Chapter 11.

3.9K 227 118
                                    

GODETEVI IL CAPITOLO, IN TUTTI I SENSI. AH E UN'ALTRA COSA. LO DEDICO A TUTTI/E VOI CHE SOSTENETE LA STORIA.♥️👾
Ci tenevo a dire che, questa è la prima volta che scrivo scene così, quindi... cercate di capire lo sforzo, grazie.(:

«È ARRIVATA YOUTUBE DANCE DAI CHE PRENDE PURE TEEEEE, C'È QUI MURRY CHE BESTEMMIA TE LA MANDA PURE A TEE» ero in macchina, ascoltando la Youtube Dance, anzi cantandola proprio a squarciagola.

L'ultima volta che avevo parlato con Giampy, ovvero circa un'oretta fa, mi aveva detto di andare a casa sua per guardarci un film.

Che poi è strano, non mi aveva mai invitato per fare questo tipo di cose, ma okay.

Ti fai troppi film mentali, giovanotto.

Ed eccola di nuovo qui, adesso avevo davvero una specie di vocina interiore? Stavo impazzendo.

Sì, stai impazzendo.

Continuai ad ascoltare la musica e stando attento alla strada, fin quando non arrivai a destinazione. Scesi dalla macchina e andai a suonare il campanello. Successivamente, dopo che Giampy mi aprì il portone entrai a casa sua.

«Ehilà.» dissi mentre, nel frattempo, mi toglievo il mio giubbotto di pelle e lo posavo sull'attaccapanni.

«Ehi, t'apposto?» mi chiese Giampy, e ci dirigemmo verso il salotto.

«Certo, tu?» no, sono nervoso come sempre ma tranquillo.

«Uh, sì. Più o meno.» rispose poco convito lui.

Ci sedemmo sul divano e, «mh, che hai?» dissi.

«Niente.»

«Dai, amunì dimmelo.» misi il broncio, odiavo non sapere le cose.

«È che.. non so come dirlo.»

«Dillo e basta.» lo spronai a parlare.

«Sai, tu mi confondi.» mi guardò, «cosa siamo noi? Non so come spiegare tutto questo, e mi sta mandando il cervello in tilt.»

Ricambiai il suo sguardo, sospirai e, «non lo Giampy, tu cosa vorresti che fossimo?»

«Non puoi seriamente farmi questa domanda.» rispose shoccato, ed aveva ragione.

«Sì, scusa. Sono stato un coglione, ma devi sapere che non è facile per me, è tutto nuovo, questo non significa che tu non.. non mi piaccia-»

«Quindi ti piaccio?" disse facendo un sorrisetto.

Rimasi in silenzio per qualche secondo, abbassai lo sguardo e sussurrai un «sì».

«Come scusa? Credo di non aver sentito.» disse lui.

«Che palle, ho detto sì. Sì, credo che tu mi piaccia.» dissi io.

Subito diventai tutto rosso, merda.

«Carino lui» si avvicinò a me, «penso che tu sappia che anche tu mi piaci.» si avvicinò ancora di più, pochi centimetri ci dividevano.

La serata all'improvviso stava iniziando a prendere un'altra piega.

Oddio.

Giampy eliminò tutta quella poca distanza che ormai ci divideva posando le sue labbra sulle mie, ed io non poté fare altro che ricambiare quel bacio.
Con la sua lingua picchiettava la mia bocca, come per chiedere un'accesso.

Ed io glielo diedi, le nostre lingue si incontrarono, le mie mani affondarono sui suoi capelli.

Le sue mani cercavano di togliermi la maglia, volevo provare a fermalo, ma non ci riuscii.

Sapevo cosa stava per succedere, ma non lo fermai.

Mi sussurrò un, «andiamo in camera da letto» ed io lo seguii, mi sdraiai sul letto, lui sopra di me.

Iniziò a baciarmi, mi tolse la maglia. Volevo fare qualcosa anch'io, mi sentivo inutile.
«P-posso?» dissi, e lui annuì, gli tolsi la maglia.

E piano piano, tutti i nostri vestiti finirono per terra, rimanendo nudi, iniziò a baciarmi un po' dappertutto e tra un bacio e l'altro mi ripeteva sempre un «sei bellissimo» ed io non potevo fare altro che sorridere.

«Sicuro di voler proseguire?» mi chiese Giampy.

«S-sì.» risposi ansimando io, mi diede un bacio rapido e dopo con un «torno subito» andò a prendere una scatola contenente un lubrificante e dei preservativi.

Cosparse le sue dita col lubrificante, e le infilò uno alla volta dentro di me, sotto il suo tocco mi contorsi leggermente, e imprecai a denti stretti. Gemetti di tanto in tanto.

«C-cristo, v-vai.» dissi, successivamente Giampy sistemò il suo preservativo sul proprio membro eretto, per poi cospargerlo di lubrificante, mi guardò negli occhi, quando poi lentamente entrò dentro di me.

In quel momento mi sentii vivo, forse lo amavo davvero?

Giampy spinse sempre più forte ed io emisi dei gemiti acuti, gli dissi di aumentare la velocità. Così fece.
Perso completamente nel piacere, Giampy prese il mio membro eretto con la mano e portandolo su e giù.

Successivamente venimmo insieme, e prima che io crollassi, giurai di aver sentito un ti amo da parte di Giampy.
Ma forse me l'ero solo immaginato.

👾👾👾👾👾👾👾

Ho scritto tutto questo avendo come sottofondo Sempiternal dei Bring Me The Horizon a ripetizione.
Sto bene ahaha.
Comunque questo capitolo è stato un parto, non so se vi piacerà, lo spero.
Se non vi piace, tranquilli, non me la prendo. Basta che non iniziate ad insultarmi ahaha :)
Continuo a 35 voti.♥️

Un'amore ai limiti dell'evoluto || murrytekDove le storie prendono vita. Scoprilo ora