DICEMBRE
Beatrice's pov
Me ne stavo seduta sul divano,raggomitolata sotto a una coperta e con in mano una tazza di cioccolata calda bollente.
Dicembre era ormai iniziato da un po', e le fresche temperature autunnali avevano lasciato spazio alle fredde temperature invernali.
Ormai,ovunque,si iniziava a respirare una piacevole atmosfera natalizia.
Anche la casa di Marco, o meglio dire la nostra casa, era invasa di luci e decorazioni natalizie.
Quello era il mio periodo dell'anno preferito, perchè mi portava sempre tanta allegria, e sembrava che niente potesse andare storto.
Apoggiai la tazza sul tavolino e andai vicino alla finestra.
Sorrisi, notando che i primi fiocchi di neve stavano iniziando a cadere su Milano.
Sperai che avrebbe continuato a nevicare ancora un bel po'.
Amavo vedere le cittá ricoperte di neve.
Acarezzai la mia pancia che stava sotto al mio largo maglione rosso, senza staccare gli occhi dal cielo.
Ero ormai al quinto mese di gravidanza, e sembrava che mi fossi divorata un pallone intero.
Mancavano ormai pochi mesi alla nascita del bambino, e l'ansia iniziava a salire.
Non vedevo l'ora che quel giorno arrivasse, non vedevo l'ora di poter stringere il mio bambino fra le braccia.
Staccai lo sguardo dal cielo e tornai a sedermi sul divano.
Accesi la TV, ma dopo un po' la mia mente inizió a volare altrove e iniziai a pensare a tutte le cose che erano successe in quegli ultimi mesi.
Dal giorno in cui avevo scoperto di essere incinta fino a quel momento, infatti,era stato tutto un susseguirsi di eventi che avevano cambiato ulteriormente la mia vita.
Marco voleva poter stare accanto a me in ogni momento della gravidanza, quindi mi aveva proposto di andare a vivere da lui, almeno fino a quando il bambino non fosse nato.
Io ovviamente avevo accettato con grande gioia, e una settimana dopo mi ero trasferita da lui.
Peró devo ammettere che non è stata una decisione facile.
Nonostante vivere a Milano fosse sempre stato un mio grande sogno, andarmene in modo quasi definitivo da Trento avrebbe significato allontanarmi da Carlotta, cosa che mi avrebbe fatto sicuramente soffrire molto.
Lei, peró, ha deciso di farmi una sorpresa.
Si è iscritta nella stessa scuola a Milano dove mi ero iscritta io, e ha chiesto a Marco se poteva stare anche lei assieme a noi.
Marco, ovviamente, ha accettato.
Ero felice come non mai.
Non sarei stata in grado di vivere senza Carlotta.
Inoltre, in un periodo cosí importante come quello in cui mi trovavo, volevo averla vicina il piú possibile.
Fino a fine ottobre abbiamo frequentato la scuola assieme.
Ci siamo trovate bene fin da subito, e ci siamo ambientate in fretta.
Il pancione che cresceva sempre di piú, peró, mi rendeva difficile tenere il passo della frenetica vita scolastica.
Quindi, poco dopo, ho iniziato a seguire da casa dei corsi online, mentre Carlotta continuava ad andare a scuola.
Poco dopo l'inizio della scuola, sono stata quattro giorni a Ronciglione.
È stata una vacanza meravigliosa.
