Mi risvegliai in un posto buio. Vedevo solo una piccola luce davanti a me. Mi alzai per vedere dove mi trovavo. Ero a casa mia, sul mio letto. Non so come ci fossi arrivata.. Sentii la porta della stanza aprirsi. Vidi Matt davanti a me che piangeva disperato. Io continuavo a fissarlo senza capire, non sapevo cosa fosse successo. Ad un certo punto iniziò a parlare da solo: "Cazzo!! Porca troia io adesso come cazzo faccio?! Che casino di merda!!" Continuava a tirare pugni al muro sempre più forti. Cercai di fermarlo gridandogli di calmarsi e di sdraiarsi con me sul letto, ma tutto inutile. Non mi ascoltava. Sferrò un pugno fortissimo contro la parete e si aprì un taglio sulla mano. Iniziò a sanguinare. Tentai di fermarlo ma non ci riuscivo, non sapevo il perché ma mi era totalmente impossibile e lui non mi considerava nemmeno! Poi si fermò e guardò il mio letto, ci si sdraiò sopra e scoppiò in un pianto disperato come non avevo mai sentito prima. Abbracciò il mio lenzuolo e annusò il mio cuscino. Davvero non capivo più niente!! Mi arrabbiai talmente tanto che gli gridai: "Se la smettessi di snobbarmi magari mi faresti un favore coglione!!" E uscii dalla stanza. Non mi ricordo in che modo, ma mi fece strano uscire così dalla mia camera. Andai in cucina e vidi i miei genitori e quelli di Matt che piangevano seduti al tavolo. Non avevo proprio idea dell'accaduto.. Cercai di attirare la loro attenzione, ma ad un tratto non vidi più nulla e fu vuoi di nuovo.