-No, niente. Mi piaceva quella foto e l'ho messa come copertina.-
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Avete presente il tempismo? Ecco.
Non era sicuramente dalla mia parte.
Giampy era lì, che fissava me e Federica con disgusto.
«Ho interrotto qualcosa?» disse Giampy avanzando sempre di più.
«In realtà sì, quindi se non ti dispiace..» disse Federica, con un tono alquanto odioso.
«Non ha interrotto un cazzo di niente. Anzi, stava proprio per andarsene.» dissi togliendo il braccio dalla sua presa.
«Ma come? Non mi stavi raccontando di quanto tu odiassi Giampiero, e che non volevi più avere a che fare con lui?» quanto cazzo era perfida? Di tutto pur di farmi litigare con lui.
Guardai Giampy, notai che i suoi occhi erano lucidi, ma davvero credeva alle parole di sta qua?
«Ma che cazzo ti fumi?» dissi picchiettandomi la testa con un dito, «tu hai problemi, adesso vuoi andare via da questa cazzo di casa? O me ne vado io, perché sto per perdere la pazienza.»
Ero incazzato, esasperato, infuriato.
E Giampy restava lì, fermo, senza nemmeno intervenire.
Così corsi via da quella merda di casa mandandoli a fanculo, e uscii fuori. Con che gente del cazzo avevo a che fare?
***
Vidi Giorgio che corse via dalla stanza, per poi sentire la porta d'ingresso che si chiudeva.
Era andato via.
Ed io ero lì, fermo. Non provo nemmeno a rincorrerlo.
Non perché non mi andasse, semplicemente a mio parere, credo che abbia bisogno di rimanere un po' da solo.
Ma che cazzo dico?
«Sai, di tutto quello che hai raccontato, non credo nemmeno ad una parola.» dissi con nonchalance, incrociando le braccia.
Lei fece una risatina, «ah no? E come mai non sei andato con lui?»
«Non sono affari tuoi.» dissi, per poi uscire da quella stanza, rendendomi conto di essere ancora a casa di Giorgio.
Giorgio.
Iniziai a pensare a lui quando, finalmente, entrai in macchina.
Colpì il manubrio con le mani, non avrei dovuto lasciarlo andare. Avrei dovuto dire qualcosa, difenderlo.
Invece.. niente. Dalla mia bocca non era uscito nulla.
Avevo bisogno di parlargli.
***
Mi trovavo a casa di Nicolo', l'unico di cui mi potevo davvero fidare.
Ero seduto sul divano, lui accanto a me. Mi aveva chiesto cos'era accaduto.
«Beh.. in realtà sono successe un po' di cose.» la buttai lì, era la verità d'altronde. E sinceramente, ero stanco di doverla nascondere.
«Ovvero?»
Mi sfregai le mani sulle cosce, ero nervoso, ma dovevo farlo.
Gli raccontai tutto, di Federica, di Giampiero, della nostra, credo, relazione, del fatto di aver scoperto di essere gay, o solamente di essere attratto solo da Giampy.
Ero confuso.
Troppe cose erano successe, nel giro di pochi mesi.
Quando terminai il discorso, notai sul volto Nicolò, che era scioccato da tutto ciò.
«Non dici nulla?» dissi, voltandomi verso di lui.
«Oh, s-scusami. Troppe cose insieme, stavo elaborando.» disse per poi alzarsi.
Proseguì subito dopo, «punto uno, GRAZIE, per aver lasciato Federica. Iniziavo a non sopportarla più.»
Feci una risatina. Avevo bisogno di ridere un po'.
«Punto secondo, il fatto che tu sia gay per non è di certo un problema. Terzo, Giampiero? Davvero?» chiese stupito.
Io abbassai lo sguardo ed arrossii leggermente, ripensando a tutti i nostri momenti.
«Sì, proprio lui.» risposi infine.
«E perché non sei con lui in questo momento?»
Gli spiegai quello era successo stamattina, del fatto che Giampy non ha fatto nulla, nemmeno una reazione.
«Io sono del parere che tu» disse indicandomi, «non saresti dovuto scappare da, oddio, casa tua. Scherziamo? Li avrei presi a calci in culo, come minimo.»
Risi nuovamente, «hai ragione, non dovevo andare via. Ma ho dovuto, rischiavo di impazzire, perdere la pazienza. Dovevo uscire, per forza.»
«Okay, spero che tua madre li abbia presi a calci in culo al posto tuo.»
***
Giorgio non rispondeva a nessuna delle mie chiamate, forse non aveva il telefono con se, o semplicemente amava ignorarmi.
Come biasimarlo.
Sono stato uno stronzo.
Ma dove può essersi cacciato?
Ah fanculo, quando decide di farsi vivo, sa dove trovarmi.
Anche se.. so che non lo farà.
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Ciaoooo, come state?
Eccovi il nuovo capitolo, ed io mi rendo conto sempre di più che la fine è vicina😭😭
Vabbe', godiamoci i capitoli restanti ahahah
Ah e scusate l'orario: 00:39, ma okay.
Gute Nacht😴
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Un'amore ai limiti dell'evoluto || murrytek
FanfictionxMurry chiamato Giorgio è un semplice ragazzo che va all'università e nel tempo libero ama fare video su youtube, perché sì, è anche uno youtuber. Insieme a lui c'è il suo migliore amico Giampytek chiamato Giampiero, anche lui lavora nel mondo di yo...