Arrivò il giorno della festa. Io e Matt ci danno appuntamento a casa mia per prepararci prima. Sembrerà strano, ma non mi diede fastidio cambiarmi davanti ad un ragazzo. Lui indossò una camicia bianca, con cravatta nera e giacca nera. Io il mio vestito nero con dei tacchi neri. Mi trucca molto leggera per non sembrare una battona.. Mentre mi stiravo i capelli Matt stava vicina a me e mi guardava.
- "Perché mi fissi?"
- "Perché sei bellissima e perché so che ti da fastidio essere fissata."
- "Che simpatico ahah."
- "Beh io trovo che tu stia benissimo."
- "Ti ringrazio, anche tu stai molto bene."
Mi prese la piastra dalle mani e iniziò a stirarmeli lui. Era una cosa che faceva spesso senza preavviso. Ma questa volta era più serio, più dolce. Mi accarezzò i capelli e mi sorrise dal riflesso dello specchio.
- "Angelica, posso chiederti una cosa?"
- "Certo, tutto quello che vuoi."
- "Vorresti essere la mia dama per il ballo?"
Rimasi immobile un attimo, poi mi girai a guardarlo.
- "Sicuramente puoi avere di meglio di me."
-"Shh, io voglio solo te, perché tu sei il meglio."
Si avvicinò lentamente e poggiò le sue labbra sulle mie. Il bacio non si fermò ad un semplice bacio a stampo. La sua lingua si intrecciò con la mia come in un balletto e mi prese imbraccio probabilmente perché ero troppo bassa. Fu un bacio meraviglioso. Pieno di intensità. Appena ci staccammo mi guardò negli occhi e sembrò che volesse dirmi che era da tanto che voleva che succedesse..Saliamo in macchina senza dire una parola e ci avviammo silenziosamente verso la discoteca.