CAPITOLO 6

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Mi sveglio per colpa dei raggi del sole che penetrano dalla finestra. Sarebbe stata l'ultima settimana che passo qui. Nella mia Napoli. Mi preparo per andare a scuola, vestendomi, lavandomi e facendo colazione. Una volta pronta salgo sulla mia mini cupe. Arrivata a scuola scendo dall'auto e mi incammino per il cortile.

Ci sono ragazzi che parlano, ridono, scherza e si baciano, senza accorgersi mai della mia presenza. Se qualcuno si avvicinava lo cacciavo. Però ora che ci penso nessuno mai ha tenuto duro per acquistarsi la mia fiducia, sono fuggiti tutti subito dopo un mio no.

Mentre tento di accendere la sigaretta che tengo tra le labbra, qualcuno da dietro mi prende la spalla.

<<Hei!!>> urlo arrabbiata facendo cadere la sigaretta.

<< Scusa non volevo!>>

Mi volto e trovo Leo, il ragazzo della grotta.

<< Ciao. Cosa ci fai qui?>>

<<Vengo qui a scuola, semplice.>>

<<Davvero? Non ti ho mai visto.>>

<<Forse perché mi hai conosciuto solo l'altro giorno oppure perché sei sempre sola a fumarti una sigaretta non guardando in faccia a nessuno>>

<<Beh è il mio momento di tranquillità la sigaretta>>

<<Fanno male dovresti smetterla>>

<<Lo so ma per me sono come uno sfogo>>

<<Uno sfogo sbagliato.>>

<<Come stai?>> chiedo tralasciando quell'argomento. È troppo difficile da spiegare, ma in un certo senso quello è uno sfogo per me, anche se è fottutamente sbagliato.

<<Bene, anzi diciamo. Non ho dormito sta notte>>

<<A e come mai?>>

<<Incubi>>

A quelle parole mi si gela il sangue. Anche io ogni sera ho un incubo diverso. In un certo senso lo capisco. Quindi non chiedo altro. Suona la campana e mi dirigo all'entrata con Leo.

<<Le nostre strade si dividono qui. Devo entrare in classe.>>

<<Si. Allora ci vediamo Lara>>

<<Ciao Leo.>>

Mentre sto per entrare in classe mi sento afferrare per un polso.

<<Scusami per questi modi un po' bruschi>> sorride e io insieme a lui. <<Volevo dirti se volevi pranzare con me dopo scuola.>>

Perché no?

<<Certo>>

<<Bene allora ci vediamo in cortile.>>

<<Si a dopo>>

Dopo 5 stressanti ore di lezione esco dal carcere. Vedo Leo aspettarmi vicino al cancello e mi avvicino. Forse non dovrei fidarmi di lui, come ho fatto fino d'ora, ma non mi sembra affatto interessato a i miei soldi. E poi quando ci siamo visti nella grotta abbiamo subito fatto amicizia senza conoscere che la mia famiglia è benestante.

<<Eccoti finalmente, non ci speravo più, pensavo che ti avevano sequestrata.>>

<<Eh invece no, sono ancora qua>>

<<Andiamo su.>>

<<Si>>

Siamo appena arrivati davanti al MC DONALD, prendiamo posto ed ordiniamo. È giunto il momento di dirgli la verità. Devo dirgli che tra pochi giorni partirò per intraprendere il mio viaggio. Mi è difficile però, la questione è complicata. È molto strano ci conosciamo da poco e tra di noi c'è già amicizia. Leo è un ragazzo meraviglioso, non riesco a capacitarmi a come faccia a non avere amici.

<<Mi stai ascoltando? Tutto bene?>>

Eccolo che mi risveglia dai miei discorsi mentali.

<<Si si tutto ok. Comunque Leo devo parlarti.>>

<<Mi devo preoccupare?>>

<<No, almeno spero che non ci rimani male.>>

<<Ecco lo sapevo, non mi vuoi come amico. Ormai mi evitano tutti non credevo mi voltassi le spalle anche tu, ti ritenevo fedele>> quasi scoppia a piangere alzandosi dal posto dove era seduto precedentemente.

Lo prendo per un polso e lo trattengo.

<<Ma cosa dici sei forse impazzito Leo? Sei un mio amico e non ho intenzione di non considerarti come tale. L'argomento da affrontare è un altro>>

<<Ah scusami>> dice in tono sollevato.

<<Il fatto è...>>

<<Cosa? Non farmi preoccupare Lara>>

<<Leo tra due giorni parto, vado a Londra per intraprendere il mio viaggio di vita. Non so quando e se ritornerò, ma è ormai tutto deciso. Questa decisione l'ho presa prima di incontrarti.>>

<<Non è possibile l'unica ragazza che non mi volta le spalle e mi vuole come suo amico se ne va. Dimmi che uno scherzo LARA!>>

<<Mi dispiace Leo ma non è uno scherzo è pura realtà>>

<<Non puoi farmi questo>> urla andandosene corredo.


UN AMORE PERDUTO E RITROVATODove le storie prendono vita. Scoprilo ora