi di andare dai miei nonni per salutarli. Stare un po più di tempo li dentro mi stava dando qualche speranza, tipo quella di vederlo. Ma l'unica cosa che ricavai da ciò furono 20€. Che, naturalmente, non si buttano.

***

Mi feci la doccia, mi asciugai e mi vestii. Non sapevo cosa mettermi. Così optai per una cannottiera e dei leggins con dei disegni strani. (Quelli che andavano di moda qualche anno fa). Mi truccai con un filo di matita, il rimmel e un rossetto chiaro. Mi ritenevo abbastanza grande per truccarmi.

Non avevo mai amato mettermi in mostra, sentirmi al centro dell'attenzione. Preferivo stare in disparte ed essere notata soltanto dalle persone che interessavano a me, non a quelli di cui non mi importava niente. Per cui il mio trucco era sempre leggero, mai calcato e troppo vistoso. In un certo senso odiavo anche chi voleva essere vista per queste cose superflue. Non so perchè, ma preferivo essere Patti, piuttosto che Antonella. (Amavo quella serie. Una delle belle cose della mia infamzia. Popolari o divine?)

Dopo essermi preparata, uscii di casa. Attraversai il ponte e entrai nel parcheggio. Mi voltai verso i tavoli, che si trovavano sotto un telo e vicino ai zompi (Salta salta, molle) stavo controllando se ci fosse qualche traccia di Lorenzo, ma niente. Se mi dovevo incazzare, stai sicuro che l'avrei fatto.

***

Dopo aver preso una ad una le mie amiche, andammo in pizzeria.
Aspettammo gli altri, anche se qualcuno gia stava appoggiato alla ringhiera fuori dalla pizzeria. Nel frattempo noi ci sedemmo e occupai il posto ad Alessio.

Mentre stavamo li seduti a parlare del più e del meno la mia testa stava vagando nei pensieri.
Ma le mie immagini, non ben definite nella mia mente, vennero interrotte da un ragazzo, Francesco.

"Ah, Chiara..ma te lo ha detto Lorenzo che cosa ha fatto oggi?"

Angolo autrice.

Eccomiiii con un altro capitolo.
Scusatemi se vi ho fatto aspettare così tanto, ma due giorni fa avevo perso il telefono, quindi non ho avuto la possibilità di finire il capitolo cominciato.

Però per farmi perdonare ho fatto un capitolo un po più lungo e a mio parere bello, ma naturalmente siete voi a giudicare. Quindi fatemi sapere cosa ne pensate commentando.

Vi ho lasciate con un colpo di scena, mi piacciono molto.
Cosa pensate che abbia fatto Lorenzo?
Chi era quella ragazza?
Secondo voi, ci sarà qualche impiccio tra Chiara e Alessio?

Naturalmente queste cose le scoprirete nel prossimo o prossimi capitoli. Però lasciate sfogo alla vostra fantasia nei commenti.
Magari mettete qualche stellina.

Grazie in anticipo.
Al prossimoooo.

Come la neve d'estate.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora