Siccome il capitolo precedente era un po' cortino ho deciso di farlo piú lungo questo e bho .. Whit love ♥
Quando dei bambini nella mia classe cominciarono a dire che ero grassa, una balena, mi chiamavano obesa e ridevano di me ... Potete pensare ciò che vi pare, potete dire "ma si, eravate dei bimbetti non sapevano quello che dicevano sono cose che capitano " ma vi assicuro che fà male sentirselo dire ogni fottutissimo giorno. Ne parlai a mia madre ma lei disse che non poteva farci nulla e che se dicevano che ero grassa dovevo dimagrire. Mia madre non é mai stata una donna comprensiva, ha avuto una vita complicata, giovane madre sposata che venne lasciata da mio padre quando avevo solo 2 mesi. Mio padre. Un uomo che ha significato tanto per me nell'infanzia. Lui é sempre stato il mio eroe, quando mia madre era assente io potevo contare su di lui era quella spalla su cui piangere in ogni occasione. Finché un giorno sparí. Non so come, né dove andò, né quando,so solo che sparí e con lui sparí anche l'unica sicurezza che mi era rimasta. Quando tornai a scuola quei ragazzetti che mi prendevano in giro cominciarono a farlo con molta piú frequenza, dalle loro parole trasudava disprezzo e cattiveria nei miei confronti per loro non valevo nulla. Non valevo nulla per nessuno. Tranne che per mio padre, per lui ero sempre stata tutto il suo mondo in cui potevamo entrarci solo io e lui, e ora che non c'era piú io ero rimasta sola.
Gli insulti continuarono fino alla 5 elementare e divennero sempre piú pesanti, sempre piú distruttivi, erano bombe a mano fatte esplodere sui miei sentimenti, e cominciarono a seguirmi anche fuori da scuola, a volte mi picchiarono e quando tornavo a casa non c'era nessuno a conosolarmi e per la vergogna coprivo quei lividi con qualche fondotinta che teneva mia madre nel ripiano di fianco allo specchio del bagno. All'ultimo anno di elementari provai una gioia immensa a sapere che avrei cambiato scuola, pensavo che sarebbe migliorato tutto, che avrei avuto nuovi amici nuove persone e nuova vita.. Ma evidentemente avevo una visione distorta di ciò che sarebbe stato il futuro..
