Piano gelosia

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Sono passati tre giorni da quando Giulio ha tentato di baciarmi. In questi giorni l'ho evitato. Maddy mi dice:- Niki per quanto intendi evitare Giulio?-

Eravamo a casa mia, in camera mia:- non lo so... ma mi imbarazza...- - Niki... mi sta venendo un'idea!- - quale?- - allora... facciamolo ingelosire...- - e con chi?- - non preoccuparti... vedremo più in là... vieni con me... ti faccio conoscere un ragazzo...- - chi?- - un mio amico... si chiama Alex... va in classe con Harry...- - va bene...-

Dopo mezz'ora sono a casa di questo Alex e adesso stiamo chiacchierando e Maddy gli spiega la situazione:- capito?! Non penso che non vorrai stare con una ragazza bella come Niki?- - Maddy!- - certo... ti aiuterò!- - direte che vi siete conosciuti nelle vacanze e oggi vi siete messi insieme... Niki fa finta che lui è Giulio, ok?- - si -

Il giorno seguente vado a scuola con Giulio, lui mi era corso dietro.

A scuola vedo Alex che mi viene incontro. Io lo saluto con un enorme sorriso. Giulio mi guarda confuso:- ciao amore!- dice Alex:- giorno anche a te...- dico baciandolo sulla guancia.

Prendo la mano di Alex e dico:- ah! Giusto! Giulio... lui è il mio ragazzo... tesoro lui è Giulio il mio migliore amico...- - Piacere...-

Alex sorride. Ci dirigiamo in classe e dopo un abbraccio di Alex entriamo in classe.

:- era lui quindi quello che ti piace?- - si! Non dirmi che sei geloso!- - te l'ho detto che non sono geloso di te...- - ok! Se lo dici tu!-

Ho notato che fulminava Alex con lo sguardo. Inizia a essere geloso, ma non lo ammette.

:- ragazzi oggi c'è una nuova compagna di classe... Sara accomodati pure...- - salve a tutti!-

Squadra tutti con quegli occhi castani. Poi si sofferma a guardare Giulio.

Sara è una bellissima ragazza e sembra anche una modella. Ha i capelli biondi che sembrano tinti e due occhi castani.

Giulio non fa altro che fissarla. Maddy li guarda poi si gira e dice:- sembra un'oca!- sussurra.

Annuisco. Poi si siede vicino a Giulio, visto che il posto accanto a Giulio era vuoto.

Dopo qualche settimana Giulio e Sara si fidanzarono e Giulio iniziò a evitarmi. Non mi mandò più messaggi e ci vedevamo solo a scuola.

:- secondo me, è stato perchè è geloso... si sa che quella se la fa con tutti...- mi dice sempre Maddy, per consolarmi, ma invano. Davanti a lui nascondo la mia tristezza.

Dopo alcuni giorni chiesi a mia madre di passare una settimana a casa di mia nonna. Lei accetto. Nello stesso giorno dissi a Maddy che andavo da mia nonna perchè stava male. Non le dissi che era per Giulio perchè altrimenti faceva di tutto per farmi restare.

Presi il treno il giorno dopo. Andai da mia nonna intenta a dimenticare Giulio. Lì conobbi un ragazzo di nome Simone, diventammo amici subito.

I giorni passarono tra messaggi di Maddy, Carlo, Marco e Davide. Ma due giorni prima che tornassi a Torino mi arrivò un messaggio di Giulio e diceva "come sta tua nonna?" "abbastanza bene..." la risposta non tardò ad arrivare "quando torni?" " dopo domani"

Due giorni dopo Giulio ritornò a inviarmi messaggi. Ritornai a Torino e Maddy appena mi vede mi abbraccia. Tutti mi salutarono, anche Giulio.

Il giorno dopo ritornai a scuola e io e Giulio eravamo di nuovo migliori amici.

Un giorno, Sara in ricreazione mi chiese di accompagnarla in bagno e in bagno mi disse:- sta lontana da lui!- - lui chi?- - Giulio!- - non puoi dirmi con chi devo parlare o meno... non sei mia madre... poi non mi fai paura - dico con freddezza:- carina sentimi bene...- - sentimi bene tu, troia... tu te la fai con tutta la scuola e, secondo me, Giulio non è altro che un trofeo, per te... per fortuna che non ti ama...- - ti stai dimenticando con chi stai parlando...- - la sua ragazza... lo so... ma secondo me, un giorno Giulio si stancherà di una puttana come te...-

Uno schiaffo mi arriva in faccia. Quell'oca mi aveva dato uno schiaffo:- sembra che l'oca se l'è presa... poi sai... la verità brucia...- dico girando i tacchi e andandomene. Ma prima che aprissi la porta, le amiche dell'oca mi fermano cercando di darmi un pugno che io schivo.

Le faccio lo sgambetto facendola sbattere con la faccia a terra. L'altra mi tira i capelli, ma le prendo il braccio girandoglielo dietro, facendole lasciare la presa sui miei capelli.

Tutte e due sono K. O!

:- lasciami in pace se non vuoi fare la fine delle tue amiche... addio oca -

Esco dal bagno, vado in classe e tutti mi guardano come se avessero visto chi sa chi. Vado a posto e Maddy, Carlo e Giulio mi chiesero:- che hai fatto in bagno?- - perchè?-

Maddy mi passa uno specchio e vedo tutti i capelli scompigliati per colpa di quella zoccola dell'amica dell'oca. Prendo il pettine e mi sistemo i capelli.

:- allora cosa è successo?- - niente di che...- - Dimmelo Niki!- disse Maddy e io, pensando che non mi sentisse Giulio, dissi:- la ragazza di Giulio mi ha minacciato e io ho fatto male alle sue amichette...- - cosa?- - era gelosa e se l'è presa con me... ma non preoccupatevi, non ho nessun graffio...-

Nella classe arriva Sara e viene a passo spedito da me. Mi da uno schiaffo e si siede al suo posto. Giulio si avvicina a Sara e le afferra il braccio:- perchè hai dato uno schiaffo a Niki?- - perchè? Perchè tu le stai sempre appiccicato...- - ma non ci vado a letto come fai tu. Pensi che non lo sappia?- - i...io - - cosa? Ti dispiace? È finita... solo perchè parlo con la mia migliore amica tu la schiaffeggi?- se ne andò dal posto in cui era e si mise vicino a Federico.

Le lezioni riprendono fin quando non suona la campanella che segna la fine delle lezioni.

Al suono della campanella metto velocemente tutto in borsa ed esco. Maddy mi segue ma appena vede Harry gli va vicino. Io continuo la mia fuga, ma una mano mi afferra il braccio, facendomi girare.

Giulio mi fissa:- perchè scappi?- - mi sono ricordata di dover dare da mangiare a Romeo...- - tu gli dai da mangiare appena arrivano i tuoi...- - ah! Perchè mi da fastidio...- - cosa?- - che una coppia abbia rotto per colpa mia... so che è un'oca spennata... però...- scoppia a ridere.

La sua risata è bellissima e contagiosa, perchè sto ridendo:- un'oca... spennata?!- e continua a ridere:- che ci posso fare?- - va bene... allora... andiamo?- - si...- dico sorridendo.

Di pomeriggio viene a casa e passiamo un bellissimo pomeriggio tra compiti, chiacchiere, scherzi e quant'altro.

Amore Tra Banchi Di ScuolaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora