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Venerdì.
Non vedo l'ora che sia Lunedì!

Comunque mi sono ricordata di una cosa...il compleanno del Senpai...
È Lunedì!!
Devo preparare il regalo!
Cosa gli potrei mai regalare?
Rileggo il Diario di Osana-Chan, forse c'è scritto qualcosa sul compleanno scorso!
Nulla.

Decido di prendergli un maglione blu ma scarto l'idea.

Allora mi dirigo subito in una gioielleria e compro un braccialetto maschile con diamanti veri,spendendo 20000¥,ma ne è valsa la pena,tutto per il Senpai❤

Poi torno a casa e faccio mangiare,a Masako-Chan, gli organi di quell'uomo che avevo ucciso.

Non si lamento'.
Era una vera fortuna per me.

Poi presi il bisturi e le feci dei tagli non molto profondi.
Ci buttai dell'alcol e,prendendo ago e filo,iniziai a cucirle le ferite.

Uscii di casa,ovviamente seguendo il Senpai,e incontrai quella ragazzina che conobbi a scuola di Masako.
Kahori.

"Yoriko!Come mai ti sei assentata a scuola?Sei stata poco bene?"

Ero in una specie di panico ma poi continuò.

"Fa nulla!Ah,ti ricordi quel ragazzo?Akahito? Non era il tipo adatto a me..."

Mi venne,solo per un secondo,un tic all'occhio.
Poi chiesi:

"Scusa la curiosità, ma chi è?"
Lei,con dolcezza,mi rispose
"Budo,Budo Masuta...lo conosci?"

Mi calmai e le risposi "Si,è un mio amico..."

Poi,prima che se ne andasse,feci due secondi di ragionamento.

Se Kahori avesse detto a qualcuno di me,e di come mi aveva conosciuta,(quindi sotto il nome falso di Yoriko)e l'avesse saputo un professore di quella scuola,le colpe sulla scomparsa di Masako passavano,senza ombra di dubbio,a me.

Allora presi la siringa e il tranquillizzante,che tenevo in una tracolla,e feci svenire Kahori-Chan.

Ma qualcosa andò nel verso sbagliato.

Un bambino,di circa sei o sette anni,vide quello che feci.

Poi dissi,con voce pacata:
"Sembra che qualcuno abbia visto troppo!"

Presi il bambino per un polso,e lo tirai verso casa mia.

Riguardo il corpo di Kahori-Chan,era in un sacco della spazzatura vicino a dove l'avevo fatta svenire.

Arrivata a casa legai ad un palo il bambino e presi quella 'trivella' che avevo trovato insieme agli altri oggetti da tortura.

Iniziai a cavargli gli occhi,mentre Masako-Chan guardava con sguardi pieni di lacrime e terrore.

Dopodiché mi girai verso di essa e dissi "Sai,non farai questa fine, nel senso,lui non morirà!"

Iniziò a piagnucolare e,lasciandola perdere,continuai il mio lavoro.

Non volevo davvero quel bambino morto,volevo solo che non potesse vedere e parlare...
Ma poi ci pensai.

Non riuscivo a placarmi.

Presi la Katana e iniziai a colpire il bambino che,in seguito, era diventato un ammasso di carne.

Nei suoi vestiti trovai un cartellino con scritto "Orfanotrofio Sanakeshi"
Più che perfetto,non aveva nemmeno i genitori!

Subito dopo,per sbarazzarmi del cadavere,tagliai ancor di più il corpo e lo misi in un piattino.

Uscii dall'appartamento e scesi lentamente le scale.
Poi,mi avviai verso il cane del signor Reading e vidi che iniziò a divorarsi quello che rimaneva del bambino.

In seguito,andai a recuperare Kahori.

Sentivo che si agitava nel sacchetto ma,imperterrita,la trascinavo verso la discarica.

Dopo,la buttai nell'inceneritore ma,prima presi il suo telefono.

Torno a casa e mi faccio una doccia e sono,in seguito, venuta scrivere tutto ciò!

Spazio Yandere-Chan.

Ok,sorry for la shortezza del capitolo,ma avevo voglia di tenervi sulle spine (vi ho messo dei cuscini,in modo che nel tenervi non vi facciate male)riguardo una cosa!
BUONAH VIGILIAH AND OH OH OH MERRY BOH.

Yandere's diaryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora