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Mi arrabbiai violentemente con Lorenzo. Come cavolo gli era venuto in mente di fermarmi? Di certo non era il momento di fare l'egoista! Gli tirai uno schiaffo talmente forte che il rumore fece rompere lo specchietto che era con le rose di Stefano. Lui mi prese il viso e mi baciò. 

- "Non posso lasciartelo fare da sola. Non sei abbastanza forte per compierlo senza soffrire per sempre e in questo modo non trovare la pace. Lo farò insieme a te." 

Rimasi in silenzio, prese la mia mano e la poggiò sul cuore di Camilla insieme alla sua pronunciando: "Noi ti doniamo la nostra vita". 

Di nuovo tutto offuscato..Poi bianco..Poi nulla

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Camilla si risvegliò dal coma 

Gli altri non seppi mai che fine avessero fatto

Ormai il mio destino era trascorrere l'eternità in pace con Lorenzo. La nostra eternità. 

Mi sentii felice e tranquilla per la prima volta in tutto quel tempo.


AngelicaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora