Epilogo

1.3K 49 7
                                    

Stavo dormendo; ad un tratto quel pensiero mi colpì forte ed inaspettato, poi sentii un fastidio agli occhi: li strizzai e misi la mano davanti alla fonte di luce fastidiosa
Ormai non c'era niente da fare: ero sveglia... Rimasi comunque ad occhi chiusi per un po', poi sentii dei gemiti vicino a me; che cos'era?! Poi mi ricordai
Aprii gli occhi e mi guardai intorno, tirandomi su, cercando; davanti a me vidi Draco in piedi, che teneva in braccio un piccolo fagottino, guardandolo innamorato
Mi fermai a guardare, sorridendo
"Ehi" Draco mi sorrise appena mi vide sveglia "buongiorno" si avvicinò a me e si sedette nella poltrona accanto al mio letto, stringendo nostro figlio tra le braccia e continuando a guardarlo
Il piccolino era avvolto in una copertina bianca; era sveglio e guardava tranquillo ed interessato suo padre con i grandi occhi chiari spalancati
"È incredibile quanto ti assomigli" sussurrò Draco guardandolo
"Come fai a dire che mi somiglia?" Sorrisi "è così piccolo... E poi gli occhi sono i tuoi"
Scrollò le spalle "non so, mi sembra solo che ti somigli" non smetteva di fissare il piccolo, sorrideva ed i suoi occhi si muovevano su tutto il suo viso
"Come stai?" Mi chiese alzando lo sguardo su di me "beh..." Mi spostai una ciocca di capelli dietro le orecchie, ripensando alla sera prima, quando avevo partorito "credo che sarò stanca per un sacco di tempo"
"Sei stata fantastica" Draco si alzò e mi diede il bambino in braccio, poi mi accarezzò la fronte e mi diede un bacio sulla nuca. Sorrisi guardando il faccino tondo di mio figlio.... Era così... Perfetto
"Tra poco arriveranno i nostri genitori... E credo anche Blaise e tutti gli altri" sorrise Draco sedendosi sul letto davanti a me "come lo presenteremo?" Chiese
"Beh, direi che è ora di scegliere il nome" sorrisi "so che tu hai delle idee precise" gli feci l'occhiolino
"Cosa?" Mi chiese sorpreso
"Oh andiamo!" Ridacchiai "mi hai fatto stare sveglia un sacco di volte per guardare le stelle... E so che i Black usano nomi di stelle e costellazioni"
Mi guardò un po' ammirato "non ti si può nascondere niente vero?"
"A te quale piace?" Chiesi guardando il bambino "Scorpius" rispose sbirciandomi "ed anche Hyperion"
"Scorpius Hyperion Malfoy..." Sussurrai scrutando gli occhi grigi di mio figlio "sembra che abbiamo trovato il nome" sorrisi
"Sul serio?" Draco sembrava decisamente spaesato: forse pensava di dover combattere per il nome del bambino; ma a me non interessava niente a parte la piccola creatura che stringevo a me
"Scorpius" gli sussurrai "il mio piccolino"

Era incredibile essere madre: difficile, stancante ed assolutamente meraviglioso. Quando tornammo a casa dall'ospedale, fu difficile trovare un ritmo, delle abitudini; ma Scorpius per fortuna era un bambino molto calmo e dormiva tranquillo tutta la notte, ed ero sempre circondata da tutti: mia madre, Narcissa, Abby, Emily, Flopkins, Blaise, Constance, Theodore... Ed ovviamente Draco; era il padre migliore del mondo... Attento, dolce ed amorevole.
Nonostante fossi molto giovane, non fu un problema per me essere mamma perché tutti i nostri amici erano innamorati del nostro bambino: a partire da Jamie che intratteneva lunghe conversazioni mentre Scorpius emetteva solo dei piccoli vagiti; a Theodore che stava ore accanto alla culla a fare facce buffe; a Abby che non lo metteva giù un attimo... Io e Draco continuavano ad uscire con loro, certo non tutte le sere, ma comunque molto spesso: portavamo il piccolo con noi nei pub, o alle partite di quidditch, alle gite al mare e in montagna... Lui era un bambino così tranquillo, e non succedeva di rado che Blaise lo prendesse con se e lo portasse a fare lunghe passeggiate
Era il bambino di tutti!
Dopo qualche mese, portai Scorpius con me da Olivander; fin dall'inizio i due ebbero un rapporto molto speciale e non ebbi problemi a lavorare anche se ero mamma a tempo pieno... Anche quando Scorpius aveva due o tre anni, continuavo a portarlo con me in bottega: ormai per lui era come una seconda casa, adorava passare le mattine con Olivander che gli raccontava storie e faceva magie spettacolari solo per sentirlo gridare di felicità; quando tornavamo a casa il pomeriggio, ci fermavamo a fare la spesa al mercato e poi giocavamo finché non arrivava Draco
Amavo vederli insieme... Gli uomini della mia vita...
Non eravamo mai soli: casa nostra era il centro di ritrovo per tutti gli amici, ed a volte non avevamo molta privacy... Ma eravamo davvero felici
Per questo lo fummo ancora di più quando rimasi di nuovo incinta un paio d'anni più tardi
Fu un brutto momento quando persi il bambino... La corsa in ospedale... Il dolore... I medici mi dissero che non avrei più potuto avere figli
Per un po' non andai a lavoro; quando Scorpius riposava io piangevo... Draco soffriva molto, ma faceva finta di niente per cercare di consolare me
Il fatto che Jeremy e Lorenzo si fossero trasferiti, mi aiutò moltissimo: Jeremy non lavorava e veniva ogni giorno a casa da me; giocava con Scorpius, parlavamo, mi aiutava a tenermi impegnata

AstoriaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora