Capitolo 25

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Finalmente dopo diciassette anni conosco mio padre e alla fine viene fuori che è un pazzo psicopatico che ama giocare al Creatore attraverso il sangue dei nephilim e, cosa non meno importante, ha messo il suo caro amico angelo caduto Derek in una brutta posizione. Povero Derek... Vorrei fare qualcosa per risolvere questa problema ma, purtroppo, non sono una fata...quella specie è stata creata da Lilith, la madre dei demoni, e quindi sono completamente l'opposto di quegli esserini volanti, con la polvere magica e dei nomi buffi, tipo Trilli la fata tutto fare o Argentea la fata dell'acqua. Forse ho visto troppi cartoni della disney ma ha da un po' di tempo che non riesco più a distinguere la realtà dalla fantasia, chissà perché? Guardo in giro per la stanza: il lettino bianco di Derek, il mio letto colorato, le pareti gialle e arancioni, le foto, la scrivania...solo ora mi rendo conto che mi manca la mia vecchia vita e che mi manca la mia stanza. Basta con i pensieri, è ora di arrotolarmi le maniche e iniziare a trovare una soluzione, e per farlo ho bisogno di sapere più cose, di sapere come tutto è iniziato. 

"Derek, chi è Lilith? So solo che è la madre dei demoni e io credo anzi sono sicura che lei sia molto di più."

"Il Nome Lilith significa spirito di vento. Tutto iniziò con la creazione di Adamo. Dio per fare Adamo raccolse polvere purissima dai quattro angoli della terra, li plasmò a suo piacimento e vi infuse il suo alito di vita per renderlo essere vivente. Adamo, che rappresentava il maschio dell'essere umano, per essere completo doveva avere una compagna di sesso femminile, così Dio creo -prima della ormai conosciuta Eva-  Lilith. A differenza di Eva, la seconda moglie di Adamo, essa non venne creata da una sua costola, bensì da un impasto di fango, o meglio dal Limo, - il fertilissimo terreno che viene lasciato ancora oggi dai fiumi che straripano sulla terra sterile, e che di conseguenza la rendono fertile - su cui Dio vi infuse il suo soffio di vita. Essi dunque rappresentavano l'essere umano, da una Parte Adamo, creato con la polvere purissima, e Lilith fatta con il limo. I problemi nacquero quasi da subito poiché Lilith non gradiva che fosse sempre l'uomo a dover prendere l'iniziativa. I diverbi raggiunsero al picco massimo quando Essa stanca di essere comandata dal marito si rivolse a Dio dicendo:" Per quale motivo io devo stare sottomessa ad Adamo? Dopo tutto ci hai tratti dalla terra tutti e due allo stesso modo ed il soffio che ci ha dato la vita, è della medesima natura! In base a cosa allora io devo obbedire a mio marito? Per quale motivo devo obbedirgli se siamo uguali?>> Scusami, ma non sono molto bravo ad imitare le voci femminile. Ragazzino vai a prendermi un bicchiere d'acqua, la mia gola brucia quindi cerca di sbrigarti se non vuoi bruciare tu. E smettila di guardarmi così. Comunque, Dio non rispose a Lilith, la quale scappò dall'Eden e si rifugiò Sulle sponde del Mar Rosso, ove si accoppiò con numerosi demoni. Allora Adamo si lamento con Dio perché era stato abbandonato dalla sua compagna ingiustamente e Dio, mosso a Pietà, mandò a Lilith tre Angeli; Sanvi, Sansanvi e Samangelaf, per convincerla a tornare da Adamo. Ella decise di non tornare, e allora gli angeli portarono a lei una punizione divina: per l'eternità avrebbe vagato sola per la terra alla ricerca di un compagno senza la possibilità di trovarne uno adatto, e non sarebbe riuscita mai a soddisfare la sua bramosia di potere. Oltre a questo, fino alla fine dei tempi Lilith è destinata a soffrire per lo sterminio dei suoi figli che ogni giorno vengono sterminati a migliaia."

"Wow, che storia. Io credevo che Eva fu la prima donna e invece no. Ricapitoliamo, Lilith può generare demoni ma non può avere dei figli mortali e, correggimi se sbaglio, a loro volta i demoni non possono procreare per colpa della punizione della loro creatrice. Ma con tutto questo cosa c'entra mio padre? Perché vuole i demoni come alleati? Non possono generarsi, solo Lilith può creare demoni, quindi loro potranno anche essere dei mostri letali ma saranno sempre in svantaggio numerico. In poche parole i demoni hanno una piccola famiglia mentre gli angeli caduti hanno una grandissima famiglia."

"Attenta piccola, dimentichi che i demoni non sono solo i mostri ma anche i vampiri, le fate, gli stregoni e i jinn sono figli della Vergine Nera. Anche Lilith ha una famiglia grandissima e letale. Io credo che tuo padre non stia collaborando con i demoni."

"Ma l'ha detto lui! Va bene che non ti fidi di me ma almeno ascolta a Luce. Non è normale quell'uomo e io sono stato un vero stupido...non dovevo ascoltarlo ma ora sono qui per rimediare e ho intenzione di andare fino in fondo.Ti chiedo solo di fidarti di quello che ti dico. Roland vuole dare il nostro sangue ai demoni per dargli la possibilità di procreare e vuole allearsi anche con gli stregoni, le fate, i vampiri e i jinn. In poche parole vuole riunire la grandissima famiglia. "

" Primo: non chiamarla Luce se non vuoi morire. Secondo: non chiamarla Luce se non vuoi morire. Terzo: non chiamarla Luce se non vuoi morire e quarto: dove diavolo è la mia acqua?" dice Derek guardandolo dall'alto. Povero Daniel, è costretto ad alzare la testa per guardare quel gigante di un angelo caduto...e non è una bella vista, almeno per lui. Sveglia Amelia, prima il dovere e poi il piacere. Che sto dicendo? Derek non è un piacere.

"E ora che si fa? Io non ho intenzione di aiutare mio padre e ci sono due angeli caduti che ci stanno col fiato sul collo. Ora che ci penso...gli angeli caduti non hanno un super udito, vero?"

"Possiamo fare grandi cose piccola ma siccome io amo la privacy, specialmente quando sono con te, metto sempre intorno a me una sottile protezione trasparente che quando percepisce quelli che per me sono persone indesiderate, avvolge le persone con cui sto parlando...o con cui sto facendo altre cose."

"Mh." dico seccata.

"Che c'è piccola?"

"C'è che ancora non mi hai detto cosa dobbiamo fare, piccolo."

"Calma tigre, tu non devi fare un bel niente e nemmeno quell'idiota."

"E con questo cosa vorresti dire? Tu hai bisogno di noi!"

"Non più, mi avete informato della situazione e ora ci penso io E' troppo pericoloso per te Amelie, non ho intenzione di perdere la persona che..."

"Che?" chiedo avvicinandomi.

"Ho visto crescere. Scusami ma ora devo andare." detto questo si gira e...scompare, lasciandomi sola con un Daniel spaventato e una me addolorata.

Un angelo caduto dal cielo - La veritàDove le storie prendono vita. Scoprilo ora