James
James sognava quel momento da sette anni, le labbra di Lily erano così morbide e lei emanava un tale odore di fragole, la fece ancora più vicino a se portando il suo braccio dietro la schiena della ragazza.
Un tarlo però stava martellando James, ma chi se ne fregava stava baciando Lily Evans e lei stava rispondendo al bacio.
Poi James tornò improvvisamente lucido e si ricordò il motivo di quel bacio: era per depistare Ashley, appoggiò delicatamente la mano sulla guancia di Lily e gradualmente interruppe a malavoglia il bacio, prese Lily per mano e la trascinò in un aula vuota.
Cercò di trovare le parole giuste per spiegare alla ragazza che non era completamente impazzito, ma non c'è ne fu bisogno perché lei esordì con un "cosa diavolo ti è preso?" Le guance leggermente arrossate gli conferivano un aspetto quasi angelico "be vedi si stava avvicinando Ashley" incomincio lui un po in imbarazzo "e avevo bisogno di confonderle le idee altrimenti non mi avrebbe più lasciato in pace" Lily divenne ancora più rossa ma stavolta di rabbia "HO L'ARIA DI UN DIVERSIVO POTTER!!" James si fece piccolo piccolo "andiamo Lily non te la prendere" lei lo guardò negli occhi e Ramoso poté constatare che i quelli della ragazza erano infiammati "Per te sono Evans, stronzo" il malandrino senti un rumore di vetri rotti: era il suo cuore, voleva il gioco duro beh glie lo avrebbe dato "non la pensavi così quando hai risposto al bacio" disse con aria strafottente "va al diavolo Potter " rispose lei avviandosi verso la porta "Ah e la prossima volta che hai bisogno di un diversivo fatti baciare da un dissenatore" e se ne andò sbattendo la porta.Lily
<ma tu guarda questo> pensò Lily "Oh Lily andiamo" ora la stava pure seguendo "Potter se no la smetti immediatamente ti crucio" detto questo si diresse verso il dormitorio.
Sirius
Sirius se ne stava per fatti suoi a godersi la calma della sala comune vuota quando un furia dai capelli rossi entrò dal buco del ritratto, lo guardò storto ed andò nel dormitorio femminile sbattendo la porta, e poi dal suo migliore amico che entrò subito dopo con uno sguardo abbattuto, quindi prese un respiro profondo e disse "so già che me ne pentirò ma che è successo?"
Emmeline
La giovane Grifondoro bionda aveva appena finito di fare la doccia quando sentì la porta del dormitorio sbattere violentemente contro il muro, così si infilò il suo accappatoio celeste e andò a controllare chi avesse fatto tutto quel baccano, ritrovandosi davanti la sua migliore amica con uno sguardo omicida si sedette accanto a lei e sospirò "su avanti racconta"
Sirius
"Quindi si è arrabbiata ed è scappata" terminò James.
Sirius stava cercando di trattenersi dallo scoppiare a ridere, e a giudicare dall'espressione dell'amico, Ramoso se ne era accorto e fu in quel momento che Felpato non riuscì più a trattenersi "HAHAHAHAHA, che idiota, hahahaha, davvero non ti è venuto in mente un piano migliore? E ci credo che si è arrabbiata, hahaha"
"davvero un comportamento maturo da parte tua fratello" gli rispose James sconfortatoLily
"E così l'ho mandato a quel paese e me ne sono andata" a giudicare dall'espressione Emmeline non sembrava tanto d'accordo con la decisione presa da Lily e infatti disse "potevi anche essere meno dura" la rossa incominciò a essere dubbiosa "credi che mi debba scusare?" "Oh no! Questo mai! Deve pagare per quello che ti ha fatto sì deve pentire dal più profondo di se stesso. Comunque,
a parte cose serie: come è stato il bacio" Lily divenne di un colorito rosso acceso.Passarono le settimane e si avvicinò la notte di Halloween era giusto il 30 ottobre, un venerdì,
quando Lily si stava dirigendo nell'aula di storia della magia.
A metà strada vide da lontano un ragazzo dai capelli corvini avvicinarsi e ormai stanca di quella situazione alzo gli occhi al cielo: era James.
"Hey Lily!" esordì lui quando era ormai a un metro da lei "la smetti di seguirmi ovunque Potter" rispose fintamente seccata "e tu la smetti di chiamarmi col mio cognome" la grifondoro sorrise compiaciuta del l'insistenza di James "ma guarda non riesci proprio a resistermi " disse lui con tono arrogante "al contrario, rido perché ti trovo ridicolo" sul viso del ragazzo apparve un ghigno divertito "si beh questo ragazzo che trovi ridicolo- disse puntandosi il pollice in petto- aveva intenzione di invitarti alla festa di Halloween di domani" e così dicendo gli porse un foglio ripiegato "James! Una festa clandestina! Io sono caposcuola non posso permetterti di farlo" "oh andiamo rilassati! E totalmente impossibile che ci scoprano e dopotutto è l'ultimo anno dobbiamo godercelo fino in fondo no?" Lei, un po titubante, prese il foglietto "ok allora ci vediamo in giro" la salutò lui,
un po incerta lei lo salutò con un cenno della mano e aprì il foglietto
Settimo piano ore 23:30
Festa di Halloween clandestina diffondi la notizia!
Lei un po' incerta si avviò verso l'aula di storia della magia.
Una volta arrivati sedette al suo posto e attese che il professor Rüf arrivasse come al solito strusciando le suole a terra, ma quella mattina il professore non entrò esattamente come si aspettava: perché entrò fluttuando.
"Porca Priscilla professor Rüf!" esclamò Mia Patil di Corvonero
Lily era rimasta pietrificata dallo shock: il professor Rüf era diventato un fantasma.
Nonostante tutto con la sua solita voce strascicata, come se niente fosse , rispose "si, come potete vedere sono morto, ma ho parlato col preside e lui è d'accordo con me sul fatto che posso ancora insegnare quindi tirate fuori i quaderni e incominciate a prendere appunti...dunque oggi studieremo..."James
"Allora Sirius il piano è molto semplice: quando qualcuno si presenta al settimo piano gli mettiamo un sacco in testa lo portiamo nella stanza delle necessità e la stessa cosa all'uscita d'accordo?" Felpato visibilmente seccato rispose "l'hai già ripetuto 300 volte Ramoso" "lo so ma è importante che nessuno scopra dove si trova la stanza, altrimenti non sarà più un posto segreto...a proposito l'hai aggiunta alla mappa?" Sirius sbuffò "no, a quanto pare è indisignabile"
"Come pensavo" disse Remus entrando nel dormitorio.
"Vabbè, comunque chi va da Mielandia a prendere gli snack e dai tre manici di scopa a prendere la burrobirra?" domandò James
"Dimentichi la cosa più importante Ramoso :gli alcolici" rispose Sirius "e se mi dai il mantello vado io"Lily
Erano ormai le 22:30 e Lily si stava infilando il vestitino verde smeraldo che Emmeline aveva scelto per lei ma nonostante tutto era ancora un po titubante.
La sua amica era nel bagno a sistemarsi i capelli, indossava un vestito rosso che le arrivava appena sotto le ginocchia che aveva la vita circondata da un cinturone nero.
"Hey Em" "dimmi" disse lei palesemente su di giri: quando Lily gli aveva dato la notizia aveva fatto i salti di gioia "io non so se dovremmo farlo... insomma io sono caposcuola e questa è una festa clandestina, forse dovrei andare dalla McGrannit e dununciarla" Emmeline la guardo scettica "vorresti far espellere quei quattro?" "Be...no...ma" "allora tanto vale andarci Lily! È il nostro ultimo anno e credo davvero che dovremmo godercelo fino in fondo" Lily sorrise "Al diavolo hai ragione! Andiamo e divertiamoci"
più o meno un ora dopo le ragazze riuscirono ad arrivare al settimo piano senza farsi beccare dai professori di ronda un volta arrivate si guardarono in giro per cercare di capire dov'era la festa ma di musica, cibo, ragazzi e ragazze neanche l'ombra; una voce alle loro spalle interruppe la loro ricerca "oh signorine non mi aspettavo sareste venute" le due si girarono sorprese e dietro di loro c'era Sirius Black con la bacchetta nella mano destra e un sorriso malandrino stampato in faccia
"Sirius a che ti serve quella?" chiese Emmeline preoccupata "Questa? - rispose lui alzando il braccio destro- Beh norme di sicurezza, ora se non vi dispiace: Obscuro" delle bende nere coprirono gli occhi delle ragazze "queste servono a non far scoprire il luogo della festa non tentate di toglierle è inutile" Lily si sentì prendere per un braccio così, nonostante fosse un po insicura, si fece guidare da Sirius finché non senti di colpo la musica nelle orecchie e il malandrino che diceva "Finitem" e le benda di colpo sparì dai suoi occhi e si ritrovò in una sala piena di gente e tavoli colmi di cibo e bevande "ma guarda chi è arrivato!" disse James avvicinandosi indossava un paio di jeans e una camicia piuttosto aderente accostò la bocca all'orecchio di Lily e le sussurrò "sei stupenda vestita così" Lily cercò con tutte le sue forze di non arrossireJames
"Grazie Potter" rispose lei sostenuta, a quanto sembrava non era ancora disposta a riappacificarsi, ma lui non era il tipo che si arrendeva
facilmente
"Ti andrebbe di ballare?" chiese cortese "passo" rispose lei con un tono altrettanto amabile e si allontanò
"Oh andiamo! Non puoi avercela per sempre con me!" gli urlò dietro lui "io non ci scommetterei Ramoso" azzardò Felpato "grazie per il sostegno Felpato"Due ore dopo
Nonostante il fatto che Lily non lo calcolasse una bottiglia di whisky incendiario mise tutto meglio anche se James lo odiava, l'alcool gli faceva completamente perdere il controllo.
Stava parlando con Remus quando
lui guardò alle sue spalle e sgranò gli occhi.
Allora James incuriosito si girò e vide Lily Evans che baciava Connor Corner.
"Bene!- Disse arrabbiato- se si diverte lei non c'è nessun male se lo faccio anche io!" e così si mise a cercare Ashley.
STAI LEGGENDO
*Arrendersi*
Fanfiction"Non ho bisogno del tuo aiuto" "Dannazione Evans perché fai così!?"