*Arrendersi*

Duelli e Arresti

James stava scontando la punizione insieme ad Hagrid, erano nella foresta solo da qualche minuto quando il guardiacaccia incominciò a parlargli: "allora" iniziò Hagrid con un sorriso
"ci hai messo di meno dell'anno scorso per questa punizione ve'?" James sorrise a sua volta
"ci tenevo tanto a vederti il prima possibile"
il mezzo gigante alzò gli occhi al cielo "non c'è bisogno che ti fai mettere in punizione, lo sai bene che se vuoi venire a prendere un tè con dei biscotti da me puoi farlo sempre"
al solo pensiero dei biscotti di Hagrid a James incominciò far male la mandibola.
"Magari solo il tè, sai sono a dieta per il quidditch quest'anno vorrei proprio vincere",
"come gli altri anni del resto"
lo rimbeccò il guardia caccia.
Gli occhi di Ramoso lucciccarono di soddisfazione
"già credo di essere il miglior cercatore della storia di Hogwarts, non modestamente parlando".
I due camminarono per diversi minuti discutendo del più e del meno, finché James non vide qualcosa di strano, o meglio qualcuno di strano: c'erano tre figure incappucciate che discutevano con un'altra persona coperta in viso. Proprio in quel momento Hagrid era qualche metro più in là a controllare delle impronte e James non poteva chiamarlo senza farsi sentire anche dai misteriosi individui nella foresta.
"Il Signore Oscuro mi ha autorizzato ad applicarvi il marchio ma a vostro rischio e pericolo, sapete bene qual è la pena per i mangiamorte".
Due figure rabbrividirono "l'ergastolo ad Azkaban" dissero entrambi. Erano Lestrange e Piton.
"A me non importa, voglio servire il Signore Oscuro"
James riconobbe lo follia che impregnava quella voce in meno di un secondo: Bellatrix.
"Ok Bella, porgimi il braccio destro". La ragazza allungò il braccio e lo scoprì. L'uomo misterioso si tolse il cappuccio. Era Lucius Malfoy fino a poco tempo prima studiava a Hogwarts, appoggiò la punta della bacchetta sul polso di Bellatrix Black e piano piano un simbolo nero si delineò sul suo braccio: un teschio con un serpente che gli si insinuava e attorccigliava al suo interno e che infine usciva attraverso la bocca, il marchio nero. Adesso lei era una di loro, Bellatrix Black era una mangiamorte.
James si girò e si diresse verso Hagrid cercando di non fare il minimo rumore, il suo grosso amico era troppo concentrato e identificare il tipo di impronte e non aveva visto e sentito niente. "Hagrid dobbiamo tornare al castello" Hagrid lo guardò stranito, "subito!" aggiunse agitato Ramoso.
I due si diressero al castello. James sapeva esattamente con chi doveva parlare.
Lasciò Hagrid alla capanno.
Erano le 23.40 quando arrivò fuori all'ufficio del preside, ormai era stato così tante volte lì che sapeva il genere di termini che Silente usava come parole d'ordine così fece qualche tentativo "ehm caramelle Mou..." niente " scarafaggi a grappolo....Idromele....Api frizzole"
L'entrata si azionò e James salì su quella scala mobile magica estremamente agitato.

Quando entrò trovò il professor Silente vestito ancora di tutto punto nonostante l'orario, mentre era intento a fissare una boccetta con su scritto Horace Lumacorno e Tom Riddle che James riconobbe come un ricordo. Anche suo padre una volta aveva un pensatoio.
"Professore..... ho visto una cosa nella foresta proibita".
Lui sembrò colto di sorpresa, probabilmente non si era neanche accorto della presenza di James nel suo ufficio, perso com'era nei suoi pensieri. Gli occhi del preside saettarono verso l'alunno per rivolgere tutta la sua attenzione a lui.
"Visto l'orario suppongo sia un' emergenza",
dedusse il preside parlando con calma disarmante.
Attraverso i suoi penetranti occhi azzurri Silente interrogò il ragazzo senza parlare.
"Sì Professore... ero nella foresta e c'erano dei ragazzi... e un mangiamorte. Una si è fatta applicare il marchio nero"
"Sei assolutamente sicuro di quello che stai dicendo James? "
Il Professore non sembrava scosso e trasmetteva una calma austera attraverso il suo tono di voce.
"James hai riconosciuto chi ha applicato il marchio nero?"
"Sì signore, è stato Lucius Malfoy "
" a chi l'ha applicato?"
"a Bellatrix Black signore"
"Va bene ragazzo, ora cerca di calmarti, adesso mando un gufo per allertare il ministero poi io e te dovremo discutere di una cosa".