Astoria

Capitolo 9

Draco pov

La festa era cominciata come al solito, come erano sempre cominciate tutte le altre feste a Malfoy Manor: il salone era splendido come al solito )mia madre era bravissima) c'erano bicchieri e vassoi incantati che giravano tra le persone, piante incantate che sembravano essere fatte di oro e gioielli e fate vere svolazzavano nelle numerose sfere di luce che fungevano da lampade e lampadari
"Allora?" Vidi arrivare Blaise con un bicchiere per mano
"Grazie amico" allungai una mano verso uno dei calici
"Hey hey hey!!" Spostò le mani "sono tutti e due per me" è buttò giù il primo d'un fiato
"Ti avverto" gli presi l'altro bicchiere "dall'ultima volta mia madre ha incantato i bicchieri in modo che non ti si avvicinino se ne hai già bevuti troppo"
"Cosa?!" Mi guardò sconcertato
"Blaise" lo guardai severo " tu è Theodore avete quasi dato fuoco alla casa di Pansy"
"Solo una volta" ci raggiunse Nott "e guarda quanta poca fiducia ci danno!"
Stavo per replicare ma fui interrotto dal nostro elfo domestico,Vrech, che annunciava la famiglia Greengrass.
Daphne era bellissima, come al solito parecchi ragazzi si voltarono a guardarla; la signora Greengrass era una donna piccola e tonda, con i capelli corti color rame e vestita di nero; il signor Greengrass invece era alto e muscoloso, con un bel mantello grigio scuro, la pelata lucida e gli occhi blu.
E dietro a tutti scorsi Astoria e... Rimasi incantato: era splendida nella sua semplicità; aveva un'aura di grazia e leggiadria che non avevo notato prima, ma che mi resi conto era sempre presente anche alla festa dove l'avevo incontrata, sulla spiaggia, al centro commerciale, mentre lavorava... Era innata
Mi riscossi rendendomi conto che la fissavo da troppo tempo
"Stasera Astoria e molto bella" constatò Theodore
"Non so" rispose Blaise " per me è più bella Daphne"
Tornai a guardarle: Daphne era una bellezza più esotica... Aggressiva... Una femme fatale
Mentre Astoria era una bellezza meno vistosa, ma più attraente per me: la sua figura era snella e slanciata, ma anche forte come quella di un'atleta, ed era comunque fresca e delicata; dai suoi sorrisi si intuivamo dolcezza e buon carattere; dal modo in cui muoveva le mani, un'osservatore attento indovinava creatività e fantasia, ed i suoi bellissimi occhi che osservavano tutto con attenzione e curiosità rivelavano grande intelligenza
Ma certo la cosa non mi riguardava...

"Astoria bevi qualcosa" disse Pansy
Mi girai a guardare Astoria felice di avere una scusa per osservarla: ogni volta che la vedevo trovavo qualcosa di nuovo
"No grazie sono apposto" sorrise, ed infatti eccolo li: un neo piccolissimo sotto l'angolo del suo occhio sinistro
Non lo avevo mai notato
Prima che me ne rendessi conto, Blaise l'aveva portata sulla pista da ballo
Sorrisi quando vidi che faceva il deficiente, ma sentii una stretta allo stomaco quando li vidi ridere insieme...
"È bella stasera vero?" Mi voltai e vidi Daphne che mi sorrideva
" sta bene" risposi sorridendo a mia volta
"Sta più che bene guarda laggiù" indicò un punto lontano del salone dove era radunato un gruppetto di ragazzi che la guardavano interessati; di nuovo una stretta allo stomaco... Che mi succede?
"È gelosia" sentii di nuovo Daphne come se fosse la mia coscienza che mi parlava nell'orecchio
"Come scusa?" Chiesi sorpreso
"Quello che senti in questo momento" disse semplicemente guardando sua sorella "e gelosia"
"Io non..." Cominciai a difendermi
"Signorina Greengrass" ci interruppe Vrech "è arrivato un gufo per lei" disse porgendogli una lettera di pergamena spessa "grazie Vrech" rispose Daphne
Una volta visto il mittente della lettera le si illuminarono gli occhi "scusa Draco" mi bisbigliò in fretta e si avviò svelta verso sua sorella
"Ehi amico"
"Blaise" risposi un po' freddo... Ero un po' infastidito nei suoi confronti: insomma non ero innamorato di Astoria e non ero geloso come aveva insinuato Daphne, ma... Insomma... Era mio amico e... Neanche lui poteva stare con Astoria giusto?... E...
"Tranquillo amico, non mi piace Astoria" mi si appoggiò sulla spalla
"Figurati" risposi guardando Astoria e Daphne che saltavano felici in cerchio... Doveva essere successo qualcosa
"Non sono mica geloso"

Astoria's pov

"Oddio!!" Sussurrai ancora incredula
"Devi dirlo a nostra madre e nostro padre" mi sorrise Daphne
Mi girai a cercarli con lo sguardo; stavano parlando, ma era troppo importante per aspettare che finissero
Mi avviai verso i miei genitori con Daphne alle calcagna "scusatemi" dissi alle persone con cui stavano parlando
"Dovrei dire due parole ai miei genitori"
Loro si scusarono e ci allontanammo di qualche passo "cosa c'è di così urgente Astoria?" Chiese mio padre seccato
"Mi hanno presa!!" Mostrai loro la lettera e si congratularono con me piacevolmente sorpresi... Mia madre mi abbracciò anche!
Era più di quanto mi aspettassi: non c'erano accademie ne altri tipi di istituti magici dedicati all'arte senza bacchetta;
la scuola che stavo per frequentare era babbana, ed ecco anche spiegato perché non molti maghi o streghe disegnavano o dipingevano
"Astoria cara" sentii una voce morbida dietro di me " cosa ci fai qui con noi anziani?" Mi sorrise scherzosamente la signora Malfoy "oh beh" feci scomparire la busta in fretta con la bacchetta " ho ricevuto una bella notizia" sorrisi
"Ne sono felice" mi rispose... Sembrava sinceramente contenta per me, mi sentivo bene accetta in casa Malfoy
"Devi festeggiare!! Draco?" Chiamò suo figlio cercandolo con lo sguardo
Non sapevo cosa stava succedendo ma non potevo allontanarmi perché sarebbe stato scortese, e cominciai appena a dire che non c'era assolutamente bisogno che venni subito fermata "sciocchezze cara, non ti preoccupare... Draco" si rivolse al figlio che ci aveva raggiunte e mi sorrideva
"Astoria ha appena ricevuto una bella notizia, perché non la inviti a ballare per festeggiare? A ballare come si deve" lanciò uno sguardo verso Blaise
"Non importa" risposi subito sorridendo imbarazzata "no, mi farebbe piacere" mi sorrise Draco facendosi avanti e porgendomi la mano "posso avere l'onore?" Mimò il tono pomposo di Blaise "certo" Risi posando la mia mano sulla sua
Draco era un eccellente ballerino e faceva sembrare brava anche me (anche se in realtà ero pessima) mi sentivo leggera ed aggraziata mentre mi faceva girare e la mia gonna frusciava come spostata dal vento
"Ti avrei chiesto di ballare in ogni caso" mi disse Draco "davvero?" Sorrisi cercando di nascondere quanto in realtà mi rendesse calice quella rivelazione
"Certo" mi sorrise di rimando "mi dispiace per qualsiasi cosa ti abbia detto o fatto pensare mia madre" aggiunse imbarazzato
"Perché?" Chiesi sorpresa "tua madre é una gentilissima ospite" risposi
"Già" ridacchiò lui prendendomi per la vita e facendomi fare un piccolo balzo
"Perché avrebbe dovuto dirmi o farmi pensare qualcosa?" Chiesi incuriosita "Semplice: guarda" disse e mi fece girare in modo che vedessi sua madre che ci osservava con un'aria di soddisfazione "vorrebbe vederci insieme" continuò Draco "Ahaha!! Ma se è la prima volta che mi vede!" Ero incredula ma la cosa per qualche motivo mi divertiva
"Si, ma una sua amica pettegola deve averci visti insieme, quel giorno a Diagon Alley" mi sorrise guardandomi negli occhi... Quanto mi piaceva quando mi guardava negli occhi "ed ora aspetta soltanto che facciamo qualcosa che le confermi che non siamo solo amici" concluse alzando gli occhi al cielo
Mi fece ridere pensare a Narcissa Malfoy che teneramente pensava al figlio fidanzato e lo metteva in imbarazzo... E mi lusingava anche a dire il vero: essere ritenuta abbastanza in gamba da volermi vedere con suo figlio... Beh ecco la mia autostima crebbe un paio di centimetri in altezza
"Vogliamo darle qualcosa di cui parlare?" Guardai Draco che aveva un ghigno divertito in faccia e non potei fare altro che ridere ed annuire, così lo presi per mano e ci avviammo verso i giardini avendo premura di passare di fronte alla signora Malfoy