Quello che i libri non dicono

Capitolo 12

Le sue labbra si muovevano lentamente sulle mie ed ero sopraffatta da mille emozioni.

Gli accarezzai i capelli tenendolo stretto a me.Lui mi strinse senza smettere di baciarmi e non so per quanto tempo continuammo così.Era troppo bello per interromperlo...

DRIN DRIIIIN DRIIIIIIIIN

il suono del campanello mi riportò alla realtà e mi staccai da Mike controvoglia.

Lo guardai un po' imbarazzata e sorrisi nel vederlo spettinato con le guance arrossate...Dio,quanto era bello.

Corsi ad aprire la porta e quando vidi mamma sulla soglia il panico mi assalì.Cosa ci faceva a casa? Non doveva tornare dopo? "ODDIO ORA VEDE MIKE!"mi ricordo di aver pensato.

Mi salutò e mi scansò per entrare,bloccandosi alla vista del ragazzo riccio che la guardava impaurito.

<<E tu cosa ci fai qui?>> Chiese mia madre.

<<Mi scusi...ero venuto a chiedere gli appunti a Jane visto che oggi sono mancato a scuola, li prendo e me ne vado>> rispose con prontezza lasciandomi stupita; gli dovevo un favore.

Mamma lo guardò sospettosa, ma disse rivolgendosi a me :<< Dagli gli appunti e torna a studiare.>>

In un altro momento il suo tono mi avrebbe infastidito,ma ero ancora sotto shock e non replicai.

Salimmo in camera mia e cercai degli appunti da potergli dare come scusa, ma ad ogni movimento sentivo il suo sguardo bruciare su di me che mi impediva di concentrarmi.

<<Smettila, mi distrai>> gli dissi.

Mike mi si avvicinò e con il viso vicinissimo al mio sussurrò:<<Non era mia intenzione>>

OKAY,ora era davvero TROPPO.

Istintivamente posai lo sguardo sulle sue labbra e in un minuto le sentii di nuovo sulle mie.

Il mio cervello stava andando di nuovo in tilt,mi persi nel bacio e misi a tacere tutti i pensier.."JANE CONCENTRATI!" la mia coscienza mi fece staccare improvvisamente da Mike che mi guardava un po' contrariato.<<Ora mi aiuti a cercare dei cavolo di appunti e te ne vai, domani ne parliamo>> Gli dissi con la consapevolezza che più tardi mi sarei pentita di aver interrotto quel bacio.

Lui fece il finto offeso e sussurrò un okay.

Trovammo degli appunti dell'anno scorso che non mi sarebbero serviti e accompagnai Mike alla porta.

<<A domani>> gli dissi sorridendo.

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Rimasi sveglia fino a tardi a pensare a quello che era successo... Ci eravamo baciati, ma cosa eravamo ora? Non sapevo se lui volesse avere una storia con me, magari mi aveva baciata per divertimento...in realtà non sapevo nemmeno cosa volessi io; era tutto nuovo per me,non avevo mai avuto un ragazzo.
Il mio primo bacio l'avevo dato a Mike.
Decisi di chiamare Lizzy e dirle di quello che era successo.
Erano le due di notte, ma sapevo che mi avrebbe risposto.
Le raccontai del discorso che mi aveva fatto e del bacio, e lei mi stette ad ascoltare,interrompendomi solo per fare qualche commento di sorpresa o per dire "awww".
Le chiesi cosa avrei dovuto fare,se gli avessi dovuto chiedere se stavamo insieme;insomma lei era più informata di me in questo campo,si sapeva.
<<Assolutamente no! non chiedergli nulla, deve essere lui a fare il primo passo,ricorda.Vedi come vanno le cose domani , se ti bacia davanti a tutti o se si comporta da amico. Se vedi che non accenna a parlare del bacio, allora lo fai tu, ma prima vedi se lo fa lui>> mi rispose la mia amica prontamente.
La ringraziai e parlammo del più e del meno per qualche altro minuto, poi la salutai.
Guardai l'orologio: 2.45 ... non sarei più riuscita a dormire.

La mattina dopo a scuola ero uno zombie,avevo bevuto tre caffè di seguito per riuscire a stare in piedi, e ce  la facevo a malapena.
La notte non avevo chiuso occhio, tra l'altro mi doveva interrogare greco e il giorno prima avevo studiato solo un'oretta. Volevo morire.
Stavo aspettando Liz al muretto con gli occhi chiusi,nel tentativo di riposarmi un altro po'.... sentii dei passi che si avvicinavano ma non ci feci caso, davo per scontato che fosse la mia amica.
<<ehi bella addormentata>> la voce profonda di Mike mi fece aprire improvvisamente gli occhi. "ma che cavolo ,sempre nei momenti peggiori questo qui"pensai.
Lo guardai storto e non potei fare a meno di ammirare la sua bellezza per qualche secondo...Anche lui aveva le occhiaie, forse mi aveva pensata?La differenza era che a lui facevano l'effetto ragazzo figo, a me quello ragazza zombie.
Sospirai,il mondo era ingiusto.
<<Ciao Mike>> lo salutai sorridendogli.
Il suo sguardo si fece improvvisamente serio e si posò sulle mie labbra..."Oh no, se mi bacia ora il mio cervello andrà in tilt per tutta la giornata." Il cuore prese a martellarmi nel petto, ma prima che potessi evitarlo mi baciò di nuovo.
Questa volta fu un bacio veloce,ma bastò a mandarmi a puttane il cervello.
<<Scusa , quando sorridi sei troppo bella>> Mi disse lui con aria colpevole.
Arrossii e qualcosa molto simile alla felicità esplose in me.
Che effetto mi faceva...

Angolo autrice:
Questo capitolo è  un po' più corto, ma non ho potuto fare altro visto che ho aggiornato solo ieri...Commentate se vi piace e ditemi che ne pensate <3