Capitolo 9

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Arrivo in fretta a scuola e incontro Anna nel cortile, vicino alla statua del giocatore di basket. Incomincia a parlarmi di Matty e di quello che hanno fatto ieri: sono stati al cinema e poi sono andati a casa di Matty, hanno giocato con la playstation 3 e si sono addormentati nel letto insieme.

"Tesoro, mi sembri strana. E' successo qualcosa?"

"No Anna, tranquilla. Sono solo stanca, ieri sera ho dormito poco."

"Va bene tesoro. Lo sai che per qualsiasi problema ci sarò sempre!

Faccio sì con la testa ed entriamo a scuola. Posso sempre contare su Anna, non mi ha mai tradita, ci siamo sempre difese a vicenda. Mi ricordo quando una volta Ashley mi aveva rubato i soldi del pranzo; appena Anna se n'è accorta ha incominciato a rincorrerla e ad urlarle contro, alla fine si è fatta ridare i soldi e mi aveva detto che, con lei accanto, nessuno mi avrebbe fatto del male. La adoro, lei è la mia migliore amica e lo sarà sempre!

Entro nell'aula di letteratura inglese e mi siedo al primo banco. Purtroppo Anna non è con me in classe, lei si trova nell'aula di biologia. Arriva la professoressa Black e inizia subito a spiegare. A differenza del professor Jansy lei è molto più simpatica. Vieni sempre a scuola con uno chignon basso e spettinato e con gli occhiali che gli arrivano alla punta del naso. E' molto alta e snella ed ha la pelle olivastra, presenta dei tratti thailandesi e si veste sempre allo stesso modo: gonna a tubino grigia o nera e giacca abbinata. A primo impatto può sembrare severa, invece, se passi qualche oretta con lei, scopri subito com'è realmente.

Prendo penna e quaderno e inizio a prendere appunti, tra due settimane ho il compito in classe di letterature quindi sarà meglio che mi concentri e che non pensi al mio stravagante incontro di stamattina.

Finita la scuola, io e Anna decidiamo di pranzare in una modesta tavola calda e, nell'esatto momento che varchiamo la soglia. vedo Matty e Derek seduti in un tavolo.

"Anna, tu lo sapevi vero?"

"Forse si, forse no. Ormai quel che è fatto è fatto! Non puoi scappare così, come una pazza furiosa."

"Si che posso. Ti avviso, sto cinque minuti e poi vado via!"

"Va bene, che noia che sei" dice Anna con una smorfia.

Prendiamo posto anche noi: Anna accanto a Matty e io accanto a Derek...perfetto! Non oso incrociare al suo sguardo, se lo facessi ripenserei a ieri sera e incomincerei a diventare rossa come un pomodoro e non ne ho proprio voglia. Decidiamo di ordinare e riconsegniamo il menù alla cameriera, quest'ultima, prima di muoversi per andare a consegnare i nostri ordini, rimane un po' a flirtare con Derek.

"Scusi, lei è qui per lavorare non per flirtare con i clienti" dico innervosita.

La cameriera scappa via e tutti si girano a guardarmi sconvolti, Matty è rimasto a bocca aperta, Anna è rimasta con un grissino sollevato in aria e Derek mi guarda divertito.

"Che volete? Ho fame e quella non si decideva a muoversi".

Rimangono per un po' a fissarmi e poi abbassano lo sguardo. Bene! Non solo le cameriere non fanno bene il loro lavoro ma per giunta i miei amici pensano che io sia stata esagerata.

'Gelosa eh?'

Questa è la voce di Derek! Mi giro e vedo che sta giocando con il cellulare, rimango a fissarla e gli do un pugno nel braccio.

"Che ho fatto?"

"Non dire più che sono gelosa, ho solo fatto notare alla cameriera che non stava svolgendo bene il suo lavoro. Non mi importa niente di te!"

"Ma io non ho detto niente, piccola"

"Non dire bugie e non chiamarmi piccola"

"Va bene piccola"

"Amelie, tesoro. Derek non ha detto niente"

"Non lo difendere, io l'ho sentito"

"Non lo sto difendendo, sto solo dicendo la verità"

"Tranquilla Anna, lasciala sfogare. E' troppo attratta da me e non lo vuole dire" dice Derek guardandomi fisso negli occhi.

'Dopo mangiato noi due dobbiamo parlare. Ti devo dire un po' di cose'

Di nuovo quella voce e continuo a sentirla solo io. Derek non può parlarmi nel pensiero, nessuno lo può fare.

Si avvicina al mio orecchio e mi sussurra "No, non sei impazzita. Ricorda: dopo mangiato vieni con me che dobbiamo parlare"

"Va bene."

Un angelo caduto dal cielo - La veritàDove le storie prendono vita. Scoprilo ora