Capitolo 8-portami dove si vola

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Beatrice's pov
Quando quella mattina mi svegliai e andai in cucina per fare colazione,ero sola.

Era un giorno importantissimo per Marco,poichè era uscito il suo nuovo album.

Come mi aspettavo,quella notte non era riuscito a chiudere occhio.
Era in preda all'ansia per l'uscita del disco,cosí abbiamo passato la notte a chiacchierare,sorseggiando tè caldo nel tentativo di calmarlo.

Quella mattina era poi uscito di casa molto presto per andare da Marta e al mio risveglio non c'era.

Carlotta invece dormiva ancora.

Erano ormai le 10 di mattina,ma preferii non svegliarla.

Era a pezzi,ed evidentemente non era dell'umore adatto per alzarsi dal letto.

Sospirai,mentre sorseggiavo il mio caffè.

Stavo davvero male per lei.

Vederla soffrire in quel modo faceva soffrire anche me.

Avevo sempre avuto un'ottima opinione su Riccardo ma in quel momento,nei suoi confronti, riuscivo a provare solo un'immensa rabbia.

Aveva spezzato il cuore alla mia migliore amica,e non sapevo se sarei riuscita a perdonarglielo facilmente.

I miei pensieri furono interrotti dal suono del mio telefono.

Lo presi e lo guardai.

Era un messaggio da parte di Marco:

"Guarda nel primo cassetto del mio comodino. C'è una sopresa per te. Ti amo."

Leggendo quelle parole non potei fare a meno di sorridere.

Da lui ci si poteva aspettare davvero qualunque cosa.

Mi alzai lentamente dalla sedia e raggiunsi la nostra camera.

Aprii il cassetto e subito notai una piccola scatola impacchettata con una carta di colore rosso acceso.

La presi,dopodichè mi sedetti sul letto e la scartai.

A quel punto capii.

Era una copia del suo nuovo disco,uscito da poche ore.

Sopra c'era un piccolo bigliettino.

Lo lessi:

"Volevo che tu fossi una delle prime persone ad ascoltarlo. Il tuo parere sará quello piú importante per me.
P.S.: la traccia numero 3 l'ho scritta pensando a te. Ci terrei che tu la ascoltassi per prima.
Con infinito amore,
Marco."

Rimasi senza parole.

Avevo in mano il nuovo album di Marco,e l'emozione era a mille.

Avevo aspettato tanto quel momento,non vedevo davvero l'ora di ascoltarlo e capire a cosa avevano portato tutti quei mesi di sacrifici passati in studio lontano da me.

Quando poi lessi che mi aveva dedicato una canzone,il mio cuore quasi smise di battere.

Girai il CD e lessi i titoli delle canzoni.

La traccia numero 3,quella che Marco mi aveva dedicato,si chiamava "Ad Occhi Chiusi."

Il titolo mi colpii subito.

Dovevo ascoltarla,subito.

Non ce la facevo ad aspettare.

Mi alzai e raggiunsi lo stereo,in salotto.

Inserii il CD e misi le cuffie,in modo da non svegliare Carlotta.

Saró il tuo Guerriero 2||Marco MengoniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora