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MA PIZZAH!
ZATUTTI (why) SN hOPE SMITH1!1!1!1!!1!!!!!!
No,ok,SONO RITORNATAH!
Ehh,volete sapere la mia pagella?NO?NEMMENO IO!
Ok vi lascio al capitolo,che tipo è tanto tempo.
Ho fatto anche delle *robe,se non le avete lette ANDATE A LEGGERLEH.
Uuuuultima cosa,ho deciso che (come nel caso di Osana)I BULLI NON SARANNO IMMORTALI,'cauze mi stanno letteralmente sulle ovaie. c:

Lunedì,
Finalmente, si torna a scuola!
Completamente tutto diverso!

Su ieri,Domenica,non ho scritto nulla,dato che non è successo davvero nulla di davvero importante...

Mi avvio verso la scuola,quando noto una ragazza dai capelli scuri andare nella mia stessa direzione...

Le faccio,di nascosto,una foto che mando velocemente ad Info-Chan.

Si chiama Oka Ruto,e GUARDA CASO è innamorata del MIO Senpai...

Arrivata a scuola,noto le differenze.

Molto più grande,lussuosa,sembrava di essere in una scuola privata!

Ovviamente, la prima cosa che noto è che al lato della scuola c'è una specie di "labirinto" mentre,dall'altro,il club di giardinaggio...

Mi intrufolo dentro il capannone e noto una sega circolare.

Ero piena di gioia,così tanto che scoppiai a ridere,facendomi notare dal capo del club di giardinaggio.

Non scappai,già avevo dato troppi sospetti.

Andai in classe,e notai ovviamente nuovi compagni:
Una era Mina Rai,che già conoscevo;
L'altro, era uno degli amici di Oka.

Uscii,ed iniziai ad esplorare la scuola con più attenzione.

Che dire,è così bella!

Uscii fuori,per vedere gli esterni,e la primissima cosa che noto,è che la fornace non era più nello stesso posto...

Mi guardai intorno,e vidi due gruppi di ragazzi.

Avevano delle mazze in mano e,a quanto pare,erano i nuovissimi bulli della scuola...

Mi avvicinai ai maschi ed iniziano a guardarmi.

"Guardate,c'è una perdente"

Non riuscivo a contenermi.

Ma qualcosa mi diceva,nella mente "Non farlo adesso".

Le ragazze,invece ridevano e parlavano tra di loro.

Andai velocemente in classe e,subito dopo,mi avviai al piano di sotto e chiesi a Mei Mio di andare ad aspettarmi vicino alla fontana.

Evidentemente non ricorderà l'ultima volta che le chiesi qualcosa,che fine fece.

Corsi verso il capannone del club di giardinaggio,ed elaborai un piano.

Andai,prima, a prendere un coltello,poi di nuovo da Mei Mio,questa volta chiedendole di seguirmi.

"Ayano,noi eravamo amiche prima che mi succedesse quell'incidente?Sai...non ricordo molto..."

Mi misi a ridacchiare.

"Ma certo,cara! Noi eravamo molto amiche!"

Le risposi io con tono poco rassicurante,ma lei mi sorrise ugualmente.

"Resta qui,io vado a prendere la cosa che ti dovevo far vedere!"

Andai a prendere la sega circolare.

Presi il mio coltello e mi avventai sul capo del club,colpendolo al cuore.

Mei-Chan mi vide,è la sua reazione mi stupì...

"Oh...ma che cosa MAGNIFICA!
...Tranquilla,non dirò niente a nessuno..."

Iniziò a correre,ma presi il coltello ed feci per colpirla al collo ripetutamente.

Poi,accesi la sega circolare,ed iniziai a dividerle gli arti,ridendo di gusto.

E,per ricordo,feci una foto a quella bella sega circolare...

Presi la testa di Mei,e mi avviai verso la fornace,dimenticandomi completamente dell'esistenza di quei delinquenti

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Presi la testa di Mei,e mi avviai verso la fornace,dimenticandomi completamente dell'esistenza di quei delinquenti.

Mi feci notare,ed iniziarono a preparare le loro armi,pronte a colpirmi.

Mi avviai con tutta calma verso la fornace,buttando la testa di Mei.

Poi mi girai,notando una ragazza di quel gruppo che stava cercando di colpirmi da dietro.

Approfittai del fatto che il resto dei ragazzi non era più in allerta,e accoltellai la ragazza al braccio.

Prima che potesse urlare la disarmai,la colpii alla testa e la feci cadere nella fornace.

Buttai le due armi,e andai a lavarmi,facendomi sempre notare da quei tipi,che non mi dissero nulla,pensando che la loro amichetta me le avesse date.

Illusi.

Dopo aver buttato i vestiti,presi la spazzatura e misi le parti rimaste del corpo della vittima al suo interno.

Buttai quest'ultime nella fornace e la accesi.

La prima cosa che si udì,era l'urlo sordo di quella sfortunata ragazza.

La seconda cosa fu la mia risata.

Dopo essermi calmata per bene,andai vicino il cancello della scuola,aspettando pazientemente l'arrivo del Senpai...

Quando arrivò i miei occhi si illuminarono e le mie guance si infuocarono...

"Auguri Taro-kun!"

Non mi guardò in faccia,ma sorrise...

Aveva sentito il mio augurio?

Yandere's diaryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora