Un'amore ai limiti dell'evoluto || murrytek

Chapter 2.

«Benvenuti in questo nuoviss- no, rifacciamola.»

Ed eccomi qui, a casa di Giampy, a provare per la milionesima volta l'intro. Per quanto gli volessi bene, mi stavo un po' rompendo le palle.

«Okay, okay.» alzai le mani, «basta, facciamo una pausa, sto morendo di fame e oggi ho studiato tutto il giorno.» ammisi. Giampy mi guardò.

«Sì, okay. Vado a vedere cosa ho nel frigo.» mi sorrise e poi sparì in direzione: cucina.

Mh, girovagai nella sua stanza, la conosco alla perfezione. Forse perché ci vedevamo tipo cinque giorni su sette? Ovviamente, con tutti i video che dobbiamo preparare.

«Ho preparato i panini» disse, sussultai.

«Che ti e' preso?» mi chiese.

Io afferrai un panino e, «nulla, pensavo e mi hai colto di sorpresa, mentre uhm, pensavo. Ecco.» dissi.

«Sei strano.» Rispose.

Alzai le spalle e diedi un morso al panino, un semplice panino al prosciutto, meglio di niente.

«Allora, come va con la tua ragazza?» chiese Giampy.

Ahh, sì, non ve l'avevo detto. O meglio, parlato. La mia ragazza, Federica, stiamo insieme da qualche mese, nulla di serio, per il momento.

«Mah, tutto bene. Dopodomani facciamo, se non sbaglio, 5 mesi.» risposi, guardando Giampy.

«Oh, bello.» rispose con tono, mh, triste? wtf, non dovrebbe essere felice per me?

«Tutto apposto?» gli chiesi, perché, ad un tratto "cambiato" era diventato freddo.

«Si si, senti lo finiamo domani sto video, e' tardi. Okay, mh?» disse Giampy.

«O-okay. Sicuro tutto apposto?»

«Sì, sì. » mi fece un sorriso. «Tutto bene, a domani okay? Alle 15.»

Mi accompagnò alla porta, ci salutammo e mi diressi verso la macchina per andare a casa.
La mia testa, o meglio, la mia mente continuava a dire solo ed un semplice ed enorme "BOH".

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