Pov Rose
-"Sono trascorsi 84 anni..."-dissi.-"fa niente,cerchi di ricordare qualsiasi cosa"-mi interruppe il sig Lovvet, mentre io risposi:"la vuole sentire questa storia sig Lovvet ?" -"Si scusi"annunciò sorridendo.Ripresi a parlare:"sono trascorsi 84 anni,e ancora sento l'odore della vernice fresca... I servizi di porcellana,non erano mai stati usati... Nessuno aveva mai dormito fra quelle lenzuola....Il Titanic,era chiamato la nave dei sogni, e lo era,lo era davvero."
10 aprile 1912.
Pov Rose
Scesi dalla macchina,ero con Cal il mio futuro sposo,e mia madre Ruth.
Mi ero vestita in modo elegante:un vestito lungo,a righe viola e il cappello dello stesso colore.Guardai disinteressata la nave e dissi:" non capisco il motivo di tutto questo gran chiasso,non sembra più grande del Mauretania."Mentre Cal mi rispose" puoi essere Blasé riguardo ad alcune cose,Rose ma non riguardo al Titanic è almeno 30 metri più grande del Mauretania,e molto più lussuoso!"
"Sua figlia è davvero impossibile da sbalordire "rispose Cal a mia madre la quale,sorrise.Era il momento di salire a bordo,agli occhi degli altri ero tutto quello che una ragazza da una buona famiglia doveva essere,ma dentro invece... Urlavo.
Pov Jack
Ero al bar con Fabrizio,stavamo facendo una partita di poker con 2 svedesi Olaf,Sven."Jack,sei pazzo!hai scommesso tutto quello che abbiamo."disse Fabrizio preoccupato.Mentre io cercai di tranquillizzarlo dicendo-"quando non hai niente,non hai niente da perdere."-Loro avevano scommesso un biglietto di terza classe del Titanic diritto verso l'America.
Il gioco stava per finire, e Sven butto giù due coppie.-"Scusa tanto Fabrizio."-
"-Ma che scusa,Ma vaffanculo ,hai scommesso tutto quello..."-lo interruppi dicendo:"Scusa tanto , non rivedrai tua madre per un bel po' di tempo-Perché noi ce ne andiamo in America,full ragazzi!"-Annunciai felice.Fabrizio non riusciva a stare in piedi,mi abbracciò e disse"vado in America per diventare miliardario!"-"No amico,il Titanic va in America,tra cinque minuti... Hahahahahah..."-Disse l'uomo del bar-"Oh merda Fabrizio muoviamoci!"-urlai.
Finalmente riuscimmo a salire a bordo,dopo tutta quella corsa.Andammo subito fuori e ci aggrappammo alla ringhiera.
"Addio mi mancherai!"-dissi salutando persone sconosciute.-"conosci qualcuno?"-chiese Fabrizio incredulo.
"Certo che no,ma non è questo il punto."-e lui senza esistere cominció ad imitarmi."addio,non mi scorderò mai di te."Urlammo così fino a quando i motori cominciarono a mettersi al lavoro,finalmente il nostro viaggio cominciò.Dopo aver trovato la cabina,e aver sistemato e salutato i compagni di stanza ,Andai insieme a Fabrizio sulla prua della nave , e ci aggrappammo e salimmo sulla ringhiera" riesco già a vedere la statua della libertà,Minuscola ovviamente!"-disse Fabrizio ironico.Io Risi divertito.-"Sono il Re del mondo!Wohoo"-
#spazio autrice
com'è stato questo capitolo??? Vi è piaciuto?? Secondo voi la devo continuare questa storia oppure smetto ??! Aspetto i vostri commenti...al prossimo capitolo ciauuuu ;)
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Titanic
RomansaRose è una giovane donna dell'alta società soffocata dall'arroganza del suo fidanzato. Jack è l'artista dallo spirito libero che le apre gli occhi e le ruba il cuore. Quando la nave si scontra con un iceberg nelle fredde acque del Nord Atlantico,il...