I giorni passavano, sono sempre andata bene a scuola, il mio inutile modo di farmi degli amici non funzionava perciò al posto di uscire a divertirmi stavo a casa a leggere e studiare. Ero chiusa con tutti, convinta che se avessi mostrato cosa ero avrei ottenuto solo altri rifiuti. Avevo paura che gli altri capissero come mi sentivo, speravo che nessuno scappasse da quel disastro che mi portavo dietro, e per paura che lo facessero stavo zitta con i miei pensieri. Mia madre era totalmente assente. Per un periodo andai a dormire dai miei nonni per dare a mia madre spazio. Le persone che mi circondavano erano estranei per me, e quei tagli erano sempre lí ogni giorno se ne aggiungevano degli altri. Nessuno era pronto a salvarmi, non c'era nessuno che fosse disposto ad aiutare una ragazza persa in un mare di tristezza. Finché un giorno, in un gruppo di amici online, conobbi un ragazzo...Daniel. Era di Roma, alto, moro, occhi marroni...e autolesionista. Quel giorno ero molto triste, me lo ricordo come fosse ieri,mi ero appena tagliata dopo un altro giorno a sentirmi presa in giro, e lui come il principe azzurro delle favole arrivò e fece finire tutto. Bastò un messaggio, quel "ei piccola non piangere piú ci sono quí io con te♥" che mi mandò a puttane il cervello. Ci conoscemmo, lui era perfetto cazzo, tutto ciò che ho sempre desiderato e non ho mai avuto si era finalmente materializzato dai miei sogni alla vita reale e cosí ci mettemmo insieme, di il periodo piú bello della mia vita. Passarono i giorni, le settimane, i mesi, e io lo amavo sempre di piú. Erano passati ormai 5 mesi quando un giorno, ricordo anche questo alla perfezione, lui disse "mi dispiace tanto ma non sono pronto a doverti aspettare " e in quel momento tutto ciò che era stato di noi lui lo frantumò in meno di un minuto distruggendolo insieme a quello che rimaneva del mio cuore.
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Io e i miei tagli
Roman pour AdolescentsSave me from myself, don't let me drown. BMTH