Capitolo 13

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Arrivò Lizzy ed ero talmente concentrata a ridere e a scherzare con Mike che nemmeno me ne accorsi.

Si schiarì la voce e disse: <<Ehm,piccioncini,qui ci sarei anche io>>.

La salutai fulminandola con lo sguardo e Mike divenne improvvisamente serio.

<<Devo andare>> disse, e sparì.

"Ma che cavolo gli è preso ora?" pensai.

Non ci feci caso e mi misi a parlare con Lizzy che mi raccontava del pomeriggio passato con Blake..raccontava tutto con estrema semplicità, e pensare che io mi ero emozionata per un bacio...

Entrammo in classe e notai che Mike si era seduto vicino a Jessica,un'altra ragazza della classe.

Non so cosa mi aspettassi, ma rimasi un po' delusa, e una fitta involontaria di gelosia mi morse lo stomaco.

"Sta solo accanto ad una ragazza, non state manco insieme,calmati" la vocina nella mia testa mi riprese.

Lo ignorai e mi misi al solito posto vicino a Liz, Camilla non c'era per fortuna, se si fosse messa lei vicino alla mia amica non avrei saputo dove mettermi.

Seguii la lezione cercando di non fissare tutto il tempo  Mike, che con mio grande sollievo non si sforzava più di tanto di socializzare con Jessica.

Lei, al contrario,cercava in tutti i modi di attirare le sue attenzioni,con quel suo sorriso perfetto...

Non era giusto.

Con Liz cercai di essere il più normale possibile, ma come al solito intercettò le mie emozioni, e quando per l'ennesima volta posai i miei occhi al banco di Mike, mi guardò preoccupata e mi disse:<<Ei,tutto bene Jane?>>

<<Sto odiando quella bionda tutta sorrisi e tinta>> le parole mi uscirono di bocca prima che potessi bloccarle.

<<Oh già,sta antipatica pure a me, si crede chissà chi e non è manco tanto bella. Tranquilla,Mike nemmeno se la fila.>> Mi rispose prontamente la mia amica.

Beh, ad essere bella lo era. Una bionda ,occhi azzurri con fisico perfetto di sicuro batte una castana,occhi marroni e senza un fisico da modella.

Sospirai,dovevo smetterla di farmi tutti questi complessi.

La sesta ora di quel venerdì orrendo arrivò finalmente a conclusione, e sarei dovuta tornare a casa da sola,visto che Liz era da Blake.

Mi stavo già mettendo le cuffiette per far partire a palla la musica, quando vidi Mike seduto sul marciapiede davanti a me.

Aveva la testa fra le mani e non sembrava in gran forma.

Lo raggiunsi preoccupata e lo chiamai delicatamente picchiettando il dito sulla sua schiena.

Alzò di scatto gli occhi su di me e notai che aveva gli occhi arrossati. Stava piangendo?

<<T-tutto bene?>> gli chiesi balbettando.

Lui prese un po' di tempo per rispondere, poi disse << Non proprio,ma fa niente.Dovrai avere molta pazienza con me , ma promettimi che mi resterai accanto,ne ho bisogno.>>

Gli risposi che ci sarei stata, e gli chiesi se volesse parlarmi di cosa lo intristisse.

<<Magari un'altra volta>> mi rispose sorridendomi ,lasciandomi un veloce bacio sulla guancia.

Non sapevo cosa pensare,scappava sempre e non mi dava l'opportunità di chiedergli cosa stesse succedendo tra di noi.

Avevo pensato persino di invitarlo alla festa... ero disposta ad uscire di nascosto di casa per andarci con lui.

Quello che i libri non diconoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora